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GENOVA - Nove neonati hanno riportato lesioni, problemi o traumi per parti extraospedalieri avvenuti all’interno della casa maternità “Le Maree” di via Smirne alla Foce.

 Il pubblico ministero Giuseppe Longo ha chiesto e ottenuto ai carabinieri del Nas il sequestro della struttura che si occupa di aiutare le coppie nella fase della gravidanza e nei parti extra ospedalieri. Iscritte sul registro degli indagati quattro ostetriche titolari dell'attività.

Fra gli altri contestata la mancanza mancanza di autorizzazioni del sindaco e della Regione Liguria.

L'indagine dei carabinieri specializzati in reati sanitari e in carenze igieniche era stata archiviata dal pm Arianna Ciavattini e poi riaperta dopo una nuova informativa dei militari. Secondo gli investigatori le case o istituti di cura e di assistenza ostetrica o per gestanti non possono essere aperte in assenza di speciale autorizzazione. Concessione, si legge nel decreto di convalida del sequestro, che non può essere rilasciata in Liguria

Il problema riguarderebbe la degenza post-parto per madri e neonati. Agli indagati verrebbe contestata anche la ricettazione perché sono stati trovati dei farmaci ad uso ospedaliero, alcuni scaduti e in cattivo stato di conservazione. Fra questi ci sarebbe il Cytotec che avrebbe anche effetto abortivo.

Per quanto riguarda le lesioni colpose sui nove neonati trasferiti al Gaslini dopo il parto in corso accertamenti per capire se vi sia un nesso con le carenze igieniche riscontrate.

Per gli inquirenti la mancanza di autorizzazioni "implica l'impossibilità da parte degli organi di controllo di esercitare una attività di vigilanza perché non avrebbero alcun titolo per farvi accesso'".

Gli avvocati Alessandro Vaccaro e Francesca Pastore che assistono le quattro ostetriche hanno presentato un'istanza di dissequestro che sarà discussa martedì riferendo che queste strutture, lecite in molte altre regioni, subiscono in Liguria un'evidente incertezza normativa. Nel futuro, aggiungono i legali, proprio per le carenze normative alle Maree si svolgeranno ogni attività ad eccezione dei parti.

CALIZZANO - Non ce l'ha fatta un uomo di 72 anni, che mentre si trovava da solo a pescare ha perso la vita probabilmente a causa di un malore.

È successo lungo le sponde del Rio Vetria, che si trova nel comune di Calizzano, un luogo molto amato dai pescatori perché molto ricco d'acqua e di fauna.

A dare l'allarme è stata la famiglia, che non lo ha visto rientrare per pranzo. Dato che l'uomo, un pescatore amatoriale di Carcare, era molto abitudinario hanno subito avvertito i soccorsi ma quando sono giunti sul posto non c'era già più nulla da fare. Oltre agli operatori del 118 sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco e i carabinieri di Cairo Montenotte per verificare le cause della morte.

GENOVA - Sono corsi alla clinica veterinaria del ponente in via Cantore i militi della Croce Gialla per evitare il peggio per un cucciolo di pastore maremmano, caduto dal secondo piano di un'abitazione in via Piombelli a Rivarolo.

Il cucciolo dopo la caduta è atterrato su un'auto: fortunatamente non è in pericolo di vita.

Sul posto è presente la polizia locale per chiarire la dinamica dell'incidente.

(Notizia in aggiornamento)

AMEGLIA - Si era avventurata da sola su una scogliera tra Punta Bianca e Punta Corvo nel comune di Ameglia, provincia di Spezia, ma non riusciva a tornare indietro.

È stata salvata dall'intervento dei vigili del fuoco una turista francese, uscita dal sentiero per provare a raggiungere il mare. La donna non riusciva più a tornare indietro e ha quindi chiamato i soccorritori che prima l'hanno aiutata a calarsi con una fune e poi l'hanno recuperata con un gommone, con cui è stata portata a riva.

GENOVA - Via libera alla riqualificazione di due palazzi storici nel quartiere di Sampierdarena a Genova. Nell'ultima riunione di giunta, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi, sono stati approvati i progetti definitivi per la riqualificazione di Palazzo Grimaldi detto "La fortezza" e di Villa Lercari Sauli detto "La Semplicità".

"Sono due interventi che hanno ottenuto il finanziamento del Pnrr per un totale di circa 5,1 milioni di euro - spiega il vicesindaco Piciocchi - la riqualificazione, che tiene conto delle originarie strutture, valorizzerà due palazzi bellissimi del nostro patrimonio artistico e architettonico e li restituirà, con valenza sociale, aggregativa e culturale al quartiere di Sampierdarena e in generale alla città, dopo anni di degrado e abbandono".

Il progetto di Villa Lercari Sauli, con un finanziamento di 1,3 milioni di euro del Pnrr, comprende il recupero dei locali al piano terra per la realizzazione di spazi per attività didattiche, con annessa caffetteria. Il Palazzo della Fortezza, con un intervento da 3,8 milioni di euro, prevede la rifunzionalizzazione dei piani terra e nobile, oltre che dell'ammezzato, compresi i saloni.

"I progetti - spiega l'assessore al Patrimonio Francesco Maresca - prevedono anche la tutela e la valorizzazione delle caratteristiche architettoniche dei palazzi, autentici gioielli che saranno restituiti alla cittadinanza. Il valore del patrimonio storico e artistico dei nostri palazzi e ville è un punto di forza importante per la nostra città: l'interesse che abbiamo riscontrato al Mipim di Cannes in questi giorni da parte di tantissimi investitori privati sulle nostre ville storiche è la dimostrazione delle enormi potenzialità del nostro patrimonio che, se valorizzato come stiamo facendo grazie alle risorse del Pnrr, può diventare un volano di sviluppo per nuove attività e per la socialità dei nostri quartieri".