
Genova dipinta sul tessuto che più la rappresenta: il jeans. È questa la proposta dell'artista Titti Zerega, che nella mostra Città 4.0 esposta nella filiale di banca Carige in piazza Dante racconta il capoluogo ligure e altri luoghi che l'hanno affascinata sul blu di Genova: "I soggetti sono le città e il porto. Città che si affacciano sul mare, che si riflettono sul mare - spiega Zerega -. Sono città fantasiose, del futuro, utopiche. Ma in mezzo a questi grattacieli di fantasia a volte ho inserito un elemento delle mie città di riferimento, soprattutto Genova. Può essere il Bigo, la Lanterna o Porta Soprana, sempre riprodotti con fantasia". Nei dipinti, per i quali sono stati utilizzati colori ad olio, spiccano elementi di Parigi e Venezia, che come Genova hanno conquistato l'immaginario dell'artista.
Banca Carige ha voluto ospitare la mostra per sottolineare il suo legame con Genova: "Abbiamo subito deciso di esporre queste opere perché c'è un forte legame con la nostra territorialità - afferma Edoardo Sabatosanti Scarpelli, direttore filiale Private 6 Carige -proprio perché la tela è il jeans e il jeans è nato a Genova. Nelle opere viene riproposto con simboli sempre della nostra città"
Anche dopo la fusione, che verrà completata entro fine mese, l'arte e la Liguria resteranno una parte importante dei progetti della banca: "Carige, oggi Bper, è ancora più forte grazie alla forza di un gruppo che ha radici profonde a livello nazionale - dichiara Francesco Poggio, responsabile Private Liguria levante Carige Gruppo Bper -. Proseguiremo questo percorso integrati nel gruppo Bper banca per offrire sempre ai nostri clienti serate dedicate all'arte".
IL COMMENTO
Arriva la talpa Godot, possono aprirsi nuovi scenari per la Val Bisagno
Moschee in Liguria, sì o no?