"Sinfonie d'arte", la mostra di Fondazione Carige che abbina musica e quadri

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GENOVA - I capolavori di Genova incontrano quelli di Modena, così come Banca Bper ha sposato appieno il progetto culturale di Fondazione Carige nel portare avanti insieme progetti culturali, nel solco delle ultime mostre allestite in quest'ultimo anno. Così Palazzo Doria Carcassi apre le porte al pubblico per "Sinfonie d'arte", un allestimento che mette a confronto i maestri della pittura emiliana con i grandi artisti genovesi: il tutto in grande armonia, tra luce, imprese eroiche tratte dalla Bibbia e dalla mitologia, seduzione e scene di vita quotidiana. Fino alla musica. Ad illustrare la mostra la curatrice Anna Orlando, che assieme a Lucia Peruzzi ha costruito il fil rouge che lega tutte le opere esposte. 

"Il Conservatorio Niccolò Paganini ci ha prestato degli strumenti musicali che fanno la loro bella figura e si incontrano con un gioco di richiami. I dipinti della sala dedicata appunto alla musica"

Fino al 23 luglio sarà possibile visitare la mostra, che porta Ludovico Carracci, Guido Reni, Giuseppe Maria Crespi con i 'nostri' Giovanni Battista Paggi, Gioacchino Assereto, Luca Cambiaso e Giovanni Maria Bottalla. Alle spalle "hanno storie, vicende, collezionisti diversi". In sinergia con le istituzioni, continuano i progetti legati alle scuole. "Grazie alla collaborazione con le scuole gli insegnanti avranno a disposizione materiali e libri divulgativi, per fornire tutti gli strumenti ai propri studenti e venire in visita", spiega l'assessore alla scuola di Regione Liguria Simona Ferro. Le visite guidate dedicate alle scuole sono su prenotazione, mentre il pubblico potrà accedere gratuitamente al palazzo dal venerdì alla domenica. 

"L'impegno di Bper era quello di continuare a valorizzare il territorio insieme e questa è un'iniziativa che dà continuità a quelle che ci sono già state", commenta il presidente di Fondazione Carige Paolo Momigliano. "Dopo le due mostre di successo lo scorso anno, ecco un nuovo allestimento nel cuore del Centro Storico di Genova". 

"L'idea è quella di rendere questo palazzo sede di appuntamenti che si inseriscono nel panorama culturale della città"

Il catalogo della mostra sarà disponibile a fronte di un'offerta libera in favore dell'Associazione Gaslini Onlus, per raccogliere fondi a supporto delle attività realizzate dall'istituto. L'importanza della vicinanza al Gaslini è testimoniata anche dalle parole di Luca Zanti, responsabile della direzione territoriale della Liguria di Banca Bper, che sottolinea: "il Gaslini è un'istituzione che supera i confini della città e della regione. È un dovere per noi poterlo sostenere nel miglior modo possibile, anche attraverso attraverso questi eventi".