Boom di morsi a Genova, il pediatra: "Fondamentale che i bambini conoscano il linguaggio dei cani"

GENOVA - Boom di aggressioni di cani a Genova, le vittime? Bambini. L'ultimo caso a Borgoratti dove una bambina è stata morsa alla pancia all'interno di un bar.

Ma cosa si può fare per evitare situazioni simili? A rispondere è Alberto Ferrando, pediatra e presidente dell'associazione dei pediatri extra-ospedalieri della Liguria. Il consiglio principale, secondo il dottore, è comunque quello di cercare di conoscere al meglio il linguaggio dei cani. 

Genova, pitbull sfugge ai padroni e morde bambina alla pancia - LA NOTIZIA

"Le considerazioni generali non spettano a noi, ma servono più controlli e un'educazione per i padroni. Molti lo prendono come uno status simbol o un pupazzo, ma non è così - continua Ferrando -. Per evitare situazioni di pericolo possiamo insegnare ai nostri figli come comportarsi quando ci avviciniamo a un cane: serve farlo in un certo modo, si allunga la mano e non si mette in testa, per evitare reazioni aggressive, allo stesso tempo però si deve spiegare ai propri figli che questi animali non sono giocattoli".

"È necessario conoscere il linguaggio del cane e sapere come comportarsi nel caso in cui ci siano situazioni di rischio, come quella di Borgoratti".