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GENOVA - Sampdoria chiamata domani a uno scontro salvezza (ore 16,15) a Piacenza contro la Feralpisalò. Una gara che la squadra di Pirlo - che ha soli due punti di vantaggio sulla zona play out - non deve fallire.

Non c'è il rischio di sottovalutare la Feralpisalò dopo la sconfitta dell'andata. "Una squadra in salute, come lo era all'andata. Sappiamo il tipo di squadra che è. Una squadra che sta facendo bene nonostante non sembrasse all'inizio in grado di stare lì a lottare. Ma abbiamo visto tutti che dobbiamo essere concentrati. Anche vedendo quello che è successo nella gara d'andata. Sappiamo l'importanza di questa partita" dice Pirlo.

La situazione degli infortunati e dei rientri. "Tutte le volte siamo qui a parlare di chi c'è e chi no. Siamo un po' stufi di questo. Piccini ha avuto un problema, un affaticamento, e non ci sarà. Da valutare Depaoli, non sta benissimo. Ha avuto un po' di influenza. Kasami e Esposito ritornano".

L'analisi della sconfitta dell'andata con la Feralpisalò. "All'andata l'avevamo un po' sottovalutata, arrivavamo da una serie di risultati positivi e pensavamo di essere diventati bravi e pronti a spiccare il volo. Invece ci fu questa battuta d'arresto. Eravamo rimasti in dieci, abbiamo cercato di vincerla e poi l'abbiamo persa. L'atteggiamento deve essere di concentrazione massimale soprattutto per il momento che stiamo vivendo" dice Pirlo.

L'azionista Manfredi ha parlato alla squadra in questi giorni? "Manfredi questa settimana non è venuto al campo. Io e lui siamo in contatto quotidianamente. E' sempre venuto in tutte le partite, a parte quelle un po' più lontane. Non è una novità la sua presenza. Ci dà sempre il suo supporto".

Il gol di Ghilardi con la Cremonese da calcio piazzato. Una soluzione in più? "Lavoriamo sempre sulle situazioni da calcio piazzato. Alla fine l'80% dei gol arrivano sempre dai calci piazzati un po' in tutte le manifestazioni. E' importante fare bene, è importante chi li calcia. Ogni tanto va bene, ogni tanto va male. In ogni gara cerchiamo di mettere qualche schema diverso" risponde il mister blucerchiato.

Verre giocherà domani? "Verre si è allenato bene, come ha fatto anche quando era rimasto fuori. Penso possa avere la possibilità di rientrare. L'altra sera con la Cremonese ho preferito mettere Ntanda perché volevo avere un giocatore che attaccasse di più in profondità. Alvarez ha giocato due partite di fila, domani potrebbe riposare" dice Pilro.

Difesa a tre o a quattro? Come sta Esposito? "Ora guardo chi abbiamo a disposizione oggi. In base ai giocatori che avremo a disposizione cercheremo la soluzione migliore. Siamo corti un po' in tutti i reparti. Esposito non ha minuti nelle gambe, non possiamo rischiare di fargli fare troppi minuti".

Calo fisico o mentale per i gol subiti nel finale? "Calo fisico non credo, perché anche dopo aver preso gol nei minuti finali la reazione per fare un altro gol l'abbiamo sempre avuta. Credo sia una cosa più mentale, quando vedi che il risultato è in bilico la paura di non farcela ti porta a indietreggiare. Invece dovremmo fare il contrario. Tutta una questione mentale e influisce anche il momento che vive la squadra".

Kasami può giocare trequartista al posto di Alvarez? "Kasami è rientrato l'altro giorno con noi, sembra che stia abbastanza bene. Vedremo se impiegarlo e come impiegarlo. Una mezz'ala che può alzarsi anche in fase di rifinitura. Proveremo qualcosa di diverso".

La Cremonese martedì protestava molto di più con l'arbitro per alcune situazioni. Perché la Samp non ha la stessa malizia? "Siamo inesperti. Troppi giocatori inesperti a questo livello. Sul tiro di Darboe con Antov che ferma il gioco ci sarebbe stata l'ammonizione. Ma non abbiamo protestato. I ragazzi devono capire anche quale è il momento di mettere un po' di pressione. La Cremonese aveva giocatori di maggiore esperienza. A volte devi capire il momento quando puoi farlo e quando no" dice Pirlo.

Perché tutti questi infortuni, anche quello di Piccini? "Ieri Piccini è entrato in campo ancora prima dell'allenamento. E ancora prima di scendere in campo ha sentito qualcosa".

La condizione dei campi di Bogliasco. "Il campo sopra sta un po' meglio, ha piovuto per un po' di tempo. Ma non dobbiamo rovinarlo troppo altrimenti non ne abbiamo altri. Sopra il campo è migliorato. Ora stanno sistemando anche quello sotto ma ci vuole un po' di tempo" dice Pirlo.

LA SPEZIA - In casa Spezia tra alcuni titolari e rispettive riserve c'è un abisso. Questa la lezione che ha impartito la cocente sconfitta subita dalle Aquile al Picco contro la Feralpisalò. L'occasione per dimostrare di aver compreso tale insegnamento arriva subito, dato che la squadra in maglia bianca scenderà in campo nella giornata di domani, domenica 3 marzo, contro il Bari al San Nicola.

Non ci sono avversari da sottovalutare, ne tantomeno giocatori da far ruotare in determinate posizioni del campo, visto che chi subentra spesso e volentieri non è all'altezza del compagno uscente. 

Parliamo di ruoli chiave come il centrocampo, dove lo Spezia ha perso totalmente la bussola senza Adam Nagy in campo, vero e proprio metronomo del gioco e fondamentale tra le linee, così come l'attacco, dove Moro e Pio Esposito hanno ancora tanta strada da fare al cospetto di Falcinelli e Di Serio, attualmente imprescindibili.

Aldilà dell'impegno infrasettimanale e delle tre partite in sette giorni che, per forza di cose, impongono rotazioni, la speranza è che D'Angelo abbia imparato dai suoi errori e, nelle prossime gare, a partire dal match di domani contro il Bari, scenda sempre in campo con i suoi uomini chiave, dei quali non può fare assolutamente a meno.

GENOVA - Celo, manca. Ormai i notiziari da casa Sampdoria assomigliano tanto all'antico rituale dello scambio delle figurine. Porte girevoli, tra giocatori indisponibili e rientri. A due giorni dalla gara di domenica a Piacenza (ore 16,15) con la Feralpisalò la buona notizia è il rientro in gruppo sia di Kasami sia di Esposito. Entrambi viaggiano verso la convocazione anche se non sono al top della condizione.

Il centrocampista svizzero - che martedì aveva saltato la gara con la Cremonese per un risentimento al flessore - potrebbe stringere i denti e scendere in campo. Esposito - ultima presenza lo scorso 10 febbraio a Pisa, poi lo stop per una lesione muscolare di basso grado al quadricipite della coscia destra - con ogni probabilità partirà dalla panchina ma potrebbe essere una carta importante a gara in corso in un attacco che oggi può contare solo su De Luca e Alvarez, aspettando il rientro di Borini che è rientrato in gruppo da alcuni giorni ma che attende l'ok definitivo da una visita medica fissata giovedì prossimo dopo che a fine novembre era stato operato per la lesione al tendine dell'adduttore lungo della coscia sinistra.

E' comunque disponibile - va sottolineato - Valerio Verre dopo il braccio di ferro (poi rientrato) con la società a seguito del mancato trasferimento in Turchia: il giocatore potrebbe essere impiegato forse anche tra i titolari nella gara di domenica, dopo essere andato in panchina martedì sera con la Cremonese.

Problema dell'ultima ora quello legato a Piccini, che ha lavorato solo parzialmente in gruppo. Non ci sono particolari infortuni per il difensore ex Fiorentina che tuttavia - a livello fisico - potrebbe dover beneficiare di una pausa dopo i due impegni di fila nell'arco di una settimana. Non è dunque da escludere che Piccini possa rifiatare almeno per questa gara. Disponibile Yepes che ieri aveva lavorato parzialmente a parte ma che oggi è rientrato in gruppo, dovrebbe farcela anche Darboe nonostante una spalla dolorante.

Punto interrogativo anche Depaoli che - oltre alla pubalgia - in settimana ha dovuto fare i conti con l'influenza: la sensazione però è che il giocatore possa farcela. Oltre al recente stop di Benedetti restano out Murru, Ricci, Murru, Pedrola e Vieira.

LA SPEZIA - Il brusco scivolone dello Spezia contro la Feralpsalò tra le mura amiche ha fatto male, anzi, malissimo, ma non può cancellare quel che di buono si era intravisto nelle gare precedenti con i 5 risultati utili consecutivi.

Le Aquile hanno la possibilità di rialzarsi immediatamente, facendo sembrare lo stop contro i Leoni del Garda un semplice incidente di percorso. La chance di una ripartenza immediata è offerta dalle prossime sfide che, a questo punto, diventano infallibili.

La prima sfida andrà in scena domenica a Bari contro i biancorossi di Iachini, poi, nei prossimi due impegni, ci saranno dei veri e propri scontri salvezza contro Sudtirol in casa prima e Reggiana in trasferta poi. Questo il calendario che separa gli uomini di mister D'Angelo dalla sosta per le nazionali.

Tre gare in cui lo Spezia dovrà avere la forza di uscire dalla bollente zona retrocessione, sempre più intricata, ma soprattutto, ancora aperta a qualsiasi scenario.

GENOVA - Dopo il successo registrato nel 2023, ritorna l'appuntamento con l'Asta benefica delle Stelle nello Sport, realizzata nell'ambito del progetto che sotto l'egida di Regione Liguria e Comune di Genova valorizza lo Sport della Liguria.

Su Memorabid, prima casa d'aste in Europa ad essere dedicata esclusivamente ai memorabilia sportivi, verranno battuti per tutto il 2024 cimeli speciali del calcio nazionale e di numerosi campioni azzurri di varie discipline sportive. L'Asta, con il patrocinio di Coni, CIP, Sport e Salute e Ussi, sostiene le attività della Fondazione Gigi Ghirotti ETS, impegnata nelle cure e nel supporto alle famiglie con malati terminali o di SLA. 

La prima asta del 2024 sarà all'insegna della Liguria. Genoa, Sampdoria, Spezia, Virtus Entella e il campione di nuoto Alberto Razzetti: tutti in campo, o in acqua nel caso del gioiello di Genova Nuoto/My Sport e Fiamme Gialle, per beneficenza.

Il Genoa schiera Mattia Bani, reduce dall'ennesima prestazione maiuscola con l'Udinese impreziosita dal gol di testa del definitivo 2-0. La Sampdoria risponde con il genovese Simone Giordano, determinante un mese in qualità di match winner nella delicata trasferta di Cittadella. Prima stagione Spezia Calcio per il sarzanese Francesco Cassata.  Attenzione in casa Entella all'attaccante savonese Romeo Giovannini, autore di una splendida girata vincente domenica contro la Fermana.

Nel nuoto brilla la stella di Alberto Razzetti, reduce dai successi continentali in vasca corta (oro nei 400 misti, argento nei 200 farfalla e misti) e soprattutto dai Mondiali di Doha con il fantastico argento nei 200 farfalla e il bronzo nei 200 misti.