
GENOVA - Una rivoluzione in parte voluta e in parte legata alle necessità. La Sampdoria domenica a Cosenza (ore 15) si presenterà con una formazione decisamente rinnovata rispetto a quella scesa in campo prima della pausa di campionato contro il Bari. Di certo il tecnico Andrea Sottil in queste due settimane ha potuto conoscere meglio gli elementi a disposizione, ma anche questo campionato - un po' come era successo l'anno scorso - è ripartito all'insegna delle defezioni.
Dopo lo stop di Tutino, che salterà l'attesa sfida da ex al San Vito Marulla, e del difensore Romagnoli, ora anche Ioannau, a causa di una botta in allenamento (oggi per lui terapie specifiche a Bogliasco), dovrà dare con ogni probabilità forfait. Considerando anche l'assenza per squalifica di Vulikic, la Samp cambierà parecchio in terra calabrese.
Quale potrebbe essere la formazione iniziale scelta da Sottil? Tra i pali probabile esordio di Silvestri al posto di Vismara, in difesa unico confermato Bereszynski con Ferrari e Veroli a supporto (tra le possibili idee anche Riccio), a centrocampo Bellemo, Meulensteen e un'altra mezz'ala (Benedetti o Vieira, per ora Kasami è dietro nelle gerarchie) con Depaoli e Barreca (ma tra i disponibili ci sono anche Venuti e Giordano) che potrebbero trovare spazio sulle fasce. In attacco Coda, senza Tutino, dovrebbe giocare al fianco di Sekulov. Pronto a subentrare Borini dalla panchina. Al di là delle scelte e dei singoli, per la Sampdoria sarà fondamentale cambiare passo e conquistare la prima vittoria stagionale dopo un inizio stagionale stentato.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo