GENOVA - "Entro la fine dell’anno saremo ad una definizione puntuale del percorso, per l’installazione dell’infrastruttura ci vorranno 36 mesi". Sono questi i tempi confermati dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti sul rigassificatore, opera di cui è commissario straordinario, che da Piombino verrà spostato in Liguria.
Al momento tra le ipotesi più accreditate per la collocazione del rigassificatore ci sono Vado e Multedo, scelta che aveva scatenato l'immediata reazione di alcuni comitati che avevano protestato con un volantinaggio durante il primo giorno dell'Ocean Race a Genova.

"Un rigassificatore a largo delle nostre coste vuol dire insediare una boa, costruire tubazioni e agganciarsi alla rete - spiega Toti -. Il soggetto attuatore è Snam, scelto dal governo, lavoreremo con loro e con Rina che è consulente strategico. Col Governo invece valuteremo le opere compensative".
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