LA SPEZIA - Neanche il tempo di arrivare in Spagna che, per lo Spezia e mister Gotti, è già tempo di pensare alla prima alla prima amichevole del mini-ritiro in terra basca, la quale vedrà le Aquile affrontare il Servette FC, squadra della Super League svizzera e attualmente al secondo posto della classifica, di mister Alain Geiger presso l'Oliva Nova Sports Center di Valencia nella giornata di domani, alle ore 15.
Un buon test quindi per lo Spezia, contro un avversario di più alto livello rispetto alla prima amichevole, che ha visto le Aquile affrontare e sconfiggere per 7-1 la formazione primavera della Sampdoria.
La sensazione è che, proprio come accaduto nella gara contro i giovani blucerchiati, mister Gotti farà ruotare parecchi giocatori in rosa, dando la possibilità a tutti di mettersi in mostra.
Ecco quello che potrebbe essere l'11 iniziale, sul consolidato modulo del 3-5-2:
Spezia (3-5-2):Zoet / Hristov, Caldara, Nikolaou / Holm, Ekdal, Bourabia, Agudelo, Moutinho / Verde, Strelec
“C’hanno magnato tutti co’ sta c***o di squadra”, si diceva tra gli indagati intercettati dell'inchiesta di Paola, ovvero Ferrero, i suoi familiari azionisti della Sampdoria, i suoi più stretti collaboratori. Che adesso, scaduta l'interdizione giudiziaria di un anno, sono pronti a riprendere il controllo della società blucerchiata. La Procura Federale mai ha finora chiesto gli atti ai magistrati ordinari di Paola, per quanto essi riguardino ipotesi di reato relative alla gestione di società commerciali, proprio come la Sampdoria. Il ministro dello Sport, il presidente del Coni, il presidente della Federcalcio, il procuratore federale che fanno? Lasciano così, come se niente fosse, senza nemmeno provarci, che questi personaggi, che ci avrebbero "magnato tutti", si riaccomodino a tavola?
L'Associazione Club Genoani, in collaborazione con il Genoa C. F. C. e la Fondazione Genoa 1893, organizza una prima iniziativa al Museo del Genoa, giovedì 15 dicembre alle 16, in occasione del Cinquantenario della proclamazione dell'Inno del Genoa "Un Cantico per il mio Grifone".
Il concorso, organizzato alla Fiera del Mare dal Comitato Coordinamento Club Genoani, allora presieduto dall'indimenticabile Pippo Spagnolo, vide 24 brani in gara, scelti da una Commissione guidata da Enzo Tortora, grande cuore rossoblù. Ma decisivo fu il voto popolare dei tanti tifosi genoani presenti. Da quella sera di cinquant'anni fa quell'attacco "Genoa, Genoa, Genoa, Genoa, Genoa... seguito dall'intero testo, scritto da Piero Campodonico sulle note del Maestro Gian Piero Reverberi, è diventato il simbolo e la dimostrazione d'orgoglio della Genoanità e ha unito, traguardando diverse generazioni, le decine e decine di migliaia di Genoani che l'hanno cantato, Gradinata Nord in testa, ad ogni discesa in campo della squadra e in tante altre iniziative e feste rossoblù.
Introdurranno Flavio Ricciardella, Direttore Generale del Genoa C. F. C., Giorgio Guerello, Consigliere d'Indirizzo della Fondazione Genoa 1893, Paolo Caricci, Presidente dell'A.C.G.- Associazione Club Genoani. Porteranno la loro preziosa testimonianza gli autori Piero Campodonico e Gian Piero Reverberi con alcuni Grifoncelli che interpretarono all’epoca "Un Cantico per il mio Grifone" e, tra gli altri, Vittorio Sirianni, attivo componente della Commissione giudicatrice, i musicisti Sergio Alemanno, Mauro Migliotti, Franco Piccolo, autori anch'essi in concorso. L'ingresso sarà libero dalle 15.45 e, data la capienza limitata, fino ad esaurimento posti.