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Ripresa degli allenamenti a Bogliasco in un clima surreale. Play out in forse con la Salernitana, dalla Campania si alza un no compatto allo spareggio coi blucerchiati: anche il governatore De Luca preme per un torneo allargato
1 minuto e 46 secondi di lettura
di Marco Bisacchi

Inizia un'altra settimana "tra color che son sospesi" per la Sampdoria, retrocessa in Serie C ormai quasi due settimane fa sul campo ma sempre in attesa degli sviluppi sul caso Brescia: il club lombardo, che andrà a processo sportivo in primo grado giovedì, comè noto rischia una penalizzazione di 4 punti che può permettere ai blucerchiati di giocare quantomeno il play out con la Salernitana, anche se in una data tutta da verificare (in ogni caso non prima di metà giugno e forse anche oltre) visti i tanti possibili gradi di giudizio in ballo.

Il partito della B a 22 squadre si allarga

Dal consiglio federale di oggi a Roma si potrebbe iniziare anche a intuire quale potrà essere l'orientamento politico romano su una vicenda così caotica, mentre dalla Campania - dove si alza in modo abbastanza compatto un coro di no rispetto al possibile play out coi doriani - si è fatto sentire anche il governatore Vincenzo De Luca: "Se vogliono salvare la Sampdoria lo dicano chiaramenti e portino il campionato di B a 22 squadre".

Sta crescendo in queste ore, sotto traccia ma neppure troppo, il partito dell'allargamento del campionato (che potrebbe fare comodo pure al Brescia, che potrebbe comunque alla fine avere ragione magari in terzo grado al Collegio di Garanzia del Coni): a Sampdoria e Salernitana, nel caso, potrebbe spettare la rinuncia (almeno parziale) dei proventi dei diritti tv, circa 8 milioni a club. 

La ripresa a Bogliasco

La Sampdoria intanto oggi torna ad allenarsi a Bogliasco. Attesi anche i rientri dei tanti giocatori - tra cui Niang - che negli ultimi giorni hanno goduto di un permesso e hanno lasciato Genova. In un clima abbastanza surreale, visto che ad oggi non è dato sapere se si giocherà o meno questo play out, la squadra oggi guidata da Evani e Lombardo ha l'obbligo di tenere il motore acceso per farsi trovare pronta in caso di spareggio. Ma la situazione resta in evoluzione e tutto può accadere da qui ai prossimi giorni.

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