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di Redazione Sportiva

"In merito alle notizie e alle dichiarazioni diffuse a mezzo stampa nella serata di ieri e in data odierna circa presunti dinieghi o irregolarità legati al rilascio dei titoli di accesso agli eventi stagionali, il Genoa CFC conferma di aver sempre applicato le corrette procedure secondo le vigenti normative. La società pertanto diffida chiunque dal divulgare informazioni prive di fondamento riservandosi di agire a tutela della propria immagine". Questa la nota del club rossoblù dopo la notizia data per prima ieri sera da Primocanale sulla questione dei due abbonamenti negati all'ex presidente Alberto Zangrillo e suo figlio.
"Mi hanno detto che non sono persona gradita. Preferisco non fare alcun commento" ha detto l'ex presidente raggiunto telefonicamente in sera dalla nostra redazione.

Zangrillo è ancora membro del Cda del Genoa ma non più presidente dopo l'avvento di Dan Sucu, che ha ora la maggioranza delle azioni della società. Secondo l'attuale proprietà, Zangrillo starebbe agendo come testimone per la società americana A-Cap, creditrice dei precedenti proprietari, i 777 Partners, che negli ultimi mesi ha contestato con alcuni ricorsi, tutti bocciati, l'aumento di capitale sottoscritto a dicembre scorso dall'imprenditore Dan Sucu.
    La vicenda giudiziaria è ora in attesa di una sentenza attesa il 26 febbraio del prossimo anno

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Giovedì 31 Luglio 2025

"Persona non gradita", il Genoa rifiuta all'ex presidente Zangrillo due abbonamenti

Mentre i calciatori del Genoa chiamano a casa i tifosi per promuovere gli abbonamenti, c’è un tifoso eccellente che si è visto negare l’acquisto di due abbonamenti. Si tratta di Alberto Zangrillo, figura di spicco legata al club rossoblù in qualità di ex presidente del club. Secondo quanto appreso