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GENOVA - Non ci sono sorprese nella lista dei convocati dal Genoa stilata dal tecnico Alberto Gilardino. Fuori Ankeye e Matturro ormai fuori fino al termine e del campionato. Per il resto tutto confermato.

La formazione che proverà a fare punti contro la capolista è la stessa che ha vinto con l’Udinese. Di fatto Messias ha vinto il ballottaggio con Malinovskyi. Scontato anche il tandem d’attacco firmato da Retegui e Gudmundsson. Gilardino ha parlato di un Geboa che proverà ad essere feroce per regalarsi un sogno assieme agli oltre 4000 tifosi rossoblu. Inzaghi ha risposto rispettando il Grifone, ma ha smesso che potrebbe fare un po’ di turnover. Arbitra Ayroldi.

LA SPEZIA - C'è preoccupazione in casa Spezia per le condizioni di Giuseppe Di Serio. L'attaccante è uscito dal campo anzitempo nel match contro il Bari accompagnato dai sanitari senza appoggiare la gamba sinistra.

Da una prima analisi pare possa trattarsi di un problema muscolare al flessore e la smorfia di dolore dell'attaccante non ha fatto presagire davvero nulla di buono. 

Di Serio si sottoporrà nelle prossime ore ai consueti esami strumentali del caso. La speranza è ovviamente quella di riaverlo a disposizione di mister D'Angelo il prima possibile, data la sua importanza nei dettami tattici dell'attacco aquilotto che l'attaccante stesso è ritagliato da quando è approdato nel Golfo dei Poeti.

PIACENZA - Riscatto Sampdora a Piacenza contro la Feralpisalò. Valerio Verre - tornato in squadra dopo il braccio di ferro poi rientrato con la società per il mancato trasferimento in Turchia - è stato il grande protagonista del successo blucerchiato (3-1) con un rigore procurato e trasformato da De Luca, con l'assist per il 2-0 dello stesso De Luca e col gol del definitivo tris.

Vittoria pesante in uno scontro delicato per evitare i play out. Successo festeggiato - sotto la pioggia - insieme agli oltre 3000 tifosi doriani giunti in Emilia per sostenere la squadra di Pirlo, che in pratica al Garilli ha quasi giocato in casa. La Sampdoria nel 2024 non è ancora riuscita a vincere a Marassi ma porta a casa la sua terza vittoria in trasferta dopo quelle di Cittadella e Cosenza.

L'analisi della partita. "Vittoria importante, fondamentale. La partita è sempre stata in dominio - dice il tecnico doriano Andrea Pirlo - Peccato averli rimessi in gioco sul 2-0 per un errore grossolano. Ma siamo stati bravi a restare in partita e a chiuderla. Bisogna fare i complimenti a tutti, soprattutto a chi è entrato e a chi non giocava da tempo. Abbiamo giocato da squadra. Una bella prestazione, ci voleva per avere una iniezione di fiducia dopo la sconfitta dell'altro giorno. La squadra era motivata, sapeva sin da inizio settimana che l'unico obiettivo oggi era quello di vincere. Siamo scesi in campo con l'atteggiamento giusto portando a casa tre punti importanti".

Il modulo 3-5-2 scelto ancora da Pirlo. "In questo momento questo modulo ci dà più certezze, i giocatori sono adatti a questo tipo di gioco. Leoni ha giocato una partita da veterano nonostante l'età, nonostante i 17 anni. Vuol dire che dentro la squadra sin dall'inizio. Ha giocato con tranquillità. De Luca ha fatto una grandissima partita soprattutto sul piano fisico. Ha lottato tutta la gara, ha rincorso, ha fatto due gol. Bisogna dargli merito perché si allena sempre bene e i frutti del lavoro si vedono" dice il mister doriano che poi guarda al match di lunedì 11 marzo al Ferraris con l'Ascoli: "Ora la testa deve essere già proiettata alla gara con l'Ascoli. Non dobbiamo fermarci oggi ma dare continuità ai risultati".

Anteprima Calcio del 21 febbraio 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.

 

 

BARI - Le parole di Ales Mateju al termine di Bari - Spezia, match terminato sul punteggio di 1-1, in cui l'esterno ex Palermo è stato protagonista con il suo primo gol in maglia bianca.

"Era una guerra, contento per il primo gol ma abbiamo preso solo un punto. Dobbiamo stare concentrati per la prossima partita e credere tutti insieme alla salvezza perchè possiamo farcela".

Servono i tre punti: "Certo, sempre meglio un punto di zero però dobbiamo cercare di prendere tre punti. Ora dobbiamo soltanto guardare alla prossima partita".

Arriva il Sudtirol, uno scontro diretto da vincere al Picco: "Si, le partite in casa dobbiamo vincerle perchè, con i nostri tifosi, nel nostro stadio, siamo secondo me fortissimi e dobbiamo meritarci la vittoria in campo".