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GENOVA - È morto dopo quattro giorni in rianimazione l'uomo di 73 anni investito da un'auto in corso Podestà lunedì scorso.

L'uomo, investito mentre attraversava da un'auto guidata da un altro anziano, era stato subito soccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale San Martino, dove è deceduto quattro giorni dopo. Il 73enne è morto a causa di un gravissimo trauma cranico.

L'investitore avrebbe dichiarato di non aver visto il pedone accecato dal sole. La pm Valentina Grosso ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e disposto l'autopsia sul corpo della vittima.

La notizia della scomparsa a solo un giorno dal grave incidente avvenuto in via Cornigliano dove un camion ha investito marito e moglie, intenti ad attraversare sulle strisce, uccidendo la donna. 

 

SORI - Era il 12 maggio del 2010 quando Renzo Castagnola ha ucciso a colpi di pistola due guardie zoofile che erano andate a notificargli una denuncia per maltrattamento di cani. A perdere la vita furono la guardia venatoria Paola Quartini della Lipu e la guardia zoofila Elvio Fichera della 4A. La tragedia si consumò nella zona di Sussisa nell’entroterra di Sori.

Castagnola, che faceva il cacciatore, poi in quello che ormai era più di un raptus di follia sparò anche alla moglie e poi si suicidò. Da quel tragico giorno sono trascorsi tredici anni ma chi ha conosciuto le due guardie non si è dimenticato di loro e della professionalità e dedizione che mettevano nello svolgere la loro funzione.

DALL'ARCHIVIO STORICO DI PRIMOCANALE: IL SERVIZIO DEL TG DEL 12 MAGGIO 2010 - GUARDA QUI

Angelo Spanò, co-portavoce metropolitano di Europa Verde – Verdi in una nota ricorda: "Per tutti noi è stato uno shock tremendo, conoscevamo i valori umani di queste persone e la loro correttezza nello svolgere la vigilanza volontaria. Persone miti, di grande sensibilità, capaci di commuoversi per animali che non riuscivano ad aiutare o ad esaltarsi quando al contrario riuscivano a salvare anche un piccolo animaletto. Sacrificavano il loro tempo e i loro soldi per un ideale, si alzavano al mattino presto per controllare il territorio. Non erano sceriffi, ma persone armate solo delle loro convinzioni e della conoscenza delle leggi, inermi di fronte allo squilibrio mentale di una persona che li colpiva ripetutamente. Anche se sono passati parecchi anni, sento ancora la loro mancanza, mi mancano le loro telefonate quotidiane e soprattutto la loro amicizia e la loro disponibilità. Per questi motivi, anche quest’anno ho ritenuto doveroso ricordarli. Ciao Paola, Ciao Elvio" conclude Spanò.

 

GENOVA - Paura alla stazione di Genova Brignole dove un operaio è rimasto ferito al binario 9.

Al momento la dinamica dell'incidente non è ancora chiara stato spinto indietro dallo spostamento d'aria creato dal passaggio di un treno Freccia argento. A quel punto avrebbe colpito una colonna di metallo, riportando una grave ferita alla schiena.

Sul posto la polizia ferroviaria, i vigili del fuoco e il 118. L'uomo, di 65 anni, è stato trasportato all'ospedale San Martino di Genova in codice rosso.

La circolazione dei treni è chiaramente rallentata ma è tornata regolare. Il Freccia Bianca che da Principe arriva a Roma Termini è stato fermo al binario 9 dalle 7:30 fino alle 8:10, quando si sono conclusi i soccorsi. 

I treni InterCity e Regionali possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 20 minuti.

(Notizia in aggiornamento)

 

NERVI - Dramma in una scuola di Genova dove una studentessa di quarta superiore è caduta dalla finestra.

La giovane, di 17 anni, è volata dal secondo piano della finestra del bagno della scuola, nel levante genovese. Sul posto il 118 che l'ha soccorsa in codice rosso e trasportata all'ospedale San Martino di Genova in codice giallo. È successo pochi minuti prima delle 9.

(Notizia in aggiornamento)

 

GENOVA - Paura nella notte tra via Molteni e via Pacinotti, dove un’auto ha preso fuoco per cause ancora in via di accertamento.

È successo verso le 4. Sul posto i vigili del fuoco di Genova che hanno subito spento le fiamme, prima che potessero raggiungere le altre auto parcheggiate poco distanti. 

Presente anche una pattuglia della polizia di Stato. L’intervento è durato tre quarti d’ora.

La zona non è nuova a eventi di questo tipo: non è raro vedere le carcasse di auto e moto bruciate posteggiate nella via, per questo non si esclude il dolo come causa del rogo. 

(Notizia in aggiornamento e immagine d’archivio)