LA SPEZIA - Partiranno alle 18 di questo pomeriggio dal polo di Santo Stefano Magra oltre 50 volontari della Protezione Civile della Liguria. Destinazione Imola, una delle città più colpite dal maltempo che ha causato danni e distruzione in gran parte del territorio oltre che 13 morti, decine di feriti e un disperso.
Il bilancio è tragico, per questo da giorni la cabina di regia della nostra regione è in contatto con il dipartimento nazionale della Protezione Civile in attesa dell'ok per dare il via alla partenza, arrivato proprio oggi. La prima missione inviata dalla Liguria il 6 maggio scorso ha concluso le operazioni dopo 10 giorni: si trattava di 4 squadre per un totale di 25 operatori, dislocate nella zona di Faenza. In dotazione anche con un'idrovora da 9 mila litri, utile a realizzare interventi di messa in sicurezza della popolazione e attuare le prime misure di risoluzione delle criticità.
"Fin dalla prima ondata, ai primi giorni di maggio, ci siamo resi disponibili per supportare in tutti i modi possibili l'Emilia Romagna - spiegano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - in questo momento così difficile. Purtroppo, come liguri, sappiamo bene cosa significhi far fronte a eventi drammatici come questo: siamo al fianco dell’Emilia- Romagna, e forniremo tutto l’aiuto possibile finché sarà necessario farlo".
Sono quindi dieci le squadre, oltre 50 volontari attrezzati di colonna mobile, che partiranno dallo spezzino alla volta della città del Gran Premio di Formula 1, annullato proprio a causa della situazione critica che sta vivendo l'Emilia Romagna. Secondo i quotidiani locali, a preoccupa nella zona del circuito è il fiume Santerno, che costeggia buona parte del tracciato. Diversi settori dell'autodromo risultano già allagati, oltre che molte parti della città.
La carovana di aiuti è attrezzata per rimanere almeno 15 giorni nel territorio romagnolo e lavoreranno insieme alle autorità locali e alla colonna mobile della Protezione Civile della Valle d'Aosta.
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L'arrivo è previsto in serata. Intanto continua anche il lavoro dei vigili del fuoco della Liguria per soccorrere l'Emilia: sono già 30 i pompieri che hanno raggiunto la regione, in prima battuta due sezioni operative di Genova, una di Imperia, una di Savona e una di Spezia, circa 36 uomini.
Sul posto anche l'elicottero di Genova che ha già effettuato diversi recuperi di persone sfollate, salite sui tetti delle case allagate per scampare alla furia dell'acqua. Sono impegnati nella zona di Cervia anche tre elicotteri Nemo provenienti da Pescara, Sarzana e Catania che hanno effettuato 16 missioni che hanno consentito di allontanare 37 persone, tra cui anziani, donne e bambini da luoghi a rischio.
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C'è anche il team di operatori subacquei della Guardia Costiera di Genova, in prima linea in queste ore hanno tratto in salvo 28 persone e diversi animali. I sub stanno provvedendo anche alla distribuzione di viveri e medicinali urgenti salvavita alla popolazione locale.
IL COMMENTO
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