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GENOVA - Il Genoa ha scelto il nuovo allenatore della Primavera che rimpiazzerà Gilardino che ormai ha conquistato la prima squadra rossoblu a suon di risultati che hanno aggiustato la classifica.

Il nuovo mister dei "grifoncini" è Alessandro Agostini, che nel finale della stagione scorsa ha guidato il Cagliari non riuscendo però a salvarlo dalla retrocessione. Agostini ha 43 anni ed è un ex giocatore del Cagliari (dal 2004 al 2012), è dapprima stato sulla panchina del Cagliari Primavera. Poi appunto il breve interregno in A nel maggio scorso. Agostini ha prevalso su Legrottaglie e Scienza che erano gli altri candidati per guidare la Primavera del Genoa che punta alla promozione.

Dopo il Mondiale in Qatar e la positività al covid che lo aveva costretto a restare a casa in Germania, Abdelhamid Sabiri ha annunciato sui propri profili social il rientro a Genova.

Il calciatore marocchino, tuttavia, sosterrà un programma di lavoro differenziato a causa di un problema muscolare al gluteo, che lo aveva condizionato in Nazionale.

La situazione di Sabiri alla Sampdoria, peraltro, rimane "precaria" giacché il giocatore, oltre a non avere sviluppato grande feeling con Stankovic, aveva anche manifestato l'eventuale interesse al trasferimento alla Fiorentina. Per ora, però, non sono arrivate offerte ufficiali per lui e la Samp rimane alla finestra.

La Sampdoria saluta Alex Ferrari, ceduto in prestito alla Cremonese ed accoglie Bram Nuytinck, prelevato pure lui con la formula del prestito dall’Udinese. Ferrari, classe 1994, era arrivato a Genova dal Bologna nel 2018 e complessivamente ha collezionato 53 presenze con una rete in maglia blucerchiata.

L’olandese che lo sostituisce al centro della difesa ha 32 anni e nell’attuale campionato ha raccolto sei presenze con la casacca bianconera, che ha indossato per 133 volte totali segnando anche quattro gol. In precedenza aveva militato per cinque stagioni nelle fila dell’Anderlecht. Alto un metro e novantuno, Nuytinck è abile nel gioco aereo e predilige il piede sinistro.

Stankovic vorrebbe accoppiarlo ad Alexandar Dragovic, obiettivo numero uno per ridefinire i contorni della retroguardia della Samp.  Nelle ultime ore la Stella Rossa avrebbe chiesto di mettere sul piatto della bilancia Filip Djuricic per liberare il suo capitano.

Sul fronte delle possibili partenze, dopo quelle di Caputo all’Empoli in cambio di Lammers (che si sta già allenando con la Sampdoria) e appunto Ferrari alla Cremonese, potrebbe essere la volta di Jaison Murillo, in scadenza di contratto a giugno ed il cui ingaggio pesa come un macigno sulle esangui casse di Corte Lambruschini: il Granada ha fatto un sondaggio per il colombiano, pagato 13 milioni al Valencia nel 2019 e mai riuscito ad imporsi, salvo sporadici sprazzi, sotto la Lanterna.

 

LA SPEZIA - Lo Spezia di Mister Gotti si avvicina sempre più alla sfida contro l'Atalanta di mercoledì al Picco, ma potrebbe non avere a disposizione Daniele Verde, numero 10 aquilotto alle prese con un lieve fastidio, che rischia di costringerlo ai box nella prima gara dopo la sosta Mondiali.

L'attaccante napoletano, negli ultimi giorni, ha svolto lavoro differenziato, in attesa di ulteriori accertamenti per un problema che non sembra grave, ma è sicuramente da monitorare, per evitare stop maggiormente lunghi che possano fargli saltare più partite.

La speranza da parte del Tecnico di Adria è quella di portarlo almeno in panchina, sfruttando la sua grande qualità a partita in corso, ma la sensazione è che verrà preservato in vista delle prossime sfide.

GENOVA - Diciotto presenze, 6 gol (2 su rigore) due assist e una rete in Coppa Italia. Questi i numeri di Massimo Coda, bomber di un Genoa ancora in cerca di identità visto che l’attaccante di Cava de' Tirreni in passato è stato capocannoniere del torneo di serie B. Nell’ultimo match di Bari è rimasto in panchina, una scelta chiara di Gilardino che però vuole rilanciare il suo goleador.

Da domani parte l’operazione Coda perché se il centravanti troverà in poche settimane la forma migliore per i rossoblù sarebbe una svolta importante. Sul mercato la società cerca una prima punta, ma per sostituire Yeboah finito ai margini e che ha bisogno di andare in prestito in qualche squadra che lo faccia giocare.

Al Signorini sono finite le vacanze e ci sono a disposizione quasi due settimane per rifare una preparazione mirata alla stagione. E prima di ripartire col Venezia a Marassi c’è la sfida di Coppa Italia il 12 gennaio all’Olimpico con la Roma di Mourinho. Un test in cui il Grifone non ha nulla da perdere e che potrebbe rappresentare il ritorno in campo di Mimmo Criscito.