Attualità

Un'ondata di calore, Apocalisse, che rischia di creare molte vittime e che in un secondo riporta alla infernale estate di 19 anni fa. Intanto a Genova è la prima volta in cinque anni che viene segnalata come massimo colore di allerta
1 minuto e 58 secondi di lettura

GENOVA - 'Salviamo i nostri anziani'. È quello che chiede la Comunità di Sant’Egidio di fronte all'ondata di caldo che ha investito in questi giorni Genova e la Liguria.

A fotografare la situazione nel giorno della giornata mondiale degli anziani a Primocanale è Manuela Dogliotti, che a nome della Comunità esprime preoccupazione per gli over 65, che "sono state le prime e più numerose vittime della pandemia da Coronavirus, soprattutto negli istituti, e ora, di fronte ad un'ondata di caldo che si preannuncia tra le più forti e lunghe dall’inizio del secolo, rischiano di vivere seri pericoli per la loro salute, con l'aggravante, in molti casi, di un isolamento sociale che si può e si deve contrastare".

 

"La nostra associazione monitora circa 4 anziani - spiega Dogliotti -, duemila a domicilio con il programma 'viva gli anziani' e altri due mila nelle Rsa. È un monitoraggio che ci permette di avere una conoscenza della situazione, soprattutto nei momenti critici, come quello estivo, quando riceviamo molte più segnalazioni e chiamate".

Genova, Cremonesi: "Attenzione, da giorni in aumento malori per il caldo" - LA NOTIZIA

Un'ondata di calore, Apocalisse, che rischia di creare molte vittime e che in un secondo riporta alla infernale estate di 19 anni fa. Intanto a Genova è la prima volta in cinque anni che viene segnalata come massimo colore di allerta dal Ministero della Salute, quello rosso. "Dai morti del 2003 abbiamo imparato che le prime vittime di questi periodi, estremo freddo, caldo e la pandemia, sono le persone fragili, e tra di loro ci sono tantissimi anziani. Io voglio ricordare che nel 2003 il caldo ha fatto circa quattromila vittime, alcuni dicono fino a 18mila, ma la cosa principale è una: la maggior parte erano anziani".

In Liguria ci sono 5807 persone che sono a rischio per le ondate di calore. Per questo è fondamentale seguire le misure di prevenzione: bere molta acqua, mangiare leggero e non uscire nelle ore più calde della giornata sono i punti di riferimento principali da seguire per evitare di accusare malori legati alle alte temperature. 

In preparazione della Giornata sono state effettuate 45.000 telefonate, 8.400 visite domiciliari, 980 interventi in tutta Italia- consegne di spesa a domicilio, accompagnamento per disbrigo pratiche o visite mediche - ad anziani in condizione di isolamento sociale e di abbandono Il problema non è solo però legato al seguire le 'regole':

"Il caldo è pericoloso, ma il caldo unito all'isolamento sociale e alla solitudine è mortale". 

 

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 15 Giugno 2022

Anziani, come affrontare il caldo estivo

Rischio colpi di calore per 4,5 milioni di anziani over 80 alle prese con il balzo delle temperature oltre i 35 gradi. La situazione in Italia è sempre più allarmante a causa del clima tropicale i cui effetti negativi si fanno sentire in particolare sulle fasce più fragili della popolazione. Il ri
Martedì 19 Luglio 2022

Genova, truffava gli anziani con la tecnica del 'finto parente': arrestato 35enne

I militari, nel corso della perquisizione, hanno proceduto al sequestro di 10 telefoni cellulari, la somma in contante di circa 2.000 euro e 150 franchi svizzeri
Domenica 03 Luglio 2022

Narcotizzava anziani per derubarli una volta svenuti: arrestata 29enne

Li convinceva a farsi aprire la porta di casa, poi li drogava con il caffè per poterli rapinare con calma
Venerdì 22 Luglio 2022

Anziani sotto il sole e jogging a 40 gradi: "30% in più di accessi al pronto soccorso per caldo"

GENOVA - "Sono stati tre giorni molto intensi con il 118 invaso da chiamate continue per malori, soprattutto per persone molto anziane che alle fermate degli autobus e non solo svenivano" così Angelo Gratarola, coordinatore dipartimento emergenza urgenza a Primocanale. L'ondata di caldo di questi gi