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L'appello del sindaco di Vasia Casale: "Cercate di essere parsimoniosi con l'acqua perché siamo solo a metà giugno e la situazione è veramente drastica"
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VASIA (IM) - "Cercate di essere parsimoniosi con l'acqua perché siamo solo a metà giugno e la situazione è veramente drastica" l'appello lanciato dal sindaco di Vasia Mauro Casale è chiaro e non lascia dubbi. Siamo solo a metà giugno e la situazione idrica in Liguria è già da allarme dopo un autunno-inverno da record negativo per piogge.

"Purtroppo quest'anno non ha piovuto e non ha nevicato nei mesi invernali e non si è formata la riserva primaverile e le nostre vene stanno arrivando ad esaurirsi - spiega ancora il sindaco di Vasia -. Ne stiamo già pagando le conseguenze perché la parte alta del mio paese è rimasta senza acqua ed è stata servita con i pompieri con i viaggi con l'autobotte. Ho chiesto alla protezione civile di aiutarmi. In passato è già successo ma per problemi alla rete". Si corre ai ripari come si può.

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Con la stagione estiva in corso poi l'arrivo dei turisti richiede uno sforzo aggiuntivo per permettere a tutti di beneficiare del servizio. In comuni come Vasia, appena sopra Imperia con 367 abitanti registrati d'estate la popolazione si raddoppia e nei comuni della Riviera la situazione rischia di essere ancora peggiore. Dal Ponente il grido d'aiuto rivolto soprattutto a Governo e Regione. 

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Nel frattempo si cercano soluzioni-tampone per provare, almeno, a limitare i danni: "Stiamo cercando di ripristinare le vecchie sorgenti, eventualmente di approfondire i pezzi che abbiamo. Stiamo facendo tutto il possibile ma ci vorrà un po' di tempo e il problema è che non sappiamo se saranno fruttuosi" conclude Casale, sindaco di Vasia, un paese che ha sete d'acqua.

A dimostrazione di una situazione sempre più complicata quanto accaduto alle pendici del monte Pietravecchia nel territoriod el Comune di Pigna. Qui i vigili del fuoco hanno portato circa 5mila litri d'acqua per abbeverare un gregge di oltre 100 capre che, portate al pascolo dal loro pastore, non avevano acqua da bere. Il sindaco di Pigna Roberto Trutalli è concorde con il collega di Vasia sulla necessità di ridurre i consumi e ha preannunciato che abreve emanerà un'ordinanza per limitare gli sprechi di acqua: "E' necessario diminuire i consumi. Grazie ai lavori effettuati nelle scorse settimane sull'acquedotto a Pigna e nella frazione di Buggio siamo riusciti a risparmiare 50 metri cubi di acqua al giorno. Speriamo che arrivi presto la pioggia".

 

 

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