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GENOVA - La Samp questa volta non si è ritrovata in campo ma all'ospedale Gaslini per la tradizionale visita di Pasqua ai bambini ricoverati.

Il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi ha lanciato un messaggio ai tifosi blucerchiati. "Abbiamo bisogno del loro calore, quello che hanno sempre dimostrato - dichiara -, possiamo insieme a loro fare grandi cose".

"Il nostro progetto può proseguire con una nuova e rinnovata serenità, gli investitori conoscono il valore e il blasone di questa società - spiega -. Adesso testa bassa per lavorare senza sosta per le prossime 8 partite di campionato, i ragazzi stanno rispondendo bene e questa settimana di pausa potrebbe davvero aiutarci per  recuperare gli attuali infortunati".

GENOVA - L'accordo tombale tra la Sampdoria di ieri e di oggi per chiudere ogni pendenza (anche legale) sul passato non è in dubbio, ma la firma definitiva dell'intesa - che era prevista oggi - slitta al 10 aprile sempre al Tribunale di Milano, nella sezione specializzata in materia d'impresa, di fronte al giudice Daniela Marconi che ha avuto un ruolo decisivo nelle ultime settimane per avvicinare le parti. Un rinvio che non è dovuto a passi indietro da una parte e dall'altra bensì da tempi tecnici, visto che ci sono molti documenti in ballo. Gli avvocati delle due parti in causa - in rappresentanza di Matteo Manfredi da una parte e di Massimo Ferrero e Gianluca Vidal dall'altra - hanno dunque concordato di chiedere un rinvio di una settimana. 

Intanto la Sampdoria oggi è tornata ad allenarsi a Bogliasco, in questa settimana di pausa di campionato. Assenti Stojanovic, Ghilardi e Leoni impegnati con le rispettive nazionali, lavoro differenziato programmato per Benedetti e Verre (i due non sono in dubbio per la gara del 1 aprile con la Ternana), ancora out Piccini (il cui rientro si avvicina), Ricci e Andrea Conti. Indisponibile per ora anche Esposito che si è diviso tra terapie e fisioterapia. Per il match con la Ternana il rientro più atteso - almeno dalla panchina - dovrebbe essere quello di Pedrola che è tornato la settimana scorsa a lavorare in gruppo. Domani la visita della squadra all'ospedale pediatrico Gaslini come ogni anno nel periodo di Pasqua. 

 

Anteprima Calcio del 20 marzo 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.

 

 

GENOVA - Andrea Mancini - direttore sportivo della Sampdoria - esprime il suo cordoglio anche a livello personale per l'improvvisa scomparsa di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina (oggi la camera ardente al Viola Park di Bagno a Ripoli) mancato ieri all'età di 57 anni, dopo il malore che lo aveva colpito domenica scorsa a Bergamo (la partita Atalanta-Fiorentina era stata rinviata).

Andrea Mancini - figlio di Roberto Mancini, grande ex blucerchiato e oggi ct dell'Arabia Saudita - conosce Barone da anni, vista la sua esperienza da calciatore ai Cosmos nella stagione 2016-17 e la sua successiva collaborazione con la squadra mercato della Fiorentina negli anni scorsi, quando Barone - al fianco del presidente Rocco Commisso - era già punto di riferimento del club viola.


"Ciao Joe. Il calcio ha perso un grande professionista, il Mondo ha perso un grande uomo. Desidero ringraziarti profondamente per ciò che mi hai insegnato, per le opportunità che mi hai donato prima ai Cosmos e poi a Firenze. Grazie per i tuoi insegnamenti, per i consigli e soprattutto grazie per aver creduto in me - scrive Andrea Mancini - Voglio ricordarti con quel sorriso che regalavi a tutti già ai tempi dei Cosmos, alle lunghe ore passate a chiacchierare sul calcio italiano, sul sogno di come poteva migliorare e cambiare. Perché il tuo grande desiderio era tornare a casa, in Italia, e aiutare e sostenere il movimento calcistico per poterlo migliorare. Ci sei arrivato e ci stavi riuscendo. A Firenze hai creato qualcosa di davvero importante ma purtroppo ti è stato tolto prematuramente, tragicamente e ingiustamente. Mi unisco con profondo dolore alla tua famiglia. Joe ti voglio bene per sempre. Ti porterò sempre con me. Grazie per tutto".

GENOVA – La settimana di pausa del campionato servirà alla Sampdoria per recuperare qualche giocatore attualmente indisponibile (i più attesi sono Pedrola ed Esposito) ma anche per preparare quella che sarà – nelle ultime 8 giornate della regular season – il possibile assalto ai play off. Si respira un clima di ritrovato entusiasmo nella Genova blucerchiata dopo le tante difficoltà di questa stagione. Le ultime 3 vittorie consecutive hanno di fatto cambiato gli scenari del campionato per la squadra di Pirlo, passata dalla zona pericolo a quella che – se mantenuta da qui a fine campionato – può valere gli spareggi per la serie A.

Domani la ripresa degli allenamenti a Bogliasco: il recupero più vicino quello di Piccini, probabile anche il pieno ritorno in gruppo di Verre oltre a Murru e Benedetti. Si attende la prima convocazione di Pedrola dopo lo stop di ottobre, un po' più indietro Esposito.

Mini abbonamenti a prezzi speciali per le ultime 4 gare casalinghe con Ternana, Sudtirol, Como e Reggiana (ad esempio 40 euro in gradinata Nord, 80 euro nei Distinti per le quattro partite) per andare oltre i quasi 19 mila abbonati che già rappresentano un record per l'attuale serie B, oltre tutto dopo la grande partecipazione (1500 presenze) alla trasferta vittoriosa di sabato a Bari.

Tutto questo mentre la Sampdoria – nel nuovo corso del presidente Matteo Manfredi (domani ci saranno le firme con la precedente proprietà per l'accordo tombale sul passato raggiunto la settimana scorsa al tribunale di Milano) – vuole mantenere le sue tradizioni. Tra queste anche la presenza della squadra blucerchiata all'ospedale pediatrico “Gaslini” di Genova, come sempre nel periodo pasquale: l'appuntamento è fissato per giovedì ed è annunciata la presenza anche dello stesso Manfredi, che ha tanta voglia di essere sempre più presente al fianco della squadra e del mondo Samp.