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Oggi ho avuto l’onore di incontrare il capo di Stato maggiore della Marina militare l’ammiraglio Enrico Credendino. E’ stata un’occasione importante per affrontare il tema delle fondamentali attività svolte dalla Marina militare”. Così Raffaella Paita, senatrice del gruppo Azione-Italia Viva.

“Oltre a quelle militare, la Marina - argomenta la Paita - svolge di importantissime funzioni di carattere civile nella dimensione subacquea. Pensiamo per esempio al presidio sul flusso dei dati trasportati dai cavi sottomarini o a quello sui gasdotti. Si tratta di un’attività di supervisione di altissimo valore economico e strategico. E’ la ragione per la quale non dobbiamo avere reticenze nel sostenere maggiormente le attività della Marina. Per quanto riguarda La Spezia in particolare, la presenza della Marina militare, con la sua base, fa parte della storia della città. Mi ha fatto molto piacere apprendere che sono previsti degli investimenti ma anche la volontà di un’apertura nei confronti delle attività nautiche e cantieristiche all’interno della base navale".

"L’intenzione è quella di coinvolgere le istituzioni locali, superando il sistema di chiusura della base. Ho trovato, inoltre, molto interessante il progetto del Polo Nazionale della Subacquea a San Bartolomeo, futura eccellenza che riunirà settori di ricerca e di attività nel campo subacqueo. Credo sarebbe interessante partire da questa nuova vocazione della città per realizzare una vera e propria università. Il mio sogno è vedere un centro che riunisca le attività di ricerca e militari per metterle a disposizione di giovani da impiegare in un settore che, sia per la Liguria che per l’Italia, sarà sempre più strategico e importante - conclude la Paita - insieme a quello dello spazio”.

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GENOVA - Una cerimonia suggestiva che fa parte della tradizione marinara, quella che si è svolta alla Fincantieri di Sestri Ponente a Genova. Si tratta della "cerimonia della moneta" di Explora II di Msc, seconda di sei navi del brand crocieristico di lusso Explora Journeys. La cerimonia rappresenta un importante rito di antica tradizione marinara, che segna l'avvio della costruzione di una nuova nave, durante il quale vengono poste nella chiglia dell’imbarcazione due monete, quale segno beneaugurante, da parte dell’armatore e del cantiere.

Nel cantiere genovese la nave verrà costruita nei prossimi 18 mesi, e quindi varata ad agosto del 2024, grazie a un investimento di circa 500 milioni di euro da parte di MSC in grado di generare una ricaduta economica complessiva superiore a 2 miliardi di euro su Genova e sull’intero territorio ligure e nazionale, assicurando inoltre l’impiego medio di 2.500 persone per due anni nel cantiere genovese e nell’indotto di Fincantieri. Explora II è parte di un ordine di quattro navi Explora – oltre a due ulteriori navi (Explora V ed Explora VI) per le quali è stato sottoscritto un memorandum of understanding a luglio 2022 – che vale complessivamente 3,5 miliardi di euro e avrà un impatto economico superiore a 15 miliardi sull’economia del Paese.

“Sono particolarmente orgoglioso che anche le navi Explora Journeys vengano costruite in Italia ha dichiarato Pierfrancesco Vago, presidente e ad di Msc crociere - Esse sono destinate a rappresentare infatti l’eccellenza italiana nel mondo, rendendo onore a una capacità ingegneristica, di innovazione e di design che non ha eguali a livello internazionale. Queste costruzioni testimoniano il nostro impegno concreto e tangibile in Italia e per l’Italia. Insieme alla nostra fiducia nelle prospettive di un Paese nel quale il Gruppo MSC opera ormai da mezzo secolo e impiega oltre 15.000 dipendenti diretti, generando un impatto occupazionale di ulteriori 40.000 persone”.

 Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri, ha commentato: “È emozionante assistere all’avanzamento di questa costruzione. La classe Explora, infatti, è significativa della progressione del nostro percorso: un concentrato di alta tecnologia che, con le successive unità, toccherà livelli sempre più elevati, seguendo una precisa pianificazione verso la nave di domani”.

Il presidente della Regione Giovanni Toti commenta: "Oggi a Fincantieri, con la "Cerimonia della Moneta", chiudiamo simbolicamente gli anni difficili legati al Covid e al complicato momento delle crociere, suonando il gong della ripartenza che quest'anno raccoglierà i frutti del lavoro svolto. Siamo in un cantiere su cui stiamo investendo molte centinaia di milioni di euro per trasformarlo nel più grande del Mediterraneo, con una tecnologia e una manodopera all'avanguardia e mettendo in mostra una straordinaria sinergia tra il mondo dell'industria, dell'intrattenimento, del turismo, dei servizi alla persona che stanno facendo della Liguria un modello di crescita"

“La scelta del gruppo MSC di affidare al cantiere navale di Genova Sestri Ponente la realizzazione delle navi più innovative della flotta, quelle del marchio di lusso Explora, è la più autorevole conferma della qualità e della professionalità delle maestranze di Fincantieri. Oggi più che mai siamo orgogliosi di rappresentare le migliaia di persone che lavorano nel cantiere genovese”. Lo dice Christian Venzano, segretario generale  della FIM CISL Liguria commentando l’annuncio del presidente esecutivo di MSC Crociere, Pierfrancesco Vago.  “Lo stabilimento di Fincantieri è un’eccellenza internazionale che la città di Genova deve salvaguardare. Basti pensare che la costruzione di una sola nave di classe Explora genera un impatto superiore a 2 miliardi di euro sull'economia italiana, mentre sotto il profilo occupazionale la sua realizzazione richiede oltre 7 milioni di ore/uomo di lavoro e l'impiego medio di 2.500 persone per circa due anni. Per questo motivo ci auguriamo che il progetto del ribaltamento a mare del cantiere di Sestri ottenga in tempi rapidi i finanziamenti necessari al suo completamento. Una volta ultimati i lavori, Genova ospiterà uno dei cantieri più grandi e innovativi d’Europa, con importanti ricadute sull’economia e sull’occupazione”.

 

 

GENOVA - L'occasione è stata la "cerimonia della moneta" alla Fincantieri di Sestri Ponente a Genova, lì Piefrancesco Vago, numero uno di Msc crociere, ha lanciato durante il discorso ufficiale, davanti alla platea istituzionale, un appello affinchè parte delle aree ex Ilva possa essere destinato alla logistica. Non è l'unico gruppo ad aver appetiti in quell'area, in un porto dove gli spazi servono come il pane. 

"Io penso che tutta la parte di logistica del territorio genovese abbia proprio un bisogno di spazi per avere magazzini, per avere la gestione e la capacità di importare le merce. Riempire i contenitori, fare lo stoccaggio, sarebbe una grande opportunità. Lasciando parte della siderurgia al suo posto, ma dando l'opportunità a tutto quello che è il trasporto magazzinaggio logistico di avere uno sfogo perché servono metri quadri - spiega Vago - Noi, come MSC, stiamo cercando 50.000 metri quadri e non riusciamo a trovarli. L'appello è di supportare il sindaco nel suo intento per avere queste aree libere, per trovare una soluzione per le necessità che poi le nuove navi e i nuovi volumi di contenitori porteranno su Genova".


"Sono ben contento di quello che ha detto Vago, per l'importanza di avere oggi una superficie che non chiamiamo più per food and beverage, che chiamiamo supply chain completa - ha risposto il sindaco di Genova Marco Bucci - che non è soltanto delle crociere, ma dei traghetti e dei cargo, delle merci e di tutte le navi MSC che sono a Genova. È un enorme, enorme valore, considerato anche il fatto che questa superficie verrà digitalizzata completamente. Quindi abbiamo applicazioni di alta tecnologia e questa è proprio la fusione tra quella che è l'altra tecnologia, le competenze del lavoro e anche i clienti di Fincantieri. Genova deve diventare la capitale della blue economy".

 

 

GENOVA - Una cerimonia suggestiva che fa parte della tradizione marinara, quella che si è svolta alla Fincantieri di Sestri Ponente a Genova. Si tratta della "cerimonia della moneta" di Explora II di Msc, seconda di sei navi del brand crocieristico di lusso Explora Journeys. La cerimonia rappresenta un importante rito di antica tradizione marinara, che segna l'avvio della costruzione di una nuova nave, durante il quale vengono poste nella chiglia dell’imbarcazione due monete, quale segno beneaugurante, da parte dell’armatore e del cantiere.

Nel cantiere genovese la nave verrà costruita nei prossimi 18 mesi, e quindi varata ad agosto del 2024, grazie a un investimento di circa 500 milioni di euro da parte di MSC in grado di generare una ricaduta economica complessiva superiore a 2 miliardi di euro su Genova e sull’intero territorio ligure e nazionale, assicurando inoltre l’impiego medio di 2.500 persone per due anni nel cantiere genovese e nell’indotto di Fincantieri. Explora II è parte di un ordine di quattro navi Explora – oltre a due ulteriori navi (Explora V ed Explora VI) per le quali è stato sottoscritto un memorandum of understanding a luglio 2022 – che vale complessivamente 3,5 miliardi di euro e avrà un impatto economico superiore a 15 miliardi sull’economia del Paese.

“Sono particolarmente orgoglioso che anche le navi Explora Journeys vengano costruite in Italia ha dichiarato Pierfrancesco Vago, presidente e ad di Msc crociere - Esse sono destinate a rappresentare infatti l’eccellenza italiana nel mondo, rendendo onore a una capacità ingegneristica, di innovazione e di design che non ha eguali a livello internazionale. Queste costruzioni testimoniano il nostro impegno concreto e tangibile in Italia e per l’Italia. Insieme alla nostra fiducia nelle prospettive di un Paese nel quale il Gruppo MSC opera ormai da mezzo secolo e impiega oltre 15.000 dipendenti diretti, generando un impatto occupazionale di ulteriori 40.000 persone”.

 Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri, ha commentato: “È emozionante assistere all’avanzamento di questa costruzione. La classe Explora, infatti, è significativa della progressione del nostro percorso: un concentrato di alta tecnologia che, con le successive unità, toccherà livelli sempre più elevati, seguendo una precisa pianificazione verso la nave di domani”.

Il presidente della Regione Giovanni Toti commenta: "Oggi a Fincantieri, con la "Cerimonia della Moneta", chiudiamo simbolicamente gli anni difficili legati al Covid e al complicato momento delle crociere, suonando il gong della ripartenza che quest'anno raccoglierà i frutti del lavoro svolto. Siamo in un cantiere su cui stiamo investendo molte centinaia di milioni di euro per trasformarlo nel più grande del Mediterraneo, con una tecnologia e una manodopera all'avanguardia e mettendo in mostra una straordinaria sinergia tra il mondo dell'industria, dell'intrattenimento, del turismo, dei servizi alla persona che stanno facendo della Liguria un modello di crescita"

“La scelta del gruppo MSC di affidare al cantiere navale di Genova Sestri Ponente la realizzazione delle navi più innovative della flotta, quelle del marchio di lusso Explora, è la più autorevole conferma della qualità e della professionalità delle maestranze di Fincantieri. Oggi più che mai siamo orgogliosi di rappresentare le migliaia di persone che lavorano nel cantiere genovese”. Lo dice Christian Venzano, segretario generale  della FIM CISL Liguria commentando l’annuncio del presidente esecutivo di MSC Crociere, Pierfrancesco Vago.  “Lo stabilimento di Fincantieri è un’eccellenza internazionale che la città di Genova deve salvaguardare. Basti pensare che la costruzione di una sola nave di classe Explora genera un impatto superiore a 2 miliardi di euro sull'economia italiana, mentre sotto il profilo occupazionale la sua realizzazione richiede oltre 7 milioni di ore/uomo di lavoro e l'impiego medio di 2.500 persone per circa due anni. Per questo motivo ci auguriamo che il progetto del ribaltamento a mare del cantiere di Sestri ottenga in tempi rapidi i finanziamenti necessari al suo completamento. Una volta ultimati i lavori, Genova ospiterà uno dei cantieri più grandi e innovativi d’Europa, con importanti ricadute sull’economia e sull’occupazione”.