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In questa edizione del Tg Sampdoria, la vittoria di Reggio Emilia contro il Sassuolo per 2-1 grazie alle reti di Gabbiadini ed Augello, le pagelle dei blucerchiati, l'intervista post partita dell'allenatore Stankovic, le manovre della famiglia Ferrero in vista dell'assemblea degli azionisti di domani a Corte Lambruschini.

Dejan Stankovic, nel video gentilmente concesso da UC Sampdoria, tira le somme della prima delle "23 finali" da affrontare per raggiungere la salvezza.

Si apre sabato nel porto di Alicante, in Spagna, l’Ocean Live Park, il villaggio per la partenza di The Ocean Race, la più straordinaria e dura regata intorno al mondo che compie 50 anni e per la prima, storica, volta arriverà in Italia, con il “Grand Finale” di Genova.

E il capoluogo ligure si conferma sempre più capitale mondiale della vela e della nautica grazie all’importante presenza al fianco di The Ocean Race. Nell’Ocean Live Park di Alicante verrà inaugurato il Pavilion di Genova, un padiglione di 150 metri quadrati in cui i visitatori potranno esplorare le bellezze della città e dell’intera Liguria mentre le aziende potranno sviluppare nuove opportunità di business con realtà provenienti da tutto il mondo. Una opportunità unica: Genova sarà la sola città ad avere questa visibilità lungo tutto il percorso. Dopo Alicante, ecco le tappe di Cape Town (7/26 febbraio), Itajaí (1/23 aprile), Newport (10/21 maggio), Aarhus (30 maggio/8 giugno), e L’Aja (11/15 giugno). Non solo. Al fianco di The Ocean Race, Genova è in prima fila nel promuovere la sostenibilità e la tutela dei mari. Grazie al “Genova Process” sarà scritta la prima bozza di Carta dei diritti degli Oceani che sarà presentata all’Onu dopo il Grand Finale del prossimo giugno.

Dal 7 al 15 gennaio l’Ocean Live Park di Alicante proporrà eventi per adulti e bambini in una area di 50 mila metri quadrati: concerti, intrattenimento, workshop, prove di vela e un’area dedicata al gaming e agli e-sports. La Cerimonia di Apertura è fissata per il 12 gennaio alle 20 e sarà seguita da uno spettacolo di droni. Il pubblico potrà anche accedere al Museo di The Ocean Race per ammirare la storia della regata. Ci sarà anche la Race Boat Experience in cui il pubblico potrà avere un assaggio della vita a bordo.

Il Pavilion di Genova sarà in prima linea, proprio dietro alle barche della regata (padiglione 17). Un ledwall posizionato di fronte alla struttura mostrerà le bellezze di Genova, della Liguria e dell’Italia. Attraverso la scannerizzazione di QR Codes si potranno approfondire i vari temi. Le pareti del padiglione “racconteranno” il territorio attraverso immagini iconiche: la Lanterna, le Botteghe Storiche e i tipici “carruggi”, le Cinque Terre, il pesto ma anche il gelato e il caffè. Insomma una vetrina straordinaria per Genova e per l’Italia intera. Nell’ultima edizione sono stati 2,5 milioni i visitatori complessivi nei villaggi.

Nel Pavilion sarà allestita da ETT, azienda genovese del Gruppo SCAI, una vera e propria esperienza immersiva che promuoverà, attraverso visioni iconiche, Genova e la Liguria. Multi-proiezioni a tutta parete e senza soluzione di continuità metteranno il visitatore in connessione emozionale con i contenuti, attraverso video spettacolari e ritmati. La narrazione segue idealmente il percorso della gara intorno al mondo, con la proiezione delle tappe della regata sino all’arrivo a Genova per il Grand Finale.

Lo storytelling prosegue con la promozione turistica di Genova attraverso viste mozzafiato, immagini dei più pregevoli scorci della città, dei vicoli, delle botteghe storiche e dei Palazzi dei Rolli, riprese della preparazione del pesto al mortaio, voli di drone sugli ambienti urbani, sui Forti e sui paesaggi del territorio, sulle attività sportive all’area aperta e sull’Acquario. In ultimo, uno sguardo verso il prossimo futuro con il video sulle anticipazioni progettuali del nuovo Waterfront di Levante.

A disposizione dei visitatori ci saranno anche alcuni visori di “Virtual Reality” grazie ai quali si potranno esplorare le zone iconiche del centro storico comprese le piazze e alcuni palazzi tra cui Palazzo San Giorgio. Il Pavilion di Genova ospiterà anche una edizione speciale del Campionato Mondiale del Pesto in cui una decina di partecipanti, dopo una demo della ricetta originale, potranno sfidarsi in gara per realizzare il pesto migliore.

Numerosi gli eventi e gli incontri promossi. Mercoledì 11 gennaio l'Università di Genova presenta le proprie eccellenze nel campo della ricerca legata al mare e alla sostenibilità. Verranno illustrati il progetto strategico per le Università Europee del futuro Ulysseus, il Centro del Mare e una selezione delle attività di ricerca e trasferimento tecnologico su tematiche vicine al mare e alla sostenibilità.

Giovedì 12 il Comune di Genova, sotto gli auspici dell'Ambasciata d'Italia a Madrid e in collaborazione con il Consolato Onorario di Alicante, promuove un incontro su storia, tradizioni e cultura che uniscono i porti di partenza e arrivo di The Ocean Race, ricostruendo la storia della comunità di genovesi pescatori di corallo che, partiti da Pegli, un piccolo centro marinaro sulla costa ligure, arrivò nel XVI a Tabarca, isola della Tunisia, dove rimase per quasi tre secoli. Pierangelo Campodonico, Direttore dell’Istituzione Museo del Mare di Genova, spiegherà come i genovesi arrivarono poi a Nueva Tabarca, isola di fronte ad Alicante.

Giornata speciale quella di venerdì 13 gennaio, dedicata al “made in Italy”. In collaborazione con ICE, il Comune di Genova promuove una serie di incontri dedicati all'inventiva, all'imprenditorialità e al turismo, sempre con uno sguardo rivolto alla sostenibilità, allo sport e alla blue economy. La mattina si apre con la presentazione olistica "Genova, the place to be", un intervento per mostrare le qualità del capoluogo ligure come luogo ideale dove vivere, studiare, lavorare, investire e fare turismo, illustrando le strategie dell'Amministrazione per raggiungere i 10 obiettivi che la renderanno una città sostenibile sotto ogni punto di vista e in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030 ONU. Le aziende genovesi, ma non solo, espongono alcuni dei loro progetti attuati o in via di realizzazione sul territorio e nel Mar Ligure (Aeronike, ETT, Northern Light, Oceanhis, Relog3P, Skylab Studios, STAM). Uno spazio speciale è previsto per quelle realtà che quotidianamente si impegnano nella sostenibilità e nella difesa dei mari senza scopo di lucro (Fondazione CIMA, Biodesign Foundation, Guardia Costiera). Dopo un light lunch a base di tipicità regionali liguri, una presentazione della Liguria come destinazione ideale per ogni tipo di turismo, ma con un accento su outdoor, sport e sostenibilità, a cura di Agenzia InLiguria e in collaborazione con ENIT, alla presenza di tour operator e agenti di viaggio spagnoli. In chiusura di giornata, l'Istituto Idrografico della Marina illustra le sue attività in occasione del 150° anniversario dalla fondazione. A seguire, la presentazione del concorso Genova Global Goals Award, bandito dal Comune di Genova per premiare l'inventiva di aziende, startup, enti, associazioni e studenti nell'ideazione o realizzazione di progetti in linea con i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile.

Sabato 14 gennaio in primo piano c’è la cultura grazie all'evento “Alla scoperta di Genova: Cultura, Arte e Tradizione come motore di trasformazione della città”. Una giornata dedicata alla presentazione del patrimonio storico, artistico e culturale di Genova, una città dal glorioso passato, ricca d'arte e di tradizione, ma con uno sguardo sempre aperto al futuro e ai nuovi orizzonti culturali. Genova verrà raccontata attraverso alcune delle sue eccellenze culturali: i fastosi Palazzi dei Rolli, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, e la loro valorizzazione, anche attraverso l'evento Rolli Days; il Premio Paganini, una delle più prestigiose competizioni al mondo per giovani musicisti , dedicata alla figura del grande violinista genovese, che torna nel 2023; il legame fra Genova e il Jeans, rappresentato dagli straordinari Teli della Passione conservati al Museo Diocesano; il rapporto fra Genova il mare e la sua immensa cultura, materiale e immateriale, che la città racconta al Galata Museo del Mare.

Spazio nel pomeriggio al Campionato Mondiale del Pesto con il suo storico fondatore, Roberto Panizza, ma anche al vernissage dell’equipaggio di “AOR Team Genova”, la barca VO65 che porterà Genova in gara nella The Ocean Race Sprint. Un altro motivo di orgoglio per Genova, un’altra straordinaria occasione di promozione per la città e le sue eccellenze.

Domenica la partenza: alle ore 14 salpano i VO65. Alle ore16 il via agli IMOCA 60. Genova farà il giro del mondo al fianco di The Ocean Race e poi il mondo arriverà a Genova per il “Grand Finale”, dal 24 giugno al 2 luglio, nel nuovo Waterfront di Levante.

The Ocean Race “Genova The Grand Finale” gode del patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Enit, Coni e Ussi. Ministero del Turismo, Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova, Porto Antico, Blue District e Federvela sono i partner Istituzionali. Iren e Free To X sono “Genova Partners”. Esselunga, Rina, Ett e Esaote sono “Genova Supporters”.genova

GENOVA - Per Coda c’è la coda, nel senso che Reggina ed Ascoli ci provano o ci hanno provato a tirare per la giacca il bomber rossoblù, ma Gilardino ha ripetuto le stesse frasi che aveva già dichiarato dopo la partita vittoriosa di Bari in cui il capocannoniere del Grifone era rimasto in panchina.

Coda è un giocatore importante, è una risorsa per la squadra e su questo l’allenatore non ha dubbi. In pratica Gilardino allontana le lusinghe di altre società, ma Coda non è il solo che il tecnico vuole rilanciare. Il gruppo è vasto e potrebbe fare la differenza nella stagione. Da Badelj a Sturaro, da Yalcin a Ilsanker tutti vogliono fare di più. Un mix tra esperienza e qualità tecniche indiscutibili per giocatori che hanno un passato importante e che devono rappresentare un presente altrettanto serio per il Genoa.

Dopo il gol del 2-0 siglato da Augello, Dejan Stankovic ha alzato gli occhi al cielo mandando un bacio all'infinito. "E' vero - ammette a fine gara - in quel momento ho pensato a Sinisa". La dedica all'amico appena scomparso è il momento più toccante del dopogara, con il tecnico della Sampdoria a commentare la seconda vittoria stagionale dopo quella di Cremona. Il 2-1 in casa del Sassuolo è un segnale di vitalità, dopo il lungo lavoro nel ritiro turco.

RISPOSTE - Stankovic si aspettava risposte dai suoi e la squadra non lo ha deluso. "La risposta è arrivata, dal primo minuto. Abbiamo giocato con un’ottima squadra che ha tecnica, forza fisica e velocità. L’abbiamo preparata nei minimi particolari, è una grande vittoria ma un piccolo passo nel nostro cammino perché ci sono tante battaglie davanti a noi e questa deve essere la nostra carta d’identità: essere aggressivi, compatti, quando c’è da soffrire bisogna essere tutti e non solo cinque, e dobbiamo cercare di punire gli avversari sui loro punti deboli. La convinzione che potevano farlo, quello mi è piaciuto. Oggi sembrava giocassimo in casa, devono memorizzare questo momento, devono capire che i tifosi sono lì per noi, anche se sbagliamo i passaggi e anche Marassi deve diventare il nostro castello che insieme ai nostri tifosi possiamo difendere, con onore e orgoglio".

LAMMERS E NUYTINCK - "I due nuovi sono già due vecchi, già in mood doriano, due ragazzi preparati, fisicamente pronti con giusta esperienza ed è bastato un allenamento per Nuytinck, Lammers ne ha fatti due, ma sono giocatori di classe, si sono adattati, hanno capito il modo di giocare della squadra. Metterli dall’inizio è stato coraggioso. Sono due ragazzi pronti, che hanno giocato qualche amichevole con le loro vecchie squadre e parlando con loro mi hanno dato il 100% della disponibilità. Sono adulti, esperti, e gli ho creduto, non ho avuto dubbi se metterli o no. Con il risultato diverso qualcuno avrebbe parlato del solo giorno di allenamento, ma io non avevo dubbi".

NUOVO INIZIO - "Abbiamo messo il punto sull’anno scorso e in 45 giorni ci siamo preparati, anche mentalmente. La partita con l’Adana è stata come quella di oggi: abbiamo subito il gol, può capitare, andiamo avanti. Audero ci ha dato una mano. Lui capitano? Audero, se aveva la fascia di capitano, aveva la fascia, non c’è niente da aggiungere. La parata l’ha fatta lui e non la fascia. Ci siamo proposti in avanti quando l’avversario ce lo ha consentito, io ero tranquillo".

SALVEZZA - "Una salvezza alla Sampdoria sarebbe come lo scudetto alla Stella Rossa? Sono due cose molto diverse. Non si possono paragonare.  Io non posso fare il paragone tra le due cose, non sarebbe giusto. Dicevo quando sono arrivato che è importante avere degli obiettivi, quest’anno qui l’obiettivo è la salvezza. C’è un mini-campionato di 23 partite che dobbiamo affrontare passo dopo passo. Ora abbiamo avuto una vittoria importante, meritata, ma non dobbiamo pensare di aver fatto chissà che…se fosse arrivato un pareggio ci sarei rimasto male per i ragazzi, sono felice per loro, ed è tutto merito loro".