Porto Antico, ok all'aumento di capitale

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GENOVA - Alla fine è arrivato il via libera dal consiglio comunale di Genova all'approvazione dell'aumento di capitale della Porto Antico spa. Voto contrario da parte dell'opposizione. Da Tursi è arrivato l'ok a un aumento fino a 2,24 milioni di euro a "sostegno del piano degli investimenti della società".

Un misura immediatamente eseguibile. Il Comune di Genova detiene il 54% di partecipazione nel capitale della Porto Antico Spa, il 27,7% appartiene alla Camera di Commercio, il 14,68% dalla Finanziaria ligure per lo sviluppo economico (Filse) e al 3,61% dall’Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale. Ma a Tursi è stata bagarre con il parere negativo dell'intera opposizione che ha votato contro l'aumento di capitale. Toni accesi ma alla fine la maggioranza ha votato a favore.

L'assessore al Bilancio del Comune di Genova Pietro Piciocchi spiega: "Tutta la giunta e tutta l'amministrazione è stata chiamata a votare questa misura e deve essere orgoglioso perché consente lo sviluppo futuro. Si tratta di una delibera rigorosa fondata su piano industriale che è stato 'severato' e che traguarda i prossimi dieci anni di questa società. Un impegno che il Comune ha voluto ribadire e che riguarda anche gli altri soci della società. Abbiamo ritento che la società Porto Antico avesse bisogno di nuova linfa per portare avanti i propri grandi obiettivi che vanno nella logica di valorizzare di queste aree che sono sempre più strategiche per la città" precisa Piciocchi.

Dall'altra parte c'è l'opposizione con il consigliere Ariel Dello Strologo, ex presidente della Porto Antico spa che ha spiegato i motivi del voto contrario: "Mercoledì in commissione avevamo chiesto alla società Porto Antico di far arrivare la documentazione non solo per l'aumento di capitale ma di tutto un investimento da 31 milioni che la Porto Antico si appresta a realizzare. La nostra era una esigenze di trasparenza e completezza delle informazioni. Non avendole avute abbiamo votato contro".

L'assessore al Bilancio però giudica le polemiche presentate in Aula al momento della discussione "pretestuose". Tra i contrari anche l'ex senatore Mattia Crucioli. Il voto contrario delle opposizione è avvenuto per "ragioni non di contenuto ma di carattere procedurale che non sono riuscito a comprendere bene - spiega Piciocchi -. E' un voto contrario di cui ci assume una certa responsabilità" conclude Piciocchi. Proprio poche ore prima il presidente di Porto Antico spa Mauro Ferrando a Primocanale nel corso di Terrazza Incontra ha fatto il punto sulla situazione della società e le prospettive future: "Conti a posto e grandi prospettive" (Guarda qui).