Giraglia, line of honor per Itacentodue nella Sanremo-Saint-Tropez: le emozioni in diretta su Primocanale

SAINT-TROPEZ - E' stata Itacentodue la prima ad arrivare alle 14:56:05, dopo più di 14 ore di regata che da Sanremo ha avvicinato i 56 equipaggi a Saint-Tropez: un prologo che come da tradizione rinsalda l'amicizia tra lo Yacht Club Italiano, promotore della Rolex Giraglia, Yacht Club di Sanremo e la Société Nautique tropezienne. Una lunga notte avara di vento che non ha scoraggiato i partecipanti, molti ancora per mare alle 19. E alle 11 di domani, domenica 12 giugno, scatta la prima regata in shore nel golfo di Saint-Tropez. 

Grande soddisfazione per il successo di questa edizione che torna alle dimensioni originarie, dopo lo stop imposto dalla pandemia, con 164 scafi iscritti. "La Giraglia è da sempre la regina del Mediterraneo, fin dal 1953 quando abbiamo avuto la prima edizione. Per noi è il clou della stagione, è l'evento con cui cerchiamo di fare il meglio possibile per soddisfare le attese dei regatanti. Andiamo dai supermaxi alle barche portate dalle famiglie: si tratta di un'esperienza unica: girare lo scoglio della Giraglia che è un po' come arrivare in cima ad un picco alpino", commenta il presidente dello Yacht Club Italiano Gerolamo Bianchi, ringraziando tutti i partner che collaborano nell'organizzazione di questa che è molto più di una gara sportiva. Gli fa eco il padrone di casa per i prossimi quattro giorni, Pierre Roinson, presidente della Société Nautique di Saint-Tropez, ricordando che "il prossimo anno festeggeremo insieme i 70 anni di questa bella amicizia. L'anno scorso è stato un anno particolare, senza le nostre rinomate regate, ora si ritorna con tante imbarcazioni. La Giraglia è molto di più di questo, è il porto e la città stessa di Saint-Tropez". 

"Ci aspettavamo un regime di brezze termiche più definito che non è mai entrato e così si è trasformata in una notte molto complicata – commenta così all’arrivo il navigatore di Itacentodue Manuel Polo - secondo i modelli meteo che avevamo studiato in partenza, navigare sotto costa sarebbe stata l’opzione migliore. Così non è stato e noi abbiamo avuto la ‘fortuna’ di trovarci più fuori del resto della flotta e agganciare per primi un bel vento tra i 10 e i 15 nodi che ci ha accompagnato fino alla linea d’arrivo. Questo aumento del vento favorirà sicuramente gli scafi più piccoli che avranno sicuramente modo di salire nella classifica in compensato". Ora la concentrazione è tutta sulla prima regata in shore nel golfo di Saint-Tropez: "Nei prossimi giorni saremo nell'alta pressione, con venti di termica leggeri, per domani più rinforzati da un gradiente, secondo quanto sembra, con punte di 15 nodi. Per la lunga è ancora troppo presto per dirlo". Del resto, spetta proprio al navigatore fare i conti con le condizioni meteo e studiare le rotte migliori. Ma Itacentodue ha dalla sua un'arma vincente, secondo Polo, "l'equipaggio: siamo tutti molto simpatici". 

Pomeriggio di riposo poi per questi equipaggi, impegnati tutta la notte nella regata costiere - mentre giornata di allenamenti intensi nel golfo per il resto della flotta che ha approfittato di una bella brezza moderata per la messa a punto finale di barca ed equipaggio. I giochi cominciano domani, con lo start alle 11:00 della 3 giorni di regate costiere e per lo spettacolo delle 164 barche che da domani coloreranno il golfo di Saint Tropez.

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