GENOVA - "L'educazione di Bacco", dipinto della collezione di Banca Carige tradizionalmente attribuito a Rubens, in dialogo con le opere della scuola genovese del Seicento: così è nata la mostra allestita all'interno del piano nobile di Palazzo Doria Carcassi, sede della Fondazione di Carige, che apre eccezionalmente le porte al pubblico fino al 28 febbraio, con visite guidate gratuite ogni venerdì e sabato pomeriggio prenotabili online. Il protagonista è Bacco e con lui il vino, prodotto che fa parte della tradizione ligure e che è il fil rouge di questo allestimento.
"In vino veritas, questo il sottotitolo della mostra che non è solo un modo di dire", spiega Anna Orlando, curatrice di questo allestimento assieme ad Agnese Marengo. Il vino, infatti, porta uno 'stato di grazia' per cui secondo gli antichi comportava maggiore sincerità in chi lo beveva. "Ma il vino è legato proprio alla storia del dio Bacco che è stato cresciuto dal vecchio saggio Sileno rappresentato sempre come un vecchio ubriacone, ma in realtà aveva grandi doti divinatorie proprio grazie al vino". Dal quadro 'manifesto' della mostra deriva quindi la proverbiale frase "In vino veritas".
Una ventina di opere esposte tra dipinti, disegni e incisioni grazie ai prestiti di diverse collezioni private italiane che offrono al pubblico di genovesi e turisti di approfondire l'arte del Secolo dei genovesi, in cui tanti fiamminghi soggiornarono in città e diedero vita a splendidi capolavori del Barocco.
"Non troviamo soltanto opere legate alla sua infanzia e il suo innamoramento per Arianna, ma anche le feste con satiri e baccanti nei boschi e una serie di episodi tratti dalla mitologia o dall'Antico Testamento"
L'iniziativa rientra nel network di attività culturali in città attorno alla mostra su Rubens di Palazzo Ducale. "Fare rete è la parola chiave che guida proprio questo progetto, come il sindaco Marco Bucci ha detto nelle sue linee programmatiche per la cultura a Genova", commenta Paolo Momigliano, presidente di Fondazione Carige, a Primocanale. "Aderiamo alle iniziative su Rubens come già fatto per quelle con il Barocco genovese, in una rinnovata sinergia con Banca Carige: questo ci dà l'occasione di aprire al pubblico questo splendido palazzo".
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Il vino ligure è vita, lavoro e patrimonio da preservare. Ma è fondamentale anche educare, come Sileno con Bacco, a bere in maniera consapevole e a prevenire le dipendenze dall'alcool. Per questo motivo Regione Liguria, Comune di Genova e Alisa hanno organizzato un ciclo di sei incontri dedicati alle scuole che coinvolgeranno oltre 300 studenti dal titolo "I miti dell'alcool tra arte e prevenzione", come sottolinea Alessandro Piana, vicepresidente e assessore di Regione Liguria all'agricoltura.
"Per le scuole questi momenti avranno come focus sia la promozione del bere consapevolmente sia la divulgazione della storia e della cultura del nostro vino eroico ligure"
IL COMMENTO
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