Nel giorno più triste della storia, la Sampdoria cede al Napoli dopo una partita coraggiosa, giocata sempre in salita. Le care anime di Vialli e Mihajlovic non hanno potuto aiutare i loro eredi, in una contesa risolta da Osimhen ed Elmas dal dischetto, un gol per tempo, con i blucerchiati in dieci per oltre un'ora a causa dell'espulsione (apparsa esagerata) di Rincon.
Molte attenuanti per i blucerchiati, attesi ora lunedì prossimo dalla trasferta di Empoli.
LA CRONACA
PRIMO TEMPO
4' Contrasto Murru-Anguissa in area, Abisso viene richiamato dal VAR e concede il rigore. Audero devia sul palo la conclusione di Politano.
9' Grande giocata di Verre e Lammers sbaglia una facile occasione.
13' Gabbiadini serve Verre che scaglia un sinistro dai 25 metri, rimedia Meret.
20' GOL NAPOLI Osimhen prende il tempo a Murru e porta in vantaggio il Napoli. 0-1
21' Grande assist in verticale di Politano per Kvaratskhelia, recupero provvidenziale di Murru.
33' Gabbiadini dai 25 metri, tiro fuori misura.
36' Rincon duro su Osimhen, Abisso estrae il rosso, l'arbitro viene richiamato dal VAR. Inutilmente. Sampdoria in dieci.
45+2' Osimhen si libera sulla sinistra ma conclude di poco a lato.
SECONDO TEMPO
46' Primi cambi nel Doria: entrano Zanoli e Djuricic, fuori Murillo e Gabbiadini. Nel Napoli fuori Kim e dentro Rrhamani.
48' Tiro cross di Politano, Audero non trattiene, Zanoli con il corpo evita la ribattuta vincente di Osimhen.
51' Mario Rui trova Kvaratskhelia in area, traversone deviato in angolo da Nuytinck.
54' Entra Villar per Verre.
68' Zielinski crossa dal fondo, sponda di Osimhen per Lobotka, destro facile preda per Audero.
73' Destro di Ndombele da fuori area, palla oltre la traversa.
78' GOL NAPOLI. Cross di Lozano, pallone sul braccio di Vieira. Abisso lascia correre, il VAR no. Secondo rigore "televisivo" per il Napoli, salutato da una ironica "ola" della Sud. Va sul dischetto Elmas e non sbaglia. 0-2
83' Escono Lammers e Vieira, dentro Montevago e Paoletti.
Scontri tra tifosi della Roma e del Napoli, questi ultimi diretti a Genova per la partita degli azzurri con la Sampdoria, nell'area di servizio Badia al Pino (Arezzo) sull'Autostrada del sole, resa tristemente celebre per la morte di Gabriele Sandri.
Un ferito, a quanto si apprende, è stato portato all'ospedale di Arezzo.
All'origine degli scontri lungo l'A1 nell'Aretino l'agguato teso da un gruppo di ultrà del Napoli ai romanisti in transito per raggiungere Milano: ne è nato poi un lancio reciproco di sassi e lacrimogeni.
La polizia, per scongiurare ulteriori situazioni di pericolo, ha bloccato anche il traffico autostradale, ripreso in breve tempo.
LA SPEZIA - Nella bolgia del Picco termina 0-0 senza particolari emozioni la sfida salvezza tra Spezia e Lecce, con le Aquile di mister Gotti che avranno parecchio da recriminare per una prestazione sottotono, rispetto alle ultime uscita.
Gara resa sicuramente complicata dalla situazione meteorologica, dal momento in cui ha piovuto ininterrottamente dal primo all'ultimo minuto, ma questa non può essere la scusante di una squadra che oggi avrebbe dovuto centrare i 3 punti, per staccare le inseguitrici e appaiarsi al gruppetto sopra.
Nota positiva sicuramente quella del rientro di Bartlomiej Dragowski, apparso in ottima condizione e protagonista di alcuni interventi molto importanti.
Prossima sfida che vedrà le Aquile in campo all'Olimpico di Torino contro i granata, nella speranza che avvenga un cambio di passo, innescato magari da nuovi acquisti.
LA CRONACA:
SECONDO TEMPO
94' - Fischio finale: Termina senza grandi emozioni il match del Picco, è 0-0.
90' - 4 minuti di recupero al termine del match
83' - Cambio Spezia: Fuori Gyasi, dentro Sanca.
81' - Occasione Lecce: Holm perde la marcatura su Banda, che per fortuna delle Aquile, non riesce ad impattare un pallone solo da spingere in porta.
76' - Doppio cambio Lecce: Fuori Colombo e Strefezza, dentro Ceesay e Oudin
72' - Contropiede Spezia: Gyasi si fa ipnotizzare da Falcone ma è tutto inutile per posizione di offside dell'attaccante Aquilotto
65' - Doppio cambio in entrambe le compagini: Fuori Kiwior e Bastoni, dentro Caldara e Ekdal per lo Spezia. Nel Lecce fuori Maleh e Di Francesco, dentro Banda e Bistrovic
60' - Buon momento per le Aquile: cresciuta di rendimento la squadra di Mister Gotti, che ora prova a fare la partita
56' - Giallo per Baschirotto: primo giallo della gara per il difensore del Lecce, brutto fallo su Agudelo, subito propositivo appena entrato
54' - Cambio Spezia: fuori Bourabia, dentro Agudelo
52' - Controbatte il Lecce: Strefezza prova il tiro da fuori, grande parata di Dragowksi che si rifugia in angolo
47' - Occasione Spezia! Grande contropiede delle Aquile con Nzola, il quale, una volta giunto al limite dell'area prova a piazzare sul palo lontano, ma è bravo falcone a salvare
45' - Inizia il secondo tempo: bufera sul Picco, colpito da una fortissima pioggia che renderà ancora più complicata la ripresa
PRIMO TEMPO
45' - Duplice fischio di Chiffi, finisce il primo tempo. Aquile parecchio sottotono in questi primi 45 minuti, sarà necessario un cambio di passo nella ripresa per impensierire un Lecce solido e ben organizzato in campo.
41' - Occasione Spezia: ci prova Bourabia dal limite, ma la palla finisce alta di poco.
34' - Occasione Lecce: ancora sugli sviluppi di calcio d'angolo si rende pericoloso il Lecce, ma è bravissimo Dragowski a salvare smanacciando il pallone nuovamente in corner.
29' - Problema per Amian: il francese mette fuori il pallone per farsi medicare, probabilmente una lieve perdita di sangue, ma non sembra nulla di grave.
23' - Nzola vicino al gol! Grande azione personale di Bourabia che arriva sulla fascia e mette in mezzo per Nzola, il quale colpisce di testa e spedisce di poco sopra la traversa
15' - Occasione Spezia: Reca di testa prova a impensierire Falcone, l'estremo difensore si rifugia in corner che si conclude in un nulla di fatto.
11' - Doppia traversa Lecce: sugli sviluppi di corner ancora vicinissimi al gol i Giallorossi, ma un doppio legno salva uno Spezia troppo molle in questo avvio
8' - Prova a uscire lo Spezia: partita non semplice per le Aquile, difficile trovare Nzola, spesso ingabbiato tra i due mastini del Lecce Baschirotto e Umtiti.
3' - Grande parata di Dragowski, vicino al gol il Lecce con Strefezza. il portiere Aquilotto smanaccia, ma i Salentini hanno iniziato meglio la gara
PRE PARTITA
Tutto pronto al Picco, dove lo Spezia di Mister Gotti sta per scendere in campo contro il Lecce di Baroni in regime di allerta gialla che, con ogni probabilità, porterà una forte pioggia per tutta la durata del match.
Una gara delicatissima in chiave salvezza soprattutto per le Aquile, chiamate a fare risultato dopo il pareggio beffa dell'ultimo turno contro l'Atalanta.
Il Tecnico di Adria va sul sicuro, schierando il consueto 3-5-2, con una sorprendete scelta tra i pali che vedrà in campo dal primo minuto il recuperato Bartlomiej Dragowski, reduce da un bruttissimo infortunio alla caviglia destra nell'ultima gara prima della sosta Mondiali.
Per il resto solo conferme a partire dalla difesa, composta da Nikolaou a sinistra, Kiwior nel mezzo e Amian sulla destra.
A centrocampo, con Reca e Holm come quinti sulle fasce, rispettivamente a sinistra e destra, Bastoni, Bourabia e l'inamovibile Ampadu, ormai tassello fondamentale della mediana Spezzina.
In attacco il solito duo composto da Gyasi e Nzola.
Ecco le formazioni ufficiali.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Kiwior, Nikolau; Holm, Bourabia, Ampadu, Bastoni, Reca; Nzola, Gyasi. Allenatore: Gotti.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Blin, Maleh; Strefezza, Colombo, Di Francesco. Allenatore: Baroni.
Arbitro: Daniele Chiffi della sezione di Padova.
Nota sul pubblico: 7300 presenti
La giornata calcistica in Europa, da Londra a Genova, si celebra nel ricordo di Gianluca Vialli. Fin dalle prime ore del mattino a Stamford Bridge - lo stadio del Chelsea, dove Vialli chiuse nella seconda metà degli anni Novanta la carriera di calciatore, vincendo da allenatore-giocatore la Coppa Coppe 1998 - i tifosi dei "blues" depongono fiori e sciarpe sotto una grande gigantografia del campione con la maglia della squadra londinese. Nel tardo pomeriggio il Chelsea è impegnato in coppa di lega a Manchester, ma i tifosi della squadra che fu di Vialli hanno organizzato un raduno a ridosso dello stadio. La squadra ha previsto invece di giocare con una maglia celebrativa, in onore del fuoriclasse scomparso venerdì a 58 anni, proprio poco lontano dallo stadio, al Marsden Hospital dove era ricoverato dal 19 dicembre.
Alle 18 il ritorno in campo per la Samp, impegnata nella prima gara del 2023, sarà contro il Napoli in un Ferraris a lutto per la morte di Gianluca Vialli, pronta a ricordarlo, così come - il memoriale era già stato organizzato da tempo - verrà onorato anche Sinisa Mihajlovic.
Un'onda di commozione riempirà Marassi, sugli schermi interni allo stadio infatti verranno trasmessi due video diversi: il primo dedicato a Gianluca Vialli, il secondo a Sinisa Mihajlovic.
Prima dell'inizio del match è previsto un ricordo speciale da parte della Gradinata Sud per Gianluca Vialli tutta improntata sul numero "9" e anche in campo i giocatori indosseranno una maglietta speciale per ricordare l'ex attaccante blucerchiato nel corso del riscaldamento.
Sarà mister Stankovic a onorare Mihajlovic: entrerà in campo indossando una maglia con il nome di Sinisa, affiancato dai tre figli maschi del mister scomparso il 16 dicembre scorso Miroslav, Nicholas e Dusan.
Ecco il programma completo delle celebrazioni prepartita:
17.20 Ingresso squadre per il riscaldamento
17.42 Lettura formazioni, alla fine della lettura ritorno delle squadre nello spogliatoio.
17.47 Filmato Sinisa Mihajlovic (40 secondi)
(momento tifosi Mihajlovic)
17.49.15 Filmato Gianluca Vialli (160 secondi)
(momento tifosi Vialli)
17.54.30 Lettera da Amsterdam
17.59.30 Minuto silenzio con presenza sul campo, davanti alla panchina Sampdoria, del presidente Marco Lanna (con maglia Vialli) e dei tre figli di Mihajlovic (Miroslaw, Dusan e Nikolas) accanto a Dejan Stankovic (con maglia Mihajlovic); sui maxischermi sarà contestualmente proiettata un'immagine statica congiunta Vialli-Mihajlovic.
Primocanale sarà in diretta dalle 17,30 alle 20,30 con Maurizio Michieli, Stefano Rissetto, Andrea Lazzara, Matteo Monforte. Fuori dallo stadio i collegamenti con Riccardo Olivieri. Dalle 21 alle 22,30 Liguria Calcio ancora in diretta con Giovanni Porcella, Francesco Flachi, Carlo Pernat, Maurizio Michieli.