GENOVA - "Deve esserci l'opportunità, bisogna portare il calcio femminile in tutte le scuole". Sono le parole del ministro allo sport Andrea Abodi, a Genova per il Festival Orientamenti 2023.
Dopo la firma per il protocollo d'intesa tra Regione Liguria e Sport e Salute il ministro ha spiegato a Primocanale come poter rendere sempre più centrale il calcio femminile, che a parità della sua controparte maschile risulta tutt'oggi meno seguito e partecipato.
"È necessario rafforzare il professionismo della serie A, dando sempre più opportunità ma soprattutto portandolo nelle scuole - continua -. Questo vale per il calcio in tutte le sue declinazioni, anche il calcio a cinque".
Un discorso di preconcetti ma non solo: "Secondo me c’è una predisposizione, dobbiamo solo rompere qualche taboo, ancora qualche resistenza che geograficamente permane, ma ormai la strada è tracciata. Dobbiamo seguirla anche noi perchè è quella che hanno percorso con efficacia già tanti altri paesi del mondo".
*Camilla Ricci, Istituto Eugenio Montale, 17 anni
https://www.instagram.com/p/CzqW0K6II3p/
IL COMMENTO
Regionali, alla Liguria servono politici che sappiano domandare scusa
Il nuovo Galliera non si tocca. Sarebbe un disastro per la sanità