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GENOVA – Pedrola sarà operato, dopo l'infortunio al bicipite femorale che lo ha bloccato per ben tre volte nel corso della sua prima sfortunata stagione alla Sampdoria. L'esterno d'attacco spagnolo – 21 anni il prossimo agosto – è stato sottoposto a una visita specialistica da parte del professor Lasse Lempainen nel pomeriggio presso l'ospedale Pihlajalinna di Turku, in Finlandia, e domani sarà sottoposto a intervento chirurgico “per gli esiti della lesione al tendine del bicipite femorale destro rimediata nel corso della partita con la Reggiana dello scorso 5 maggio”, si legge sul sito della Sampdoria.

L'operazione sarà effettuato dallo stesso Lempaines. Pedrola è stato, seppur solo parzialmente, uno dei giocatori più interessanti della stagione per i blucerchiati, con 15 presenze e 3 gol. Già scattato il riscatto dal Barcellona che era già fissato a 3 milioni – a inizio stagione – in favore della Sampdoria. Sul giocatore ha comunque un controriscatto la società spagnola.

Genoa-Bologna si gioca venerdì alle 20,45. L’appuntamento per l’ultima partita di campionato, il Genoa la giocherà venerdì 24 maggio ale 20,45 al Ferraris contro il Bologna. Match che chiuderà una stagione importante per il Grifone è anche per gli emiliani di Thiago Motta arrivati a sorpresa, ma con merito, in Champions. La squadra di Gilardino farà la sua passerella e saluterà il pubblico che riempirà ancora una volta lo stadio con oltre 31000 spettatori. Poi il rompete le righe e l’arrivederci nel ritiro di Moena che segnerà l’inizio della prossima stagione.

GENOVA - Non sarà Gennaro Gattuso il nuovo allenatore della Sampdoria: la voce, circolata in queste ultime ore sul web, è destituita di ogni fondamento. La società blucerchiata ha infatti deciso di puntare senza indugi sulla conferma di Andrea Pirlo che, agli occhi del management blucerchiato, ha tratto il massimo dalla rosa a disposizione e merita di proseguire il proprio percorso. 

Confermatissimo anche il direttore sportivo, Andrea Mancini, che è molto apprezzato e stimato dalla proprietà: una nuova figura entrerà comunque nell'organigramma e sarà un direttore generale che dovrebbe prendere il posto di Nicola Legrottaglie. Nelle intenzioni del presidente Manfredi il nuovo dg dovrà lavorare in sinergia con Mancini per costruire, pur nelle difficoltà operative ben note, una squadra competitiva per la prossima stagione. 

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GENOVA - È tempo di Festa dello Sport. Da venerdì 24 a domenica 26 maggio, al Porto Antico di Genova, protagonista sarà l'evento che promuove lo sport e i suoi valori fondamentali. In occasione di Genova Capitale Europea dello Sport la manifestazione organizzata da
Porto Antico di Genova Spa e Stelle nello Sport compie 20 anni e si presenta più grande e più ricca di sempre: quest'anno saranno presenti ben 132 differenti attività, tutte come sempre completamente gratuite e assistite da istruttori e insegnanti, distribuite in una superficie complessiva di oltre 140.000 metri quadrati.

La Festa dello Sport può contare sui patrocini di Regione Liguria, Comune di Genova, Sport e Salute, Coni, Cip e Ufficio Scolastico regionale per la Liguria, oltre alla storica collaborazione di Uisp e Consorzio Sociale Agorà. Fondamentale come sempre la sinergia con oltre 200 tra Associazioni ed Enti sportivi, con la presenza di tecnici e istruttori qualificati e tante "stelle sportive" pronte a incontrare e giocare con i giovani.
"Festa dello Sport - afferma il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando - è un evento emblematico del valore dello sport nella nostra città. Genova e la Regione Liguria, protagoniste a livello europeo in due anni consecutivi, sono il riconoscimento delle capacità organizzative, delle tradizioni sportive e dei risultati delle nostre società sportive e dell'unicità dei luoghi e delle strutture a disposizione per ospitare eventi capaci di richiamare un vasto pubblico. Facendo riferimento solo alle aree gestite da Porto Antico di Genova, in questo mese di maggio si concentrano la 39^ edizione del Torneo Ravano, appena concluso nel padiglione Jean Nouve, e per il quale non ringrazieremo mai abbastanza la famiglia Mantovani, e in questo prossimo lungo fine settimana la Festa dello Sport nello scenario del Porto Antico e i campionati italiani giovani e cadetti di scherma sempre nel padiglione Jean Nouvel".

ROMA - È una sconfitta che non fa male ma che fa rosicare il tecnico del Genoa dopo il ko con la Roma che ha vinto con un gol di Lukaku. Gilardino non nasconde un po’ di rammarico ma sorride per la firma sul contratto: “Sono felice e anche la società lo è quindi diamo continuità al nostro lavoro, ad un progetto iniziato due anni fa. Io mi trovo bene con lo staff e con i ragazzi. Ora dobbiamo arricchirci, voglio giocatori che abbiano fame e che siano pronti a lottare per questa maglia e che siano pronti a giocare nel nostro stadio con ardore come si aspetta al Genoa la nostra gente - prosegue Gilardino - Altri club? Questo non importa. Partiamo da una buona base perché siano cresciuti”.

Poi l’analisi del match. Gila è un po’ infastidito: “In dieci contro undici prendere un gol del genere dà fastidio. Sicuramente potevamo, dovevamo fare meglio, ma i ragazzi comunque sono stati bravi contro una squadra forte che aveva un obiettivo importante da rincorrere. Io sono contento della stagione che abbiamo fatto, ma vogliamo chiudere bene col Bologna”.