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Presentazione del ritiro del Genoa a Moena in Val di Fassa dal 13 al 26 luglio. Secondo anno del Grifone nella perla del Trentino e il presidente dell’Atp Fausto Lorenz sottolinea la soddisfazione per la località: "L’anno scorso tanti tifosi in valle e per luglio prossimo ne aspettiamo ancora di più. Il tifoso del Genoa è straordinario, abbiamo calcolato oltre 7.000 presenze nelle due settimane, è molto passionale ma è anche un tifoso di qualità. Noi mettiamo a disposizione la nostra esperienza e le strutture". Il Genoa per voce di Flavio Ricciardella ha ringraziato Moena e ha confermato la proposta dei Camp per i più giovani. Il referente per le prenotazioni aperte da oggi è la “Giocoviaggi”.

GENOVA - A margine della presentazione del ritiro a Moena della squadra rossoblu, è intervenuto col caso del contratto di Gilardino il presidente del Genoa Alberto Zangrillo: “Non eludo la domanda, posso dire che da una parte c’è una società che lavora per migliorare im club e dall’altra un uomo, un grande professionista e tecnico come Gilardino che ha fatto cose straordinarie, dando senso anche ai punti interrogativi. Ho letto tante, troppe menzogne sul rinnovo di Gilardino, un chiacchiericcio inutile e irrispettoso nei suoi confronti e io li difenderò sempre su questi discorsi su appannaggi e anno di contratto di ciò io non so niente”.

LA SPEZIA - Sessantasei punti conquistati in 32 partite, 52 gol fatti e 32 subiti per il Parma capolista. Numeri da capogiro per la miglior squadra del campionato cadetto, a +5 dal Como secondo in classifica a sole sei partite dal termine.

Quella che sembrerebbe a tutti gli effetti una compagine schiacciasassi ha però, nell'ultimo periodo, palesato qualche limite. Analizzando qualche numero, nel girone di ritorno, il Parma ha sempre concesso almeno un gol tranne in due occasioni.

Una squadra dall'enorme potenziale offensivo con un atteggiamento difensivo da rivedere. Sarà proprio questo il fattore che lo Spezia dovrà provare a sfruttare per mettere alle strette i gialloblu nel match di sabato. Centrare punti pesanti in chiave salvezza sarà possibile, ma le Aquile dovranno invertire la tendenza in fase realizzativa.

Il secondo attacco peggiore del campionato, privo di Di Serio che per caratteristiche avrebbe fatto comodo a mister D'Angelo, dovrà divenire cinico e spietato per l'occasione, sfruttando ogni minima chance che il Parma concederà.

Un'impresa certamente complicata, ma non impossibile, con un'unica certezza: lo Spezia andrà a Parma per vincere.