Jack Savoretti torna nella 'sua' Genova: concerto a teatro il 26 febbraio

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GENOVA - Sarà Genova la seconda tappa del tour di Jack Savoretti, oltre ad essere la seconda casa dell'artista che vanta una fama internazionale. L'appuntamento è per il 26 di febbraio al Teatro Carlo Felice. Europiana tour, tra novità e i brani di sempre più amati dai fan di Savoretti, attraverserà l'Italia dopo la 'prima' a Milano e l'Europa e segna finalmente la ripresa dei concerti live nei teatri dopo la pandemia da Covid-19. 

"È da 2 anni che noi non giriamo e per noi è assurdo. Io è da 15 anni che faccio questo mestiere e non ho mai avuto uno stop dalle esibizioni dal vivo per così tanto tempo", commenta a Primocanale Jack Savoretti. "Stiamo tornando a fare una cosa che amiamo, con le nostre paure e anche un po' di nervosismo poiché l'ansia da palcoscenico torna a farsi sentire: non vediamo l'ora".

"Abbiamo scelto di partire dall'Italia perché il calore del pubblico è unico, non solo per me ma per tutta la band che è composta da brasiliani, danesi, spagnoli e inglesi"

L'unica eccezione in questi ultimi due anni è stata la bella iniziativa "One Night in Portofino", una notte unica che oltre alla musica ha visto protagonista la solidarietà nei confronti dell'ospedale San Martino. L'iniziativa, che si è tenuta a settembre 2020, ha visto la donazione di un maxi assegno da oltre 30 mila euro. Assieme ai proventi del singolo "Andrà tutto bene", i fondi sono stati impiegati per impiegati per investire in nuove strutture, strumentazioni e reparti sempre per contrastare il Covid-19. E il legame di Savoretti con Portofino è molto stretto, tanto che è la copertina del nuovo album. 

"A Portofino ho trascorso le mie estati migliori, durante il primo lockdown mi spezzava il cuore vedere i miei figli che non potevano fare le stesse vacanze o esperienze spensierate", commenta Savoretti, accarezzando i ricordi della propria infanzia. 

"Per questo ho cercato di trasformare casa mia nella piazzetta e nel bar Lo Scafandro, vivido nei miei ricordi mentre aspettavo i miei genitori che ballavano e si divertivano fino a tardi"

"Mi ricordo che li guardavo con questa musica di sottofondo da Gipsy Kings a George Monroe a Patty Pravo o Lucio Battisti e mi sono messo a suonare tutte queste musiche in casa nostra. Facendo questo, ho riscoperto quella musica incredibile degli ultimi 60 anni e mi sono accorto che non c'è un genere unico in cui poterla identificare. Da qui, mi sono inventato questa parola 'Europiana' per celebrare quel tipo di sound che sono andato a ricercare nel mio nuovo disco". 

Un sound vintage e rivisitato con il personalissimo stile di Savoretti e con la sua voce così particolare quello degli undici nuovi brani. Che sia lo struggente romanticismo di "The Way You Said Goodbye Live", la voglia di ballare e di evadere come a bordo del carrello nel video di "Secret Life" o l'atmosfera un po' nostalgica di "Too Much History", la Liguria non fa solo da sfondo in un vero e proprio album, di canzoni ma anche di ricordi. "More than ever", più che mai, come nel video live realizzato a Castello Brown.