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Muore a 76 anni per la puntura di un calabrone Sergio Stagnaro di Riva Trigoso (Genova), nonno del povero Andrea De Mattei, il 13enne deceduto per ipotermia dopo che il 12 gennaio scorso la sua canoa era rimasta incastrata in un tronco d albero sotto il ponte Maddalena sul fiume Entella a Chiavari. Il nonno Sergio con la famiglia si è sempre battuto per la verità del dramma subito e soprattutto ha cercato di ricordare con diverse iniziative il piccolo Andrea.

a nuova tragedia ha colpito la famiglia in Piemonte. Stagnaro è stato punto da un calabrone ma non sapendo di essere allergico non ha dato peso al fastidio. In poco tempo però è stato ucciso da uno shock anafilattico. Domenica mattina le ceneri giungeranno alle 11 nel cimitero rivano per un saluto di parenti e conoscenti. 

 

LAVAGNA - Due feriti trasportati in ospedale e altri tre contusi sono il bilancio di una rissa scoppiata la notte scorsa poco dopo l'una in via Pavia a Cavi di Lavagna.

Sul posto due ambulanze della Croce Rossa e Croce Verde di Lavagna che hanno soccorso due contendenti trasportandoli al pronto soccorso per ferite alla testa ed al volto. I carabinieri stanno svolgendo indagini per capire le ragioni del pestaggio in un quartiere particolarmente difficile con i residenti decisi a scrivere al Prefetto per la presenza continua di risse notturne.

Un secondo intervento dei carabinieri la notte scorsa prima delle 4 in via Cigno, dove al momento della chiusura di una discoteca è scoppiata una violenta lite, sul posto anche una ambulanza della Croce Verde per medicare i contendenti. 

VENTIMIGLIA - Nonostante i presidi, il potenziamento delle forze dell’ordine e la volontà di trovare una soluzione (come il punto di assistenza diffuso), a Ventimiglia la situazione rimane delicata.

I residenti sono sempre più sul piede di guerra per lo stato in cui versano strade, cortili, parcheggi, vie, androni "diventati - dice chi abita nella zona - vere e proprie discariche a cielo aperto. Uno schifo. Ovviamente tocca a noi pulire. Così non si può andare avanti: è una vergogna".

GENOVA - Un uomo di 26 anni residente a Roma è stato aggredito la scorsa notte in piazza De Ferrari da tre persone ed è stato ricoverato all'ospedale Galliera con ferite non gravi. 

È successo intorno alle 2 di notte. Secondo quanto riferito dalla vittima, che era in compagnia di alcuni amici, a picchiarlo sarebbero stati tre giovani di nazionalità albanese dopo una lite per futili motivi sulla quale non emergono al momento ulteriori dettagli. Il 26enne non è stato rapinato né derubato. Sul posto sono arrivate le volanti della polizia ma gli aggressori erano già fuggiti.

I poliziotti hanno identificato e ascoltato alcuni giovani presenti e acquisiranno le telecamere della zona per tentare di risalire agli autori del pestaggio.

AOSTA - Pesce messo in vendita non correttamente etichettato ma anche scaduto: è quanto ha scoperto la guardia costiera di Savona durante i controlli "sulla filiera ittica commerciale" avvenuti questa settimana in Valle d'Aosta e "rivolti alla tutela dei consumatori".

Il Nucleo ispettivo pesca ha controllato rivendite di prodotti ittici, sia freschi che congelati, nei centri commerciali e negli esercizi di rivendita al dettaglio.

"Dagli accertamenti effettuati - fa sapere la guardia costiera - è risultato che alcuni prodotti ittici esposti per la vendita, in un caso non erano correttamente etichettati e tracciati e pertanto non fornivano le dovute informazioni obbligatorie al consumatore finale". Inoltre "in altri due supermercati erano addirittura stati posti in vendita ed esposti sul bancone filetti di baccalà e tranci di pesce spada nonostante fossero scaduti da alcuni giorni".

Sono state comminate sanzioni per un totale di 21.500 euro e il pesce è stato sequestrato per la successiva distruzione. "I controlli della guardia costiera, a tutela della salute dei consumatori di prodotti ittici, continueranno anche nei prossimi giorni - fa sapere la guardia costiera - nel territorio di giurisdizione della capitaneria di porto di Savona che comprende, nell'entroterra, oltre la Valle d'Aosta anche alcune province della regione Piemonte".