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Tifosi del Genoa in subbuglio sul web per una vecchia intervista a Sky di Bruno Labbadia, l'ex attaccante tedesco di chiare origini italiane, oggi 55enne allenatore di successo (Bayer Leverkusen, Amburgo, Stoccarda, Wolfsburg e Hertha Berlino) candidato alla successione ad Andriy Shevchenko sulla panchina del Genoa.
Nel video, ovviamente rilanciato dai sostenitori blucerchiati, il probabile nuovo tecnico del Genoa ammette di aver tifato per la Sampdoria di Vialli e Mancini, "una piccola squadra che aveva fatto grandi cose". Una dichiarazione ormai di molti anni fa, ma che emerge dal passato e viene sbandierata in chiave maliziosa dai doriani, tanto che sul fronte rossoblù non è stata gradita. Ma in un tempo in cui alla Sampdoria si trovano dirigenti come Ienca e Faggiano e calciatori come Rincon, le ragioni del professionismo prevalgono su ogni altra considerazione.

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LA SPEZIA-Derby ligure allo stadio Spezzino, lo Spezia calcio chiama a raccolta i suoi sostenitori proponendo sconti. Una partita fondamentale quella con la Sampdoria di domenica 23 gennaio, sia per i punti in palio che per la rivalità sportiva tra le squadre liguri.

Per questo sulla pagina web dello Spezia Calcio vengono annunciati sconti per i vecchi abbonati: "Dalle 16:00 di giovedì 13 gennaio fino alle ore 24:00 del 18 gennaio sarà attiva la prevendita in prelazione presso i punti vendita Vivaticket e online solo per i vecchi abbonati e per i possessori di Eagle Card. In questa fase, le tariffe dei tagliandi avranno prezzi scontatissimi, per uno stadio sempre più colorato dalle bandiere dei sostenitori aquilotti, nonostante i soli 5000 posti a disposizione in seguito alle disposizioni anti Covid-19."

Francesco Flachi è pronto a tornare in campo, alla bella età di 46 anni, nei dilettanti toscani del Signa con cui si allena da tempo. L'ex blucerchiato ha infatti finito di scontare la squalifica per 12 anni, che gli era stata inflitta nel 2010 dopo un controllo antidoping ai tempi in cui giocava nel Brescia. Fu la conclusione nei fatti della carriera professionistica dell'ultimo numero 10 amato dalla Sud, il più amato con Mancini di cui non aveva avuto remore a ereditare e onorare la maglia. Arrivato dalla Fiorentina alla Sampdoria nel 1999 su intuizione del direttore sportivo Domenico Arnuzzo, Flachi non aveva avuto ripensamenti malgrado la retrocessione, rifiutò un lucroso trasferimento al Monaco e da allora e avrebbe contribuito coi suoi gol e il suo genio calcistico prima a sfiorare il ritorno in A, poi a salvare la squadra dall'ulteriore caduta in C e quindi a costruire il ritorno in A, sancito da una sua doppietta al Cagliari il 17 maggio 2003, e in Europa due anni dopo, nella stagione dei tre derby su tre di cui due firmati dalle sue reti.

Specialista in gol acrobatici, il 13 dicembre 2003 a Perugia segnò una doppietta in rovesciata, che poi sarebbe stata una tripletta perché il secondo gol fu realizzato al secondo tentativo. Suoi furono il primo e l'ultimo gol internazionale del Doria di Novellino, a Setubal in Portogallo e a Lens in Francia in Coppa Uefa. Nel 2004 Lippi lo aveva chiamato in azzurro per la sua prima partita da ct, a Reykjavik in Islanda, stava per farlo entrare ma l'infortunio di un difensore mandò a monte la sostituzione.

Adorato dai tifosi blucerchiati, lasciò la Sampdoria nel 2007, con un bilancio di 241 partite e 87 gol che lo colloca immediatamente a ridosso degli inarrivabili "gemelli" Vialli e Mancini. Ma da allora lo si è visto spesso fra i tifosi, in gradinata. E adesso riprenderà a giocare, per pura passione. La stessa che lo ha animato nella carriera da professionista. Forza Checco, quanto ci hai fatto divertire!

GENOVA - La partita contro il Milan di questa sera valevole per la Coppa Italia sarà molto probabilmente l'ultima sfida di Shevchenko come allenatore del Genoa. Già nelle scorse ore si era parlato dei papabili sostituti da Ballardini a Maran fino all'idea Rudi Garcia, tuttavia attualmente il nome più gettonato è quello di Bruno Labbadia, 54enne italo-tedesco che ha passato la propria carriera sia di giocatore che di allenatore principalmente in Germania. La dirigenza è pronta ad offrirgli un contratto di 18 mesi augurandosi che riesca a trascinare il Genoa fuori dalla zona retrocessione

E' lui il prescelto dal general manager Spors; insieme al tecnico, sempre dalla Bundesliga sta per arrivare anche un rinforzo per il centrocampo: si tratta di Nadien Amiri, trequartista classe 1996 di proprietà del Bayern Leverkusen, che in questa stagione ha trovato 2 gol e 2 assist in 19 presenze. Il giocatore è atteso in Italia per effettuare le visite mediche, poi la firma sul contratto.

Visite mediche già effettuate invece per il giovane Riccardo Calafiori, arrivato in prestito secco dalla Roma: la trattativa ha sbloccato la cessione di Mohamed Fares al Torino, mentre proprio con i granata è in ballo una trattativa che porterebbe in rossoblù Simone Zaza, ai margini delle gerarchie di Juric. Sfumato Piatek, potrebbe essere lui il nuovo punto di riferimento dell'attacco genoano per tentare la risalita.

In uscita dopo Sabelli, al Brescia potrebbero finire anche Behrami e Flavio Bianchi, richiesto anche dal Cosenza. Toure destinato a finire in Turchia al Karamguruk, che ha chiesto anche Biraschi.