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VENEZIA - Uno Spezia sprecone e sfortunato perde ancora, al "Penzo" finisce 1-0 per il Venezia grazie alla rete del finlandese Pohjanpalo, che porta i Lagunari momentaneamente in testa alla campionato e fa sprofondare le Aquile negli abissi della classifica, complice una sconfitta che diventa la terza consecutiva della stagione in quattro gare disputate.

Se serviva una risposta dagli uomini di Alvini, possiamo dire che, quanto meno dal punto di vista dell'atteggiamento, questa ci sia stata. La squadra è infatti apparsa maggiormente propositiva anche grazie alla qualità di Verde, uomo in più di questa squadra, capace di giocate estemporanee in grado di mettere spesso in difficoltà la retroguardia avversaria.

Resta tuttavia grande rammarico per le tante occasioni sciupate da uno Spezia che deve obbligatoriamente migliorare in fase realizzativa, oltre le tre sconfitte consecutive infatti, ad allarmare è anche il dato delle reti segnate, sono zero i gol messi a referto nelle ultime tre partite. Clamorosi soprattutto i dati al termine del match, con la compagine in maglia bianca che ha calciato ben 23 volte verso la porta e ha creato un totale di 69 attacchi pericolosi senza trovare mai la via della rete.

Nota di merito va sicuramente spesa per il giovane Bertola, capace di un'ottima prestazione in fase difensiva al fianco di Nikolaou, caratterizzata da interventi sempre precisi e sicuri, sino all'uscita dal campo per crampi al minuto 60. 

Aquile che dunque almeno il pari, visto l'andamento complessivo del match, l'avrebbero meritato, ma il tabellino finale dice vittoria Venezia e, la situazione in classifica, inizia davvero spaventare, così come la mancanza di una vittoria, ormai assente nel vocabolario Spezia da troppo tempo. 

CRONACA

Secondo tempo

E' dello Spezia la prima grande occasione del secondo tempo, al minuto 51' botta dalla distanza di Verde sulla quale si oppone non benissimo Joronen, sulla respinta ci prova prima Antonucci, poi Amian, ma la sfera termina in angolo dopo un batti e ribatti. Gol del Venezia al minuto 57, rete di Pohjanpalo: calcia Busio dal limite, respinta del palo e palla che arriva sui piedi dell'attaccante finlandese, il quale è bravo e fortunato a spedire la palla in rete colpendo la parte bassa della traversa. Ancora Venezia al minuto 64, calcia Johnsen da dentro l'area, palla che finisce alta.

Primo tempo

Dragowski respinge su Tessman! Grande intervento del portiere polacco su conclusione a botta sicura del centrocampista del Venezia al minuto 11. Botta e risposta tra le due compagini a distanza di un minuto, va prima vicino al vantaggio Johnsen che, da pochi passi, spara in bocca a Dragowski al 21'. Sul ribaltamento di fronte, Verde imbuca perfettamente per Antonucci che, solo davanti a Joronen, non trova la porta, complice un salvataggio miracoloso di Izdes. Aquile ad un passo dal vantaggio al minuto 40', calcia da fuori Bandinelli, grande risposta del portiere del Venezia, ma sulla ribattuta arriva Moro (in posizione sospetta) che rimette in mezzo per Amian, il quale, da pochi passi, seppur in posizione defilata, non trova la porta mettendo la sfera sull'esterno della rete. Segna il Venezia al minuto 43' con Pohjanpalo, ma rete che viene annullata da un evidente posizione di offside di Zampano ad inizio azione. 

TABELLINO

Venezia - Spezia: 1-0;

Reti: 57' Pohjanpalo (V);

Ammoniti: 20' Zampano (V), 62' Cassata (S), 72' Pohjanpalo (V), 73' Nikolaou (S), 85' Corradini (S);

VENEZIA (4-3-2-1): Joronen; Zampano (88' Modolo), Altare, Izdes, Sverko; Lella (60' Ellertsson), Tessman, Busio; Pierini (60' Gytkjaer), Johnsen; Pohjanpalo (78' Bjarkason). All. Vanoli.

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Nikolaou, Bertola (60' Elia), Reca; Cassata (69' Zurkowski), Esposito, Bandinelli (69' Kouda); Verde, Moro (78' P.Esposito), Antonucci (78' Krollis). All. Alvini.

ARBITRO: Francesco Fourneau della sezione di Roma 1.

 

PRE PARTITA

VENEZIA - Lo Spezia di Massimiliano Alvini è chiamato ad invertire la pessima rotta intrapresa in questo inizio di stagione: potrà farlo già questa sera dalle ore 20.30 quando, sul terreno del "Penzo", sarà ospite del Venezia di mister Vanoli, potendo contare sul sostegno di circa 200 tifosi aquilotti al seguito.

Il Tecnico toscano opta per un ritorno al 4-3-3. La sorpresa nel reparto arretrato è rappresentata da Bertola, il quale scalza la concorrenza di Gelashvili (alle prese con un problema al setto nasale che lo costringe alla panchina) dopo il forfait di Muhl. Il centrale spezzino condividerà il reparto con Amian, Nikolaou e Reca a protezione del portiere Dragowski. A centrocampo spazio a Esposito in cabina di regia, coadiuvato dalle mezzali Cassata e Bandinelli. In attacco Alvini cala il tridente, con Verde e Moro che tornano in campo dal primo minuto affiancati da Antonucci.

 

 

Il gruppo americano 777 proprietario del Genoa e di altri club in tutto il mondo non si ferma e ufficializza oggi l'entrata in Premier League con l'acquisto dell'Everton, storico club di Liverpool.

777 Partners, che già possiede Genoa, Vasco da Gama in Brasile, Hertha BSC in Germania, Standard de Liege in Belgio, Red Star FC in Francia, Sevilla FC in Spagna e Melbourne Victory FC in Australia ha concluso una trattativa durata settimane ed ha annunciato che acquisisce l'intera partecipazione nell'Everton Football Club, il 94,1% delle azioni del Club dell'attuale proprietario Farhad Moshiri.

"La natura della proprietà e del finanziamento delle migliori squadre di calcio è cambiata in modo incommensurabile da quando ho investito per la prima volta nell'Everton sette anni fa - ha detto Moshiri -, oggi i grandi club sono di proprietà di grandi gruppi con risorse adeguate, investitori sportivi specializzati o società e fondi sostenuti dallo Stato. Attraverso lunghe discussioni con 777 ho capito che siano i migliori partner per portare avanti il nostro grande Club, con tutti i vantaggi del loro modello di investimento. Ci siamo assicurati così il finanziamento completo per il nuovo stadio". Josh Wander, fondatore e socio amministratore di 777 Partners è contento: "Siamo onorati dall'opportunità di entrare a far parte della famiglia Everton come custodi del club e consideriamo un privilegio poter costruire sulla sua eredità e sui suoi valori orgogliosi. Ci impegniamo a collaborare con la comunità locale a lungo termine, lavorando su progetti importanti come lo sviluppo del Bramley-Moore Dock come stadio di livello mondiale".

L'operazione sarà chiusa entro la fine dell'anno e rimane soggetta all' approvazione anche da parte della Premier League, della Football Association e della Financial Conduct Authority.

Gradinata Sud, puntata del 15 settembre 2023

LA SPEZIA - Diramato l'elenco dei convocati da mister Alvini per la gara tra Spezia e Venezia, match che andrà in scena domani sera, ore 20.30, allo stadio "Penzo", casa dei lagunari.

Non sarà della partita Lukas Muhl, difensore tedesco delle Aquile che sembrava potesse recuperare in extremis dopo il problema muscolare rimediato nella gara casalinga contro il Como. Esami strumentali ai quali si è sottoposto che evidentemente non hanno dato gli esiti sperati e Spezia quindi costretto a preservarlo, potendo contare sul giovane Gelsahvili che, con ogni probabilità, lo sostituirà dal primo minuto al fianco di capitan Nikolaou.

Ecco l'elenco completo:

PORTIERI: 1. Zoet, 12. Mascardi, 69. Dragowski

DIFENSORI: 4. Moutinho, 13. Reca, 15. Pietra, 27. Amian, 33. Gelashvili, 43. Nikolaou, 77. Bertola

CENTROCAMPISTI: 8. Ekdal, 10. S. Esposito, 17. Zurkowski, 21. Corradini, 25. Bandinelli, 29. Cassata, 80. Kouda

ATTACCANTI: 7. Elia, 9. P. Esposito, 11. Cipot, 19. Krollis, 24. Moro, 36. Candelari, 48. Antonucci, 99. Verde