
LA SPEZIA - Arriverà venerdì mattina alla Spezia, probabilmente intorno alle 9, la nave di ricerca e soccorso Geo Barents di Medici senza frontiere con i 49 migranti che sono stati salvati nella zona Sar maltese.
La nave di ricerca e soccorso di Mef attaccherà per la quarta volta nel porto spezzino, sul molo Garibaldi, con le procedure che ricalcheranno quelle dello scorso giugno quando erano soltanto 13 i migranti sbarcati.
È quanto emerso a seguito della riunione che si è svolta in prefettura oggi alla Spezia, convocata dalla prefetta Maria Luisa Inversini, con enti, associazioni e forze dell'ordine che saranno impegnati nelle operazioni. Non sono previsti al momento allestimenti di strutture di prima accoglienza, ma i naufraghi dovrebbero dopo visite e controlli essere inviati direttamente alle diverse destinazioni.
A bordo ci sono persone provenienti dall'Africa subsahariana, presenti anche minori. Il primo sbarco dalla Geo Barents alla Spezia fu il 23 gennaio, con 237 naufraghi a bordo.
La nave venne trattenuta un paio di giorni per l'ipotesi di fermo o sanzione per aver effettuato un doppio salvataggio, contravvenendo al decreto Piantedosi che ne permette uno solo: dopo due giorni in banchina terminate le operazioni di sbarco dei migranti la nave venne fatta ripartire senza sanzioni. Il secondo sbarco è del 5 maggio, con 336 migranti. Il terzo è del 26 giugno, con solo 13 migranti.
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