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GENOVA - Mateo Retegui, centravanti della nazionale italiana di calcio e del Genoa, potrebbe diventare cittadino onorario di Sestri Levante.

La proposta è stata presentata sotto forma di mozione dai consiglieri comunali Diego Pistacchi di Forza Italia e Marco Conti dei Fratelli d Italia questa mattina al sindaco Francesco Solinas. A giustificare la scelta, le origini sestrine di Mateo Retegui: "Il bisnonno di Mateo, Angelo Podestà, era nato e vissuto a Sestri Levante fino agli anni '50 quando decide di emigrare in Argentina. Il giocatore, come il padre Carlos, - spiegano i due consiglieri - è onorato di vestire la maglia azzurra proprio in ricordo delle sue origini. L' augurio è che la cittadinanza onoraria possa vedere a fianco del Comune anche l'associazione Liguri nel Mondo e la società del Genoa".

LA SPEZIA - Lo Spezia ritrova Przemysław Wiśniewski, tornato in campo dopo oltre otto mesi dal bruttissimo infortunio al legamento crociato. Tuttavia, per un suo eventuale rientro in campo, ci sarà ancora da aspettare.

Il calciatore sta, infatti, procedendo nel percorso di riatletizzazione sui terreni del "Comunale" di Follo. Si tratta dell'ultimo stadio del percorso di recupero funzionale di un'atleta a seguito di un trauma e, come nel suo caso, di intervento chirurgico.

 

Anche la settimana pasquale regala opportunità importanti al pubblico degli appassionati di cimeli sportivi nell'ambito dell'Asta benefica delle Stelle nello Sport del 2024, realizzata nell’ambito del progetto che sotto l’egida di Regione Liguria e Comune di Genova valorizza lo Sport della Liguria.

Su Memorabid, prima casa d’aste in Europa ad essere dedicata esclusivamente ai memorabilia sportivi, l'Asta, con il patrocinio di Coni, CIP, Sport e Salute e Ussi, sostiene le attività della Fondazione Gigi Ghirotti ETS, impegnata nelle cure e nel supporto alle famiglie con malati terminali o di SLA. I prossimi lotti saranno battuti sino alle 18 di martedì prossimo 2 aprile.

Due assist dal Calcio, serviti con una consuetudine e una novità: il solito intrigante derby, ma questa volta non sono coinvolte le squadre della Lanterna, sino adesso e come tutti gli anni generosissime nel contributo per la Fondazione Ghirotti ETS, ma della Mole Antonelliana. La Juventus mette in palio la maglia ufficiale autografata di Federico Chiesa, fantasista che ha trascinato l'Italia alla vittoria dell'ultimo Europeo, una vera e propria meraviglia di 7 nato per il dribbling, peraltro a Genova, figlio d'arte di Enrico, bandiera della Sampdoria e goleador ligure più prolifico della storia della Serie A. Il Torino schiera  Alessandro Buongiorno, un vero e proprio cuore granata, tifoso della squadra di cui oggi è oggi vicecapitano, dopo esservi cresciuto nelle giovanili. Atletico e tecnico, campione di professionalità, ha recentemente debuttato in Nazionale. La Scherma invita a stare bene in guardia in pedana, ma anche all'asta per la felpa taglia XL della Nazionale di scherma di spada maschile campione del mondo a Milano 2023,  offerta dalla Federazione Italiana Scherma.

Con la beneficenza si va sempre a bersaglio, ma ancora di più col Tiro con l'Arco, anche qui grande prova della relativa Federazione Italiana che dona alla causa la maglia di Tokyo 2020 del Campione Olimpico Mauro Nespoli, quella indossata nella gara che lo ha portato a vincere l'argento individuale, al cui interno probabilmente teneva a bada i battiti del suo generosissimo cuore: per coprire le spese di un intervento medico per il collega israeliano Yaron Tal aveva messo all'asta anche il proprio arco e addirittura il riser personalizzato “penguin”. Con qust'altra donazione, chi si aggiudicherà la maglia, lo aiuterà a fare una volta di più un centro che vale cento volte tanto la posta. Un invito a piazzare una spledida scoccacata a favore della collettività anche da parte della campionessa paralimpica Elisabetta Mijno, che ha messo a disposizione sia lo zaino Italia Emporio Armani dato in dotazione agli atleti alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, sia la maglia utilizzata al Mondiale del 2020 nella finale che è valsa l'argento mixed team ricurvo con Stefano Travisani, gara attraverso la quale ha ottenuto la qualificazione per Tokyo. 

Da registrare anche il supporto della Fipav, che mette a disposizione la maglia azzurra autografate di Anna Danesi, centrale che con la Nazionale a ora vanta un argento e un bronzo iridati, e un oro e un bronzo continentali, mentre è Paolo Porro in persona, esponente maggiore di una famiglia e generazione di fenomeni genovesi che si sono ripetutamente messi in mostra con tutte le selezioni giovanili azzurre, a offrire alla causa la propria maglia dell'Allianz Volley Milano.

La Genova Nuoto MySport ancora generosissima con i cimeli del 49° Trofeo Nico Sapio, aggiunge alla collezione una Felpa proprio della Genova Nuoto autografata da otto assi nazionali delle piscine spessissimo rivelatisi capaci di prendersi tutti anche sui piani acquei internazionali, e quindi pronti invece a dare il possibile:  Simona Quadarella, Matteo Ciampi, Benedetta Pilato, Matteo Rivolta, Lorenzo Mora, Alessandro Miressi, Alberto Razzetti e Lorenzo Zazzeri.

Scende in campo il Basket in questa mini Olimpiade dai grandi scopi, con la casacca firmata da tutti i giocatori del Derthona, i campioni dei parquet di Serie A e della città di Tortona.

Clicca qui per la maglia Juventus di Federico Chiesa

Clicca qui per la maglia Torino di Alessandro Buongiorno

Clicca qui per la felpa della Nazionale Italiana  di Scherma

Clicca qui per la maglia di Tokyo 2020 del Campione Olimpico Mauro Nespoli 

Clicca qui per lo zaino italia degli atleti delle Paralimpiadi di Tokyo 2020, e la maglia utilizzata al Mondiale del 2020 nella finale argento mixed team di Elisabetta Mijno

Clicca qui per la canotta dell'ITALIA di Anna Danesi

Clicca qui per la canotta dell'Allianz Volley Milano di Paolo Porro

Clicca qui per la Felpa Genova Nuoto autografata da Simona Quadarella, Matteo Ciampi, Benedetta Pilato, Matteo Rivolta, Lorenzo Mora, Alessandro Miressi, Alberto Razzetti e Lorenzo Zazzeri

GENOVA - In una intervista a Tuttomercatoweb Luciano Moggi, padre di Alessandro che è procuratore di Gilardino, attuale tecnico del Genoa, ha detto che che il futuro del mister rossoblu non è più a Genova: “Andrà alla Fiorentina”. Da giorni a Fite se accostano alla panchina viola con Italiano in uscita il nome di Gilardino oltre a quelli di Palladino, De Rossi e Aquilani.

Il contratto che lega l’allenatore al Genoa scade a giugno, ma la società rossoblù ha un diritto d’opzione di un anno che può esercitare unilateralmente prima del 30 giugno. Il club ha sempre dichiarato che alla fine della stagione le parti parleranno del futuro.

GENOVA - In un paio di allenamenti il Genoa di Gilardino dovrà trovare la quadra per il match col Frosinone. Ci tengono i rossoblù a fare bene in questo finale di torneo, il capitano Badelj nei giorni scorsi è stato chiaro: “Stagione ancora lunga e abbiamo fame”. Contro la squadra di Di Francesco che lotta per non retrocedere in attacco partiranno Retegui-Gudmundsson malgrado le fatiche internazionali dei due rossoblù abbiano tolto energie a entrambi.

C’è però Ankeye che scalpita dopo aver esordito contro la Juve mentre Ekuban è in dubbio come Vitinha alle prese con qualche problema. Vedremo gli sviluppi nelle prossime 48 ore. Così Messias potrebbe essere impiegato alle spalle di Retegui e di Gud. Così sulle fasce dovrebbero giostrare Sabelli e Spence. In difesa De Winter, Bani e Vasquez non sono in discussione e in mezzo Badelj e Frendrup sono pronti. Gilardino e la squadra vogliono “vendicare” la cocente sconfitta dell’andata e sabato vanno a caccia di un risultato importante al Ferraris dopo il ko rimediato con il Monza.