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GENOVA - Continua il percorso che porterà alla costruzione della nuova diga di Genova, che dovrà essere pronta entro la fine del 2026 per poter godere dei fondi del PNRR. Si è svolto nelle ultime ore un incontro informale tra Arpal e Webuild SpA, società a cui è stata aggiudicata in consorzio la costruzione della nuova diga. I rappresentanti di Webuild hanno presentato le caratteristiche e le fasi di realizzazione della diga, nonché il progetto di monitoraggio ambientale.

La società ingegneristica si è confrontata con i dirigenti e responsabili delle unità operative coinvolte di Arpal su vari aspetti del progetto che ricadono nelle competenze di tutela ambientale proprie dell’Agenzia. Particolare attenzione va prestata al monitoraggio della qualità dell’aria e delle acque, all’impatto acustico, all’inquinamento e al controllo dello stato del mare e della biodiversità marina.

"La realizzazione di grandi opere infrastrutturali evoca potenziali criticità in materia ambientale che devono essere minimizzate e contenute attraverso azioni specifiche - commenta Arpal - A questo proposito va ricordato che Arpal effettua azioni di accompagnamento ambientale di tali opere sul territorio ligure fin dalla loro progettazione, seguendo i diversi passaggi con monitoraggi e controlli prima, durante e dopo la realizzazione delle opere stesse".

Si chiama 'Smart’n Teen' la nuova promozione di AMT dedicata agli under 19: da oggi e fino al 30 aprile 2023 tutti i ragazzi tra i 10 e i 18 anni compiuti possono acquistare l’abbonamento a metà prezzo. In particolare, l’abbonamento Under 14 valido sulla rete urbana di Genova e integrato con Trenitalia è acquistabile a 120 euro anziché 240 mentre quello per gli Under 19 costa 127,50 euro anziché 255. La promozione è attiva anche sul nuovo abbonamento Met26, valido sulla rete AMT urbana e provinciale e sulla Ferrovia Genova Casella (escluso Volabus e Trenitalia): anche in questo caso i ragazzi fino a 18 anni compiuti possono usufruire dello sconto e acquistarlo fino al 30 aprile a 150 euro anziché 300.

La promozione è stata attivata grazie alla partecipazione di AMT al progetto PRINCE "PRemialità e INCEntivi per il cambiamento modale”, di cui è partner. Co-finanziato dal ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e promosso dal Comune di Genova, PRINCE punta a favorire il cambiamento delle abitudini di viaggio e premia chi decide di modificare le proprie scelte in tema di mobilità privilegiando la modalità sostenibile: “I giovani rappresentano il nostro futuro – commenta il presidente AMT Ilaria Gavuglio -. L’obiettivo è proprio quello di avvicinare sempre di più i ragazzi alla mobilità sostenibile e all’utilizzo del trasporto pubblico per spostarsi in città e sul territorio provinciale, premiando la loro scelta green con un prezzo d’acquisto molto vantaggioso”.

È possibile usufruire di 'Smart’n Teen', che è cumulabile con il Bonus Trasporti 2023, accedendo al sito AMT o recandosi nelle biglietterie urbane e provinciali. Sullo stesso sito è disponibile una pagina dedicata per ulteriori informazioni.

 

LA SPEZIA - Scettica su una reale nuova riforma dei porti, di cui si discute, soprattutto in merito alla natura giuridica delle Autorità di sistema portuale, e convinta che un passo importante sia stato fatto grazie "all'unica riforma del settore fatta da me e dalla collega Rotta" per semplificare le procedure. Incontriamo la senatrice Raffaella Paita, capogruppo di Italia Viva - Azione al Senato

"La Corte Costituzionale ha dichiarato che il provvedimento che avevo lanciato con la collega Rotta sulla semplificazione degli strumenti di pianificazione portuale è legittimo e noi ne siamo felici, non solo perché ne eravamo convinti in qualche modo, ma perché quel pezzo di riforma consentirà oggi di avere una pianificazione ordinata ma in tempi più ragionevoli, con una semplificazione procedurale molto importante che ridurrà i tempi per la burocrazia e aumenterà invece, grazie al cielo, i tempi per gli investimenti, quindi anche in grado di produrre più lavoro e più crescita.

 

 


Era una richiesta delle autorità di sistema portuale e siamo orgogliose di dire che è l'unico pezzo di riforma portuale che è stata davvero realizzata nella precedente legislatura. E io temo, purtroppo, anche in questa. Ha la firma Paita-Rotta, quindi Terzo Polo e Partito democratico. Siamo contente per quanto ci riguarda, noi lavoreremo su questa scia anche per il futuro". 

 

Anche per la nuova riforma di cui si parla?

"Anche per la nuova riforma che ad oggi non vedo come possibile. Mi sembra che se ne parli tanto, ma che in realtà si faccia molto poco. Naturalmente mi auguro che ci sia un passo in avanti, ma non nel senso delle autorità di sistema portuale come Spa, perché come ho sempre detto io sono per mantenere l'egida pubblica delle nostre autorità portuali che mi pare anche caratterizzi gli specifici tagli. Un sistema italiano che merita di essere valorizzato". 

RAPALLO - Immissione in autostrada in carreggiata unica a doppio senso di marcia. Succede a Rapallo, in direzione Livorno sulla A12, uno degli ingressi più pericolosi della Liguria a causa dei cantieri accumulati dal gestore dopo anni di incuria. Che ogni giorno liguri e non, vivono sulla loro pelle, con la pericolosità che ne consegue, oltre ai disagi per le code, gli scambi di carreggiata che sembra di essere tra i tornanti di una strada di montagna, l'asfalto pieno di buche grandi e piccole. Scherziamo con il sindaco Carlo Bagnasco dicendogli che gli consegniamo idealmente la coccarda del casello più pericoloso, ma lui contro Autostrade si è già scagliato, ampiamente (LEGGI QUI). Vittima di questa situazione come quasi tutti i Comuni della Liguria che vedono scemare i visitatori e i proprietari delle seconde case che ci pensano non una, non due, ma tre volte prima di mettersi al volante nei week end per respirare un po' di iodio o di aria buona di campagna (LEGGI QUI).

La mancanza di un orizzonte temporale certo per la fine dei lavori (LEGGI QUI) rende tutto più complicato. I giorni, i mesi, gli anni passano e i cantieri si moltiplicano. La vergogna si ripete e non resta che subire, resta solo il potere della denuncia, che Primocanale ogni giorno porta avanti.  

SANREMO - È stata ufficializzata oggi la scelta del tracciato della Variante di Sanremo dell'Aurelia-Bis, decisa dal Comune di Sanremo in condivisione con il Governo, Anas, Regione Liguria e la Provincia di Imperia.

Dopo le quattro ipotesi di tracciato presentate lo scorso 18 gennaio, Anas ha integrato lo studio di fattibilità dell’opera con un’ulteriore soluzione che ha soddisfatto le richieste del Comune di Sanremo e di tutti gli Enti territoriali. La nuova infrastruttura, per una lunghezza complessiva di 4,225 km di cui buona parte in galleria, avrà origine dal tratto terminale dell’attuale SS 718 di Sanremo dove sarà realizzata la rotatoria di svincolo Sanremo Centro. Il primo tratto, quasi totalmente in galleria, convergerà nello svincolo di Sanremo Foce la cui realizzazione, come richiesto dal territorio, sarà a raso.

Dallo svincolo Sanremo Foce il tracciato proseguirà in direzione sud-ovest con la creazione di un ulteriore svincolo di collegamento con via Padre Semeria, fino ad arrivare in corrispondenza della cava Cangiotti dove il nuovo itinerario andrà a ricongiungersi con l'Aurelia storica. Tutti gli svincoli saranno a raso e non a livelli sfalsati, come richiesto dal Comune di Sanremo ad Anas che, prima di dare una risposta positiva a tale proposta, ha condotto un accurato studio trasportistico mirato ad accertare la capacità delle rotatorie di assorbire efficacemente i flussi di traffico. La richiesta di prediligere le rotatorie alle intersezioni a livello sfalsato mira a ridurre il più possibile l’impatto sul territorio, inoltre gli svincoli saranno realizzati nelle zone meno antropizzate.

"Come Regione Liguria, insieme al commissario Castiglioni, avevamo impostato un lavoro che si era dato appuntamento a fine febbraio per definire il tracciato dopo averlo condiviso con il territorio – spiega l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone –. Condivisione frutto di una scelta precisa del commissario Castiglioni, la cui presenza oggi a Sanremo certifica la bontà del lavoro di squadra alla base di una scelta di tracciato che, in meno di due settimane, e quindi in netto anticipo sui tempi, recepisce pressoché integralmente le osservazioni del territorio. Questa importante sinergia tra Enti locali e nazionali, questo modo di collaborare che crediamo stia dando i suoi frutti, porta un punto importante a favore della Variante di Sanremo, su cui il commissario continuerà a lavorare da un lato per l'avanzamento progettuale già finanziato e, dall'altro, in sede di Governo per la ricerca dei fondi per la realizzazione dell'opera. Un'opera, la Variante di Sanremo – conclude l'assessore Giampedrone – che si aggiunge agli altri lotti dell'Aurelia-Bis da realizzare su tutto il territorio regionale, dalla Spezia a Ventimiglia".

"Oggi abbiamo compiuto un concreto passo avanti su ciò che Sanremo attende da quasi vent'anni – afferma il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri – Ringrazio il Commissario straordinario Matteo Castiglioni per l'ottimo lavoro svolto, Anas, i tecnici nazionali e regionali, la Regione, in particolare l'assessore Giacomo Giampedrone, il ministero dei trasporti e i commissari parlamentari della precedente legislatura per aver fatto loro le istanze che la mia amministrazione, unitamente alle minoranze, ha più volte avanzato. Sono anche molto soddisfatto per l'impegno pubblicamente assunto dal viceministro Edoardo Rixi, che ringrazio, a finanziare già nel 2023 l'opera e ad avviare subito un cronoprogramma. Voglio ringraziare Anas - continua Biancheri - per aver recepito le nostre proposte di modifica, in particolare, l'allungamento del tracciato fino alla cava Cangiotti che determina un rilevante miglioramento per la città, soprattutto dal punto di vista della viabilità. Concludo con una riflessione: in questa settimana straordinaria che la città ha vissuto, e che ha visto quasi triplicare le presenze, si è resa evidente l'importanza di concludere l'Aurelia Bis a ponente. Senza dimenticare che il prolungamento della stessa è anche fondamentale per il progetto dell'ospedale nuovo", conclude il sindaco di Sanremo.

Il progetto della Variante di Sanremo dell’Aurelia-Bis nasce come nuovo itinerario alternativo all’Aurelia con la finalità di attirare le medie e lunghe percorrenze, drenando i flussi di traffico. All’Aurelia storica sarà lasciata così la sola funzione locale e turistica, diventando inoltre una valida alternativa in caso di chiusura o decongestionamento della A10-Autostrada dei Fiori.

La Variante di Sanremo dell’Aurelia-Bis sarà realizzata da Anas in sinergia con Governo, Regione Liguria, Provincia di Imperia e Comune di Sanremo. Riguardo alle tempistiche Anas conta di completare lo studio di fattibilità entro il mese di marzo. Una volta concluso l’iter burocratico-autorizzativo e reperiti i fondi necessari, si ipotizza l’apertura dei cantieri all’inizio del 2025. I costi stimati si aggirano attorno ai 300 milioni di euro.