Il blues di Gegé Telesforo al Teatro Sociale di Camogli

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CAMOGLI - Un nuovo aperitivo a teatro da non mancare: al Teatro Sociale di Camogli approda il grande Gegé Telesforo venerdì 3 marzo alle ore 19:30, per un concerto che spazia dal suono delle formazioni del periodo jazz - groovy fine anni ’50 della Blue Note Records fino a qualche anticipazione di quello che sarà il suo nuovo album, in uscita già in parte in primavera e poi completo entro il prossimo autunno. "Sono felicissimo di approdare a Camogli e di visitare il Teatro Sociale, perché tutti mi hanno detto che è un teatro bellissimo, rimesso a nuovo e quindi pronto per accogliere anche la nostra musica", commenta Gegé Telesforo a Primocanale.

"Noi arriveremo per proporre il concerto che stiamo portando in giro per l'Italia, con il titolo di Big Mama Legacy: sarà un concerto dove suoneremo del blues, con una band eccezionale fatta da alcuni dei migliori talenti della nuova generazione del nostro paese che vanno dai 24 ai 28 anni. Poi ci sono io che compenso con l'età"

Lo spettacolo era previsto lo scorso 14 ottobre, "tra l'altro il giorno del mio compleanno, che però ho passato da solo a casa con il Covid". E allora il calore del pubblico sarà doppio per questo venerdì sera dove si potrà godere lo spettacolo dai palchetti del teatro sorseggiando un ottimo spritz. 

E alla Liguria è legato nei suoi 43 anni di attività sempre dalla musica, dalle tappe a teatro con l'orchestra italiana per accompagnare Renzo Arbore e dai tanti musicisti con cui ha collaborato. "Ho collezionato, lo posso dire, 43 anni di contributi versati: sono anche prossimo alla pensione, se non fosse che la musica la si propone finché si ha la forza e il desiderio. Però, insomma, sono tanti i musicisti con i quali ho lavorato e dei quali ho appreso tanto, perché questo è il bello della musica. Non c'è mai un punto d'arrivo, Bisogna essere come delle spugne si apprende dai grandi musicisti, nel mio caso del genere, quelli che hanno fatto la storia, ma anche dai giovani talenti per cui potrei citarne alcuni, da John Hendrix, Clark Terry, Phil Buzz, per non parlare di tutte le avventure musicali, radiofoniche e televisive fatte con il mio carissimo amico Renzo Arbore". 

"Lì dalle vostre parti vivono alcuni dei miei musicisti preferiti. Fra i tanti vorrei citare il mio carissimo amico Dado Moroni, al quale sono legato per tanti motivi. Ci conosciamo da quando avevamo 15 anni e facevamo musica insieme, ultimamente ci siamo ritrovati in un bellissimo concerto a Torino, quindi sicuramente se non ha impegni verrà a trovarci anche lui"

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