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GENOVA - "Al netto che i versanti sono molto particolari, soprattutto nell'alta Valle Scrivia, però quello degli allagamenti in autostrada è un tema che deve trovare una risposta strutturale, che si è resa necessaria anche per le mancate manutenzioni". Lo ha detto l'assessore alla Protezione Civile di Regione Liguria Giacomo Giampedrone ai microfoni di Primocanale, dove ha fatto il punto sulla situazione dell'allerta arancione e sugli allagamenti che hanno interessato l'autostrada A7 in entrambe le direzioni al confine con il Piemonte, dove si sono formati fino a 3 km di coda.

"Anche in questo quadro bisogna che il nuovo direttore di tronco trovi una soluzione - spiega Giampedrone -. Un conto è quando ci sono 70-80 millimetri di pioggia, in questo caso però parliamo di un'arteria che è la principale della nostra Regione: l'attenzione anche su questi versanti deve trovare risposte strutturali".

Per quanto riguarda l'evolversi dell'allerta "il vero fronte sta ancora più a ovest e bisogna attenderlo passare - spiega l'assessore -. Ha piovuto molto e in nottata ci attendiamo risposte dai bacini medi come Vara e Magra. Per questo nel levante continuiamo l'allerta arancione fino a domani in un quadro molto importante. Abbiamo visto quanto in poco tempo questa mattina un temporale su Genova ha causato disagi significativi. Le piogge si fermeranno fino a mercoledì, poi giovedì si attende un nuovo passaggio perturbato".

"Riteniamo che ci saranno piene significative ma tutto ampiamente dentro almeno i primi livelli di guardia - dichiara l'assessore spiegando la situazione dei fiumi -. Serve attenzione ma non preoccupazione per quanto riguarda i criteri di inondabilità. Ci vuole attenzione perché il regime temporalesco lascerà spazio a piogge diffuse ma in un territorio dove pioverà tanto". Il mare sarà più mosso nella giornata di domani, quindi "la pioggia oggi potrà essere scaricata verso il mare. Domani il mare sarà appunto più mosso ma con meno piogge, bisogna comunque capire quanta pioggia cade perché eventi molto importanti in poco tempo possono anche con un mare agitato causare situazioni di criticità significative".

E' stata emessa una nuova allerta per temporali e piogge diffuse sulla Liguria, dove le condizioni meteo prevedono temporali e allerte idrogeologiche che coinvolgono sia i bacini piccoli sia quelli grandi. A essere colpito è ancora il centro-levante, sia la costa sia l'entroterra, dove l'allerta già gialla fino alla mezzanotte, è diventata arancione. A ponente piove con minore intensità: l'allerta per temporali resta gialla per tutto lunedì.

Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti: "Il Ponente sarà meno interessato ma non totalmente esente. Possibile che domani l’arancione possa diventare più preoccupante. Non vorrei che si rendesse a sopravvalutare la rossa e sottovalutare la gialla: le previsioni vengono fatte sulle modulistiche, sulle percentuali di rischio e su un territorio molto vasto. Vale la regola del minimo comune multiplo: a Recco e Camogli ci sono state piogge molto forti, a Bogliasco qualche goccia. Le scuole? La decisione spetta ai singoli sindaci. In provincia della Spezia quasi tutte le scuole chiuse, a Genova si decide secondo i piani di protezione civile e si decide istituto per istituto. Giallo, arancione e rosso sono previsioni, non allarmi di protezione civile. I risultati che la pioggia avrà a terra non possiamo prevederli, diciamo ai cittadini di stare attenti".

"La situazione è molto delicata - spiega l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone -, il quadro di arancione è molto significativo anche perché sul centro levante è già piovuto in maniera significativa e valuteremo per risposte idrogeologiche. Se dovessimo passare ad un altro tipo di allerta lo faremo nei tempi più consoni possibili. Ultimo dato: per il piovuto di queste ultime settimane siamo già in assetto di arancione forzato".

La preoccupazione riguarda soprattutto l'aspetto idrogeologico: l'allerta arriva dopo le forti piogge dei giorni scorse con i corsi d'acqua già a livelli più alti rispetto alla norma.

"L'eventuale passaggio in allerta rossa lo valuteremo nella notte in particolare per il Levante ligure - spiega la dirigente Arpal responsabile del servizio meteo Francesca Giannoni -, sicuramente lo faremo con il tempo adeguato e con sufficiente anticipo in modo da non rendere la situazione più dannosa che efficace".

Primocanale racconta l'allerta su tv, web, social con una diretta che ha inizio lunedì alle ore 6.

ALLERTA GIALLA PER TEMPORALI su tutta la Liguria dalle 21.00 di oggi, e allerta per tutta la giornata di domani, lunedì 30 ottobre. Sul centro-levante ARANCIONE PER TEMPORALI E PIOGGE DIFFUSE: dalle 00.00 alle 20.00 sul centro (Area B), dalle 00.00 alle 23.59 sul levante (Aree C ed E). 

Ecco nel dettaglio orari e colori dell'allerta:

ZONA A (da Ventimiglia a Noli): allerta gialla dalle 21 di domenica 29 ottobre alla mezzanotte di lunedì 30
ZONA B (da Spotorno a Camogli): allerta gialla dalle 21 di domenica 29 ottobre alla mezzanotte, allerta arancione da mezzanotte alle 20 di lunedì, allerta gialla dalle ore 20 di lunedì 30 alla mezzanotte
ZONA C (da Portofino a Sarzana e Luni): allerta gialla dalle 21 di domenica 29 ottobre alla mezzanotte, allerta arancione per 24 ore: dalle 00.01 alle 23.59 di lunedì
ZONA D (Valle Stura, entroterra savonese fino a Val Bormida): allerta gialla dalle 21 di domenica 29 ottobre alla mezzanotte di lunedì 30
ZONA E (Valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto): allerta gialla dalle 21 di domenica 29 ottobre alla mezzanotte, allerta arancione per 24 ore: dalle 00.01 alle 23.59 di lunedì.

Rispetto all'apertura o chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nel caso di allerta gialla le scuole restano aperte. Nel caso di allerta arancione invece spetta ai Sindaci decidere con ordinanza comunale se tenere aperte le scuole o chiuderle. 

Allerta arancione nel centro levante, ecco dove resteranno chiuse le scuole - L'ELENCO AGGIORNATO

LA SITUAZIONE - "Siamo alla vigilia di 24-36 ore fortemente perturbate anche sulla Liguria. La modellistica previsionale ben inquadra a grande scala lo scenario meteo, caratterizzato da un profondo minimo posizionato sull’Irlanda (la tempesta chiamata Celine da Meteo France), capace di richiamare sul Nord Italia aria molto umida dal Mediterraneo. Non c’è però accordo sul posizionamento di dettaglio degli effetti meteo che scatenerà in Liguria (soprattutto per quel che riguarda pioggia, temporali e raffiche di vento)", scrive Arpal.

E' sempre Arpal a ricordare che "l’allerta non si emana per la pioggia che cade, quanto per i possibili effetti causati al suolo (sul centro levante già saturo, e quindi incapace di assorbire efficacemente nuove precipitazioni)".

Nelle prossime 36 ore vivremo quattro distinte fasi: 

la prima, in corso dalla mattinata di domenica, caratterizzata da una bassa probabilità di temporali forti, con flusso omogeno da sud-ovest che ha generato e continuerà a produrre rovesci o temporali con effetto diffuso, pur essendo localizzati. Stanno insistendo sul levante, ma sono attesi in spostamento sul centro-ponente fino a sera, quando aumenterà la probabilità di accadimento. 

La seconda fase, piuttosto lunga, inizierà in serata con un flusso di scirocco e sarà responsabile dei possibili fenomeni di convergenza, quindi stazionari per via dell’interazione con i venti da nord attesi sul centro-ponente. La sua collocazione non è ben definita, vincolata alla spinta del flusso sciroccale, dalla cui intensità dipenderà il posizionamento dei temporali più intensi e stazionari, che si inseriranno in un contesto di piogge diffuse.

La terza fase si avrà dalla serata di lunedì, con il passaggio del fronte vero e proprio, e sarà seguita dall’ultima fase, ancora con un flusso da sud-ovest che porterà instabilità e residue precipitazioni. 

I venti come sempre saranno decisivi per il corretto posizionamento dei fenomeni più intensi: domenica forti da sud, lunedì raffiche sui crinali fino a 100 km/h. La convergenza vedrà venti di burrasca forte da sud est su C e parte orientale di B, da nord fino a forte sul restante territorio del centro-ponente.

Il mare lunedì sarà agitato, spinto da venti di Scirocco-Ostro sulla parte orientale di B e C; dopo il passaggio del fronte entrerà il libeccio e avremo mareggiata su A C e parte orientale di B. 

LE PREVISIONI 

Domenica 29 ottobre, una vasta depressione atlantica convoglia sulla Liguria un flusso umido sudoccidentale associato a instabilità favorendo precipitazioni diffuse inizialmente sul Levante con cumulate significative su CE, in estensione al Centro-Ponente anche a carattere temporalesco con bassa probabilità di fenomeni forti fino al pomeriggio, alta probabilità in serata. Venti da sud, sudovest fino a forti su rilievi di CE nel corso della giornata; in serata ingresso di venti forti da sud-sudest sulla costa di C. Mare fino a molto mosso su C, localmente su A.

Lunedì 30 ottobre, per l'intera giornata tempo molto perturbato con piogge diffuse tra moderate e molto forti e cumulate areali fino a elevate sul Centro-Levante, dove sono probabili temporali forti, organizzati e persistenti per la presenza di flussi convergenti stazionari da sudest sul Levante e da nord sul Centro. Dalla notte deciso rinforzo dei venti da sud, sudest fino a burrasca forte su C, B orientale, rilievi di E, di burrasca da sudovest dal pomeriggio su A. Mare molto mosso, localmente agitato su C e B orientale per onda da sud-sudest.

Martedì 31 ottobre, nella notte residua instabilità sul Levante a seguito del transito del fronte freddo con bassa probabilità di fenomeni forti su C ed E; esaurimento delle precipitazioni già dal mattino. Nelle prime ore della notte vento forte da sudovest lunga la costa di A in attenuazione dal mattino. Dalle prime ore della notte moto ondoso in ulteriore aumento fino a mare agitato per onda lunga di libeccio con possibili mareggiate su A, C e parte orientale di B.

ASL 3

Asl3 comunica che domani lunedì 30 ottobre, a seguito dell’ordinanza emanata dal Sindaco di Ronco Scrivia, il Poliambulatorio di Via Trento e Trieste 130 a Borgo Fornari sarà chiuso al pubblico per tutta la giornata. L'utenza prenotata verrà contattata per le informazioni relative al nuovo appuntamento. Per informazioni bisogna contattare la segreteria del Distretto 10 al numero 010 849 9439.

Si informa inoltre che, come previsto in caso di allerta meteo arancione e rossa,  il servizio dell'ambulatorio mobile prelievi a Camogli è sospeso. Anche in questo caso l'utenza sarà ricontattata per un nuovo appuntamento.

LIGURIA - Ancora un'allerta arancione sul centro-levante della Liguria, che comporterà la chiusura di molte scuole nella giornata di lunedì 30 ottobre. A Genova le scuole resteranno aperte. 

Il sindaco della Spezia e presidente della Provincia Pierluigi Peracchini ha firmato un'ordinanza che dispone su tutto il territorio del Comune della Spezia la sospensione dell’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado, oltre alla sospensione delle lezioni in presenza per gli istituti scolastici secondari di tutta la provincia.

Scuole chiuse anche a Torriglia mentre per il momento a Bogliasco resteranno aperte. Chiusure anche a Serra Riccò, Mignanego, Sant'Olcese e Campomorone.

ECCO I COMUNI DOVE SARANNO CHIUSE LE SCUOLE

Provincia di Genova

Campomorone

Casarza Ligure

Chiavari

Cogorno

Lavagna

Leivi

Mignanego

Moconesi

Ne

Pieve Ligure

Rapallo

Santa Margherita Ligure

Sant'Olcese

Serra Riccò

Sestri Levante

Sori

Torriglia

 

Provincia della Spezia

Ameglia

Arcola

Beverino

Bolano

Borghetto Vara

Brugnato

Calice al Cornoviglio

Castelnuovo Magra

Follo

Fosdinovo

Framura

La Spezia (licei chiusi in tutta la provincia)

Lerici

Levanto

Luni

Maissana

Monterosso

Pignone

Porto Venere

Riccò del Golfo

Riomaggiore

Rocchetta Vara

Sarzana

Santo Stefano di Magra

Sesta Godano

Varese Ligure

Vernazza

Zignago

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

GENOVA - È stata emessa l'allerta gialla per temporali e piogge diffuse sul centro levante della Liguria che andrà dalle 21 di oggi, domenica 29 ottobre, alla mezzanotte. Le zone comprese nell'avviso sono la B,C e E, ovvero il centro da Spotorno a Camogli, l''entroterra del Tigullio con Valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto e poi da Portofino fino a Sarzana e Luni.

Ma la pioggia è già iniziata nella notte, lieve, soprattutto sul levante, sia sulla costa dallo spezzino al Tigullio, sia nell'entroterra. Segnata una cumulata di 55 millimetri di pioggia a Borzonasca (Pratomollo).

Si è conclusa la mareggiata, alla boa di Capo Mele è stato raggiunto nella giornata di ieri, sabato 28, una altezza di onda massima di 3,1 metri. 

PREVISIONI METEO:

DOMENICA 29 OTTOBRE: Una vasta depressione atlantica convoglia sulla Liguria un flusso umido sudoccidentale associato a instabilità determinando già dalla notte precipitazioni diffuse sul Centro-Levante con cumulate significative su CE e rovesci o temporali (con bassa probabilità di fenomeni forti fino al tardo pomeriggio, alta probabilità su BCE in serata). Venti da sud, sudovest fino a forti su rilievi di CE nel corso della giornata; in serata ingresso di venti forti da sud-sudest sulla costa di E. Mare localmente molto mosso su C

LUNEDI’ 30 OTTOBRE: Per l'intera giornata tempo molto perturbato con piogge diffuse tra moderate e forti e cumulate areali fino a molto elevate sul Centro-Levante; la probabile configurazione di flussi convergenti da sudest sul Levante e da nord sul Centro associata a spiccata instabilità prefigura uno scenario di temporali forti, organizzati e persistenti la cui collocazione sarà meglio definita nelle prossime emissioni. Su C dalle prime ore della notte vento da forte a burrasca da sud-sudest e mare fino a localmente agitato per onda da sud-sudest.

La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.