
La Sampdoria è più che mai attenta al caso Brescia che potrebbe portare al play out salvezza con la Salernitana da giocare il 15 giugno a Genova e il 20 giugno a Salerno, come annunciato un paio di giorni fa dal presidente federale Gabriele Gravina. Domani è il giorno del processo sportivo di primo grado per il club lombardo, che - com'è noto - rischia una penalizzazione di 4 punti per delle presunte irregolarità amministrative.
Cellino tratta con l'Agenzia delle Entrate
Tra l'altro nelle ultime ore da Brescia filtra l'indiscrezione secondo cui il patron delle rondinelle, Massimo Cellino, avrebbe raggiunto un'intesa con l'Agenzia delle Entrate per sanare la propria posizione fiscale (tra le contestazioni il mancato versamento dei contributi Irpef sugli stipendi dei calciatori) ma l'accordo sarebbe comunque esterno rispetto agli scenari della giustizia sportiva che ha già iniziato il suo corso e che dovrebbe essere particolarmente celere, in un senso o in altro. Il processo sportivo di secondo grado potrebbe già essere celebrato il 12 giugno, quindi tre giorni dopo potrebbe andare in scena il play out. La Sampdoria è parte in causa nella vicenda e può beneficiare - pur dopo una stagione fallimentare culminata con una retrocessione in serie C che rappresenta il punto più basso della storia del club - di un salvagente in extremis per evitare il disastro sportivo.
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IL COMMENTO
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