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GENOVA - È tempo di Festa dello Sport. Da venerdì 24 a domenica 26 maggio, al Porto Antico di Genova, protagonista sarà l'evento che promuove lo sport e i suoi valori fondamentali. In occasione di Genova Capitale Europea dello Sport la manifestazione organizzata da
Porto Antico di Genova Spa e Stelle nello Sport compie 20 anni e si presenta più grande e più ricca di sempre: quest'anno saranno presenti ben 132 differenti attività, tutte come sempre completamente gratuite e assistite da istruttori e insegnanti, distribuite in una superficie complessiva di oltre 140.000 metri quadrati.

La Festa dello Sport può contare sui patrocini di Regione Liguria, Comune di Genova, Sport e Salute, Coni, Cip e Ufficio Scolastico regionale per la Liguria, oltre alla storica collaborazione di Uisp e Consorzio Sociale Agorà. Fondamentale come sempre la sinergia con oltre 200 tra Associazioni ed Enti sportivi, con la presenza di tecnici e istruttori qualificati e tante "stelle sportive" pronte a incontrare e giocare con i giovani.
"Festa dello Sport - afferma il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando - è un evento emblematico del valore dello sport nella nostra città. Genova e la Regione Liguria, protagoniste a livello europeo in due anni consecutivi, sono il riconoscimento delle capacità organizzative, delle tradizioni sportive e dei risultati delle nostre società sportive e dell'unicità dei luoghi e delle strutture a disposizione per ospitare eventi capaci di richiamare un vasto pubblico. Facendo riferimento solo alle aree gestite da Porto Antico di Genova, in questo mese di maggio si concentrano la 39^ edizione del Torneo Ravano, appena concluso nel padiglione Jean Nouve, e per il quale non ringrazieremo mai abbastanza la famiglia Mantovani, e in questo prossimo lungo fine settimana la Festa dello Sport nello scenario del Porto Antico e i campionati italiani giovani e cadetti di scherma sempre nel padiglione Jean Nouvel".

UNA FESTA OLIMPICA
Sarà una Festa davvero "Olimpica": dopo anni di crescita è pronta un'edizione super dell'Olimpiade delle Scuole che, sotto l'egida dell'Ufficio scolastico regionale, permetterà a 2.000 studenti di oltre 100 classi, in arrivo da tutta la Liguria, di cimentarsi nelle più svariate discipline sportive nella mattinata di Venerdì 24 Maggio. Ogni studente partecipante all'Olimpiade delle Scuole riceverà la merenda e una preziosa medaglia perché alla Festa dello Sport saranno tutti vincitori (premiazioni ore 12,20 sul palco nel Piazzale Mandraccio).
E le Olimpiadi saranno al centro anche de "Le Village Paris/Genova 2024", realizzato da Alliance Française de Gênes e Ambasciata di Francia in Italia per celebrare Les Jeux Olympiques et Paralympiques Paris 2024. Tutta l'area di Calata Gadda verrà trasformata in un inedito villaggio olimpico nel quale si potranno fare giochi, gare e anche quiz, tutto ispirato ai giochi olimpici che si volgeranno quest'anno a Parigi.
Alla Festa ci sarà anche la "mascotte" delle Olimpiadi di Milano Corlina 2026 in una sorta di gemellaggio con Lupo di Mare, mascotte ufficiale di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport.


"Dopo aver festeggiato i 25 anni di Stelle nello Sport, nell'anno di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport -dichiara Alessandra Bianchi, assessore allo sport e turismo del Comune di Genova - celebriamo un altro traguardo prestigioso: i 20 anni della Festa dello Sport. Il Porto Antico è pronto a trasformarsi nella più grande e affascinante palestra a cielo aperto d'Italia grazie a una speciale manifestazione entrata stabilmente nel cuore dei genovesi. Dalla Festa dello Sport sono iniziate tante storie di campioni ma soprattutto moltissimi bambini e ragazzi hanno potuto approcciare e conoscere centinaia di attività sportive. La promozione della cultura sportiva, il coinvolgimento dei giovani e delle scuole, con una innovativa e partecipatissima Olimpiade, sono da sempre al centro della Festa dello Sport ma anche al centro del nostro progetto come Capitale Europea dello Sport. Sarà una Festa all'insegna della condivisione, dell'entusiasmo e dell'inclusione, con anche Lupo di Mare, mascotte di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, pronto ad incontrare Tina e Milo i "colleghi" delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano e
Cortina 2026".

"La Festa dello Sport - sottolinea Simona Ferro, assessore allo sport di Regione Liguria - da esattamente vent'anni rappresenta un'occasione unica per migliaia di giovani liguri, che grazie alla presenza di società e federazioni possono conoscere nuove discipline e imparare i valori dello sport. L'evento promosso da Porto Antico Spa e Stelle nello Sport. Cresce di anno in anno diventando sempre più inclusivo e attrattivo: nel 2024 la Festa è assoluta protagonista all'interno di Genova Capitale Europea dello Sport, ma posso già annunciare che anche nel 2025, anno in cui la Liguria sarà regione Europea dello Sport, questa manifestazione sarà uno dei fiori all'occhiello del nostro palinsesto".


"Vent'anni dopo - aggiunge Luisella Tealdi, responsabile eventi di Porto Antico di Genova spa - il segreto della Festa dello Sport non è più un segreto per nessuno: è la passione, che muove tutti noi a organizzare questo evento sempre più grande, sempre più affollato e soprattutto sempre più amato. Vent'anni dopo, la passione è ancora viva e gli obiettivi sono quelli dell'inizio: diffondere la cultura dello sport, condividere emozioni, superare le differenze per stare insieme."


"La Festa dello Sport è un momento magico - Michele Corti, presidente Stelle nello sport - in cui l'intero mondo sportivo genovese e ligure si ritrova per promuovere lo sport ei suoi valori. Per Stelle nello Sport è il coronamento di un lavoro quotidiano lungo l'intera stagione sportiva. Celebriamo le "stelle" al Galà ma anche i vincitori dei numerosi progetti, dal concorso scolastico al premio fotografico. Con i Campioni portiamo nelle scuole la cultura sportiva e siamo orgogliosi di regalare a oltre 2000 ragazzi una vera e propria Olimpiade in un villaggio sportivo unico come quello del Porto Antico. Dopo l'evento per i nostri 25 anni a Palazzo Ducale con la presenza di Giovanni Malagò e il lancio del Docufilm sul nostro percorso, sarà emozionante festeggiare i 25 anni di Stelle nello Sport con un grande show sul palco della Festa. E per migliaia di giovani sarà emozionante poter incontrare le grandi 'stelle sportive" che anche quest'anno scenderanno in campo nel segno di Genova Capitale Europea dello Sport".

 

GENOVA - Non sarà Gennaro Gattuso il nuovo allenatore della Sampdoria: la voce, circolata in queste ultime ore sul web, è destituita di ogni fondamento. La società blucerchiata ha infatti deciso di puntare senza indugi sulla conferma di Andrea Pirlo che, agli occhi del management blucerchiato, ha tratto il massimo dalla rosa a disposizione e merita di proseguire il proprio percorso. 

Confermatissimo anche il direttore sportivo, Andrea Mancini, che è molto apprezzato e stimato dalla proprietà: una nuova figura entrerà comunque nell'organigramma e sarà un direttore generale che dovrebbe prendere il posto di Nicola Legrottaglie. Nelle intenzioni del presidente Manfredi il nuovo dg dovrà lavorare in sinergia con Mancini per costruire, pur nelle difficoltà operative ben note, una squadra competitiva per la prossima stagione. 

Alberto Gilardino ha firmato il rinnovo di contratto con il Genoa per altre due stagioni. La conferma arriva direttamente dal ds rossoblù Ottolini che prima della partita all'Olimpico contro la Roma.

"Stamattina ha firmato il contratto, possiamo dire che è ufficiale, sarà l'allenatore del Genoa per i prossimi due anni. Col mister scherzavamo su questa cosa, ci aveva chiesto di firmare a Roma come l'altra volta, questo è stato il motivo".

Il ds rossoblù parla della stagione che volge al termine: "Siamo soddisfatti, la definizione è quella giusta, sapevamo di avere dei valori ma siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa. Abbiamo fatto 120 punti in due anni, per noi questo è un motivo di orgoglio".

ROMA - È una sconfitta che non fa male ma che fa rosicare il tecnico del Genoa dopo il ko con la Roma che ha vinto con un gol di Lukaku. Gilardino non nasconde un po’ di rammarico ma sorride per la firma sul contratto: “Sono felice e anche la società lo è quindi diamo continuità al nostro lavoro, ad un progetto iniziato due anni fa. Io mi trovo bene con lo staff e con i ragazzi. Ora dobbiamo arricchirci, voglio giocatori che abbiano fame e che siano pronti a lottare per questa maglia e che siano pronti a giocare nel nostro stadio con ardore come si aspetta al Genoa la nostra gente - prosegue Gilardino - Altri club? Questo non importa. Partiamo da una buona base perché siano cresciuti”.

Poi l’analisi del match. Gila è un po’ infastidito: “In dieci contro undici prendere un gol del genere dà fastidio. Sicuramente potevamo, dovevamo fare meglio, ma i ragazzi comunque sono stati bravi contro una squadra forte che aveva un obiettivo importante da rincorrere. Io sono contento della stagione che abbiamo fatto, ma vogliamo chiudere bene col Bologna”.

ROMA - Un colpo di testa di Lukaku a dieci minuti dalla fine stende un Genoa ancora una volta compatto e ordinato. La squadra di Gilardino che ha firmato il suo nuovo contratto biennale, ha tenuto il campo a testa alta rischiando sempre molto poco e rimanendo in partita fino alla fine. 

Nel primo tempo le due squadre sostanzialmente si equivalgono sia come possesso palla, con il 54% della Roma contro il 46% del Genoa, sia come calci d’angolo, 2 a 2.

La ripresa è sicuramente più vivace e per i padroni di casa si complica al 27' quando restano in dieci per l'espulsione di Paredes: ma i giallorossi continuano ad attaccare, El Shaarawy mette in mezzo un gran pallone, si fa trovare Lukaku che di testa batte Martinez. Nel finale il Grifone ci prova in tutti in modi e va anche vicinissimo al pareggio con Malinovskyi ma la sua potente conclusione è deviata dal portiere. La Roma di De Rossi chiude al sesto posto mentre il Grifone resta undicesimo a quota 46.

TABELLINO

ROMA 1
GENOA 0

RETE: al 79' Lukaku

ROMA: Svilar; Celik, Llorente, Ndicka, Angeliño (81' Mancini); Cristante, Paredes, Bove; Baldanzi (63' El Shaarawy), Pellegrini (63' Dybala, 91' Kristensen); Lukaku (91' Abraham). A disp.: Rui Patricio, Boer, Huijsen, Smalling, Azmoun, Aouar, Zalewski, Joao Costa. All.: De Rossi.

GENOA: Martinez; Vogliacco (81' Vitinha), De Winter, Vasquez; Spence, Frendrup (91' Ankeye), Badelj (81' Malinovskyi), Strootman (67' Thorsby), Martin; Ekuban (67' Gudmundsson), Retegui. A disp.: Leali, Sommariva, Bohinen, Bani, Sabelli, Cittadini, Matturro, Haps. All.: Gilardino.

Arbitro: Manganiello 

LA CRONACA

13': Ndicka sfiora l'autogol nel tentativo di anticipare in scivolata Retegui, Svilar salva di piede ma l'azione viene fermata per un fuorigioco iniziale di Ekuban

 23': Baldanzi chiede l'uno due a Pellegrini e conclude di potenza senza pensarci due volte ma la palla termina molto alta sopra la traversa

30': Frendrup va via sulla sinistra e poi mette nel mezzo per Retegui che gira al volo palla fuori

41': Paredes prova la conclusione dalla distanza ma non inquadra la porta

FINE PRIMO TEMPO

 INIZIO SECONDO TEMPO

54': Angelino crossa per Lukaku che colpisce di testa ma senza impensierire troppo Martinez che blocca facilmente

58': Retegui va via sulla sinistra, poi si accentra e calcia molto bene ma Ndicka si immola e di testa respinge. Si salva la Roma

63': esce Baldanzi, entra Dybala.  Dentro El Shaarawy fuori Pellegrini

66': fuori Strootman, applaudito da tutto l'Olimpico. Dentro Thorsby. Dentro Gudmundsson per Ekuban

67: Genoa molto pericoloso con una serie di tentativi verso la porta poi calcia Frendrup con Ndicka che si salva mettendoci il corpo. Poi la Roma parte in contropiede con Lukaku che si invola ma viene tenuto bene da Vogliacco

72': ESPULSO Paredes per proteste

80': GOL DELLA ROMA. El Shaarawy mette perfettamente in area per Lukaku che di testa anticipa De Winter e batte Martinez.

93': Malinovskyi calcia di potenza, il tiro è bellisimo ma Svilar mette in angolo