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GENOVA -  Si chiude con un successo il campionato del Genoa che dal 6 maggio scorso è matematicamente promosso in serie A. Contro il Bari, qualificato per i play off, nell'ultima gara va in scena una sfida a viso aperto con 7 gol per il 4-3 finale segnato da Sabelli, Esposito, Gudmundsson, Benedetti, Ekuban, Cheddira e Criscito su rigore.

Ma la sfida con il Bari è stata soprattutto l'occasione per festeggiare ancora la promozione, il funerale calcistico della Sampdoria e l'addio al calcio proprio di Mimmo Criscito.  Il capitano dopo 291 partite con il Grifone e una carriera lunga vent'anni lascia il calcio giocato e allenerà i giovani e lo fa prima segnando su rigore al 96' così come allo stesso minuto aveva sbagliato l'anno scorso contro la Sampdoria poi emozionando lo stadio, oltre 32mila i presenti, con una lettera indirizzata al calcio che si chiude così "Caro calcio, tutto torna. Anche i ricordi. Mi basteranno quelli a farmi ripensare a quanto sia stato fortunato ad aver trascorso questa parte di vita immerso tra i colori più belli del mondo. Il rosso e il blu. Rosso come la passione dei tifosi, blu come le onde del mare. Caro calcio, ti amo. Caro Genoa, ti amo".

https://www.facebook.com/primocanale/videos/1583765238772873

Ma prima ancora i tifosi del Genoa si sono scatenati con una coreografia incredibile che ha abbracciato tutto lo stadio ricoperto di rosso e di blu mentre nella gradinata Nord apparivano tre disegni: i nove scudetti, la lettera A e il simbolo della Coppa Italia, una A gigantesca in Sud e nei distinti un enorme striscione con sopra disegnati i monumenti della città e la scritta "In serie A questa splendida città".
 

Poi dopo la premiazione con la consegna della Coppa da parte del presidente della Lega di B Mauro Balata i tifosi sono partiti in corteo verso piazza De Ferrari per il funerale alla  Sampdoria retrocessa in Serie B.

"C’è chi dice che abbiamo fatto una cavalcata incredibile, ma è stata costruita mattone dopo mattone, i ragazzi sono stati bravissimi a seguirci e ad avere la grande voglia di andare in Serie A" ha detto Alberto Gilardino al termine della sfida.

https://www.instagram.com/p/CscPN1Zof2J/

LA CRONACA

96’ Triplice fischio finale

95' Criscito dal dischetto segna e regala tre punti al Genoa!

87' Gol del Bari: Keddira di destra sul secondo palo batte Martinez

74' gran gol di Ekuban che si inventa una traiettoria pazzesca. Terzo gol del Genoa!

68’ Benedetti segna per il Bari, è pareggio!

Secondo tempo

46’ Cambio del Bari: esce Mallamo, entra Molina

38’ Ancora Genoa in avanti: il grifone recupera un buon pallone a centrocampo, Gudmunsson arriva palla al piede al limite dell’area e calcia col destro ma il pallone si spegne a lato

34’ IL GENOA TORNA IN VANTAGGIO: sugli sviluppi di un calcio di punizione a ridosso dell’area del Bari Gudmunsson viene pescato in area e insacca col sinistro

32’ Percussione del Bari sulla fascia sinistra, il tagliante rasoterra di Ricci pesca Esposito al limite dell’area ma l’attaccante calcia male e il pallone finisce sopra la traversa

20’ PAREGGIO DEL BARI: calcio di punizione per i pugliesi al limite dell’area, calcia Esposito che insacca 

12’ GOL DEL GENOA: Gudmunsson serve Sabelli al limite dell’area: il destro è chirurgico e si insacca suo primo palo

7’ ancora Gudmunsson controlla un pallone al limite dell’area piccola e calcia a botta sicura ma strozza troppo il tiro e il pallone si perde sul fondo

2’ Il portiere Martinez controlla un pallone in area e lancia a rete Gudmunsson che viene steso a centrocampo da Mallamo: ammonizione per il difensore dei pugliesi.

1’ Inizia il match al Ferraris 

(Foto Genoa cfc)

 

 

 

LA SPEZIA - Lo Spezia Calcio annuncia imperdibili sconti in tutti i settori del Picco per l'ultimo match casalingo stagionale, che vedrà le Aquile scendere sabato 27 maggio contro il Torino.

Caccia al tutto esaurito quindi, per una partita che potrà risultare decisiva ai fini del raggiungimento dell'obiettivo salvezza per la squadra in maglia bianca.

Segue comunicato ufficiale del club di Via Melara:

"90 MINUTI DA PICCO!!!

Per la sfida contro il Torino prezzi ultra ribassati, per un “Picco” esplosivo nell’ultimo appuntamento casalingo della stagione! 

Approfitta della promozione e sostieni le Aquile, per vivere 90 minuti di pura passione, 90 minuti... da Picco! 

Si comunica che dalle ore 12:00 di sabato 20 maggio 2023 saranno in vendita i biglietti per la partita Spezia-Torino in programma allo stadio “Picco” sabato 27 maggio alle ore 15:00, che potranno essere acquistati tramite le consuete modalità:

- Sul sito www.vivaticket.it

- Nei punti vendita del circuito Vivaticket

- Presso la biglietteria dello Spezia Calcio


PREVENDITA

La fase di prevendita dei settori di casa sarà attiva dal 20 al 23 maggio. Durante questi giorni, i titolari di Eagle Card potranno usufruire della tariffa “Promo Eagle” con uno sconto dal 30% al 50% in base al settore.

Per l’acquisto sul sito www.vivaticket.it è necessario inserire il numero della Eagle Card nel campo “Codice Coupon”. Con ogni fidelity card sarà possibile acquistare fino a quattro biglietti, saranno attive le Eagle Card emesse fino al 18 maggio.

Chi volesse usufruire della promo “Eagle” ma non fosse titolare della fidelity card, potrà sottoscriverla presso la biglietteria dello Spezia e, contestualmente, acquistare i tagliandi per Spezia-Torino.

La biglietteria di Viale Fieschi, sotto i Distinti del “Picco”, sarà aperta lunedì 22 maggio dalle ore 17:00 alle 20:00".

 

GENOVA - Stadio Ferraris tutto esaurito per la festa finale del Genoa che contro il Bari chiude il trionfale campionato che ha riportato i rossoblù in Serie A dopo un solo anno di purgatorio. E' il giorno dell'addio al calcio giocato di Mimmo Criscito, vera e propria bandiera del Genoa. Per i pugliesi march in preparazione ai playoff promozione. Calcio d'inizio alle 20,30. Arbitra Daniele Rutella di Enna, guardalinee Rossi e Garzelli, quarto uomo Petrella, al Var Di Martino, in postazione avar Meraviglia.

FORMAZIONI

 

GENOA (4-3-1-2): Martinez; Hefti, Vogliacco, Dragusin, Sabelli; Jagiello, Badelj, Strootman; Gudmundsson; Salcedo, Coda

BARI (4-3-3): Frattali; Dorval, Zuzek, Vicari, Ricci; Mallamo, Benali, Benedetti; Esposito, Antenucci, Scheidler

 

 Arbitro Daniele Rutella di Enna, guardalinee Rossi e Garzelli, quarto uomo Petrella, al Var Di Martino, in postazione avar Meraviglia.

LA CRONACA

46’ Cambio del Bari: esce Mallamo, entra Molina

38’ Ancora Genoa in avanti: il grifone recupera un buon pallone a centrocampo, Gudmunsson arriva palla al piede al limite dell’area e calcia col destro ma il pallone si spegne a lato

34’ IL GENOA TORNA IN VANTAGGIO: sugli sviluppi di un calcio di punizione a ridosso dell’area del Bari Gudmunsson viene pescato in area e insacca col sinistro

32’ Percussione del Bari sulla fascia sinistra, il tagliante rasoterra di Ricci pesca Esposito al limite dell’area ma l’attaccante calcia male e il pallone finisce sopra la traversa

20’ PAREGGIO DEL BARI: calcio di punizione per i pugliesi al limite dell’area, calcia Esposito che insacca 

12’ GOL DEL GENOA: Gudmunsson serve Sabelli al limite dell’area: il destro è chirurgico e si insacca suo primo palo

7’ ancora Gudmunsson controlla un pallone al limite dell’area piccola e calcia a botta sicura ma strozza troppo il tiro e il pallone si perde sul fondo

2’ Il portiere Martinez controlla un pallone in area e lancia a rete Gudmunsson che viene steso a centrocampo da Mallamo: ammonizione per il difensore dei pugliesi

 

 

 

LA SPEZIA - Ecco le parole di mister Semplici all'anti-vigilia di Lecce - Spezia, gara fondamentale in chiave salvezza per le Aquile, che dovranno dar seguito alla splendida vittoria contro il Milan.

Sulla vittoria con il Milan, se può aver resuscitato la squadra:

“Chiaro che in settimana abbiamo lavorato con una testa diversa, perché il risultato e la prestazione ci hanno dato fiducia e spensieratezza che erano un po mancate nelle ultime gare. Però ho detto anche stamani non abbiamo fatto niente, il risultato ci rilancia è vero, ma ora dobbiamo dare seguito andando a Lecce con la solita cattiveria e determinazione vista con il Milan. Affrontiamo una squadra forte in un ambiente caldo, dovremmo fare grande prestazione per trovare risultato”.

Sulla quota salvezza, se cambiata dopo la vittoria:

“In questo momento è prematuro, una settimana fa avevo preventivato un certo tipo di punteggio, ma dovremmo affrontare queste partire con il massimo impegno per non perdere questa categoria che la società si è tanto sudata in questi anni. Sta a noi proseguire questo percorso, cercheremo di fare il meglio in questo finale di stagione”.

Sul 3-5-2 senza Amian, se c’è la possibilità di utilizzare Gyasi come quinto a destra:

“Abbiamo lavorato su tutti i due moduli, cercando di capire quali secondo noi si adatti maggiormente alle caratteristiche dei giocatori. Sarà una decisione presa all’ultimo momento, vedremo quale sarà il modulo dall’inizio e come cambierà durante il match”.

Su Bastoni, se recuperato e su Shomurodov, se c’è la possibilità di vederlo dal primo minuto:

“Shomurodov stiamo pensando di inserirlo nel 3-5-2 che sicuramente gli si addice, Bastoni non l’abbiamo recuperato, stiamo valutando bene gli undici iniziali per capire chi potrà esserci dall’inizio o solo a partita in corso. Purtroppo si è fermato anche Caldara che già aveva avuto un problema prima della gara con il Milan e non ci sarà domenica”.

Sulla cattiveria vista contro il Milan da cui ripartire:

“Ci vogliono la cattiveria e la determinazione che abbiamo dimostrato, bisognava metterci qualcos’altro e quel qualcosa è arrivato in quella prestazione con il Milan. Il modo in cui approcci e come vivi la gara cambia tutto, è attraverso queste prestazioni che possiamo cambiare inerzia di sfortuna e fortuna. Sta a noi ripetere e mettere in campo quel qualcosa di diverso come visto con il Milan. Domenica sarà partita a se, molto difficile, contro una squadra che gioca con lo stesso allenatore da due anni, in un momento particolare. Sarà partita da cuori forti e i ragazzi risponderanno attraverso la prestazione per trovare risultato utile all’obiettivo”.

Sul Lecce:

“Mi auguro di poter ripetere sotto l’aspetto della mentalità quanto visto domenica, sofferto da squadra, nel secondo tempo più alti, aggressivi e determinati, guarda caso abbiamo ottenuto i tre punti in circostanze mai avvenute come da palla inattiva. Con il Lecce dovremmo stare attenti, prendere con rispetto l’avversario e stare attenti a tutte le sfumature. Gli episodi dovremmo portarli a nostro favore attraverso determinazione, voglia e motivazioni di raggiungere l’obiettivo. Gran seguito dei nostri tifosi, siamo fiduciosi”.

Sulle gare finali del campionato, se meglio giocarle in contemporanea:

“Ci piacerebbe giocare in contemporanea per non dare vantaggi a nessuno, ma siamo figli della TV e ci dobbiamo adeguare”

Su Zurkowski recuperato e se ci sono altre novità dall'elenco infortunati:

“Zurkowski ha avuto settimana in più ed è in condizione migliore, Agudelo si è allenato meno per un problema ma è pienamente recuperato. Abbiamo altre situazioni da valutare, vedremo chi sarà totalmente a disposizione sia dall’inizio che a gara in corso”.

Sul calcio italiano, con tre finaliste nelle maggiori competizioni europee:

“Aspetto importante, ci piace sempre denigrare quello che facciamo ma con idee e lavoro riusiamo ad invertire quella che sembrava la fine del calcio italiano. Nei momenti di difficoltà riusciamo sempre a venirne fuori, spero questa possa essere una ripartenza che attragga anche investitori, con la costruzione di strutture adeguate al nostro calcio e investimenti sul settore giovanile, aspetto che è passato un pò in secondo piano. Lavorare ancora meglio e far si che il calcio italiano possa tornare ai livelli del passato“.