
Joseph Tey - l'investitore di Singapore che di fatto finanzia la Sampdoria - in mattinata ha salutato i calciatori allenati da Massimo Donati e ha seguito l'allenamento dei blucerchiati nel ritiro di Ponte di Legno. Al suo fianco anche il presidente Manfredi e il manager inglese Nathan Walker saliti insieme a lui in Alta Val Camonica nella serata di ieri, dove è andata anche in scena una cena tra i vertici del club insieme alla parte tecnica rappresentata dal ceo Fredberg e dal ds Andrea Mancini oltreché dallo stesso mister Donati.
Maggiore coinvolgimento
Un Tey che sembra puntare a un sempre maggior coinvolgimento nelle vicende blucerchiate - come testimonia la scelta di inserire nel cda anche un suo uomo di fiducia, Tan Ting Yong - e che in queste ore sta cercando di conoscere più da vicino il mondo Sampdoria. L'imprenditore del Sud Est asiatico si è concesso anche qualche selfie coi tanti tifosi presenti a Ponte di Legno e domani con ogni probabilità seguirà la gara amichevole di Temù (ore 17,30) contro il Sant'Angelo. Stasera Manfredi è invece annunciato - insieme a Fiorella - a Mantova per il sorteggio dei calendari.
Mercato: idea Giani
Il mercato resta al momento fermo. Non si sbloccano le possibili uscite di Tutino e Coda rispettivamente verso Avellino e Pescara mentre Ronaldo Vieira sta valutando il possibile trasferimento agli americani del San Josè Earthquakes. In entrata è sfumato l'obiettivo Fulignati (il portiere è passato dalla Cremonese all'Empoli) mentre spunta l'idea Elia Giani, 24 anni, attaccante di proprietà del Pisa che Donati ha già allenato nel Legnago in C e l'anno scorso nell'Athens Kallithea nella B greca (23 presenze e 4 gol). Resta vivo l'interesse della Samp per Urbanski, centrocampista polacco di 20 anni del Bologna.
Diecimila abbonamenti in sette giorni
Intanto sul fronte abbonamenti è stata superata quota 10 mila tessere, a una settimana dal via della campagna "Noi siamo noi" lanciata dalla Sampdoria. Una campagna firmata da Marco Ponti, regista del film "La Bella Stagione" sullo scudetto '91, che ha raccolto parecchi consensi tra i tifosi blucerchiati. La piazza però si attende sempre un passo diverso - sul mercato e soprattutto in campo - per un rilancio sportivo concreto dopo la stagione peggiore di sempre.
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IL COMMENTO
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