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L'esterno portoghese, primo acquisto dell'era Macìa e del mercato invernale, si presenta davanti alla stampa
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LA SPEZIA - La conferenza stampa di presentazione del nuovo esterno sinistro dello Spezia Joao Moutinho aperta dal DG Macìa, il quale ci ha tenuto a presentare il ragazzo e le ragioni che hanno portato al suo acquisto. 

Ecco le parole del Direttore Generale Aquilotto:

"Il nostro primo acquisto in questo mercato invernale, trattativa portata avanti in anticipo con l'obiettivo di migliorare le caratteristiche propositive di questa squadra. Ringraziamo lui per la scelta, dato che ci ha creduto nel progetto sin da subito, ma volevo fare un ringraziamento in generale alla nostra squadra, che sta portando avanti il percorso egregiamente, ma la cosa che mi da maggiore soddisfazione è il loro essere consapevoli di poter fare ancora meglio e questo mi fa stare tranquillo per il futuro, dato che c'è stata una crescita mentale importante. Joao viene dallo Sporting, ha un gioco propositivo e completa il nostro reparto in fascia sinistra."

Di seguito invece l'intervista a Joao Moutinho.

Sul percorso di crescita:

"Sono arrivato molto giovane negli USA dopo aver iniziato la carriera nelle giovanili dello Sporting Lisbona, mi sono goduto gli anni in MLS ma avevo il desiderio, vista anche la scadenza del contratto, di cambiare aria. Per questo motivo ho deciso di tornare in Europa e ho scelto di approdare in Serie A."

Sul ruolo di esterno:

"Ho iniziato facendo sia il terzino che il braccetto a sinistra nella difesa a 3, ma so ricoprire tutta la fascia senza particolari problemi."

Sulle prime sensazioni con il mister Gotti e i nuovi compagni:

"Qui c'è una bella mentalità, mi trovo bene, combattiamo fino all'ultimo, siamo un grande gruppo, da quando sono arrivato mi sono reso subito conto che lo Spezia è una squadra difficile contro cui giocare."

Sull'ex conoscenza del calcio italiano Alexandre Pato, suo compagno di squadra nell'Orlando in MLS:

"Ho giocato con lui 2 anni, grande amico, quando ho avuto l'opportunità di approdare in Italia mi ha detto che la serie A è una grande lega e  poteva essere una grande occasione. Mi ha suggerito di giocare senza pensieri e di mostrare tutte le mie qualità"

L'esordio al Picco:

"Grande emozione quando ho giocato la prima partita al Picco, nonché la prima volta in Serie A. Mi sono reso conto di essere arrivato a un punto della mia carriera che aspettavo da tempo. Emozione forte scendere in campo con questa squadra."

Sulla scelta dello Spezia:

"Avevo altre richieste da altri club in Europa ma ho parlato del progetto con Macìa e ho capito che era la scelta migliore, sono molto contento di della decisone che ho preso."

 

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