Angelo Gregucci"La classifica è palese, oggettiva. Questa col Mantova è una partita importante, serve un risultato importante. Partita da leggere bene, incontriamo uno dei migliori allenatori di categoria. Le scelte? Valutiamo tutti, è la terza partita in otto giorni. Tutti insieme ci salveremo, non abbiamo l'uomo che ci salva da solo". Così Angelo Gregucci - allenatore della Sampdoria in coppia con Salvatore Foti - alla vigilia della sfida di domani (ore 19,30) a Marassi. Uno delicato scontro salvezza in Serie B. Un messaggio anche su Pedrola, dopo il problema muscolare di Empoli: "Vediamo quando sarà a disposizione questo ragazzo, mi devo fidare del comparto medico. Posso dirvi che col Mantova non sarà convocato. Timore di nuovi stop? La cura psicologica la faremo in un altro momento".
Il duello con Possanzini
"E' la terza partita in otto giorni - dice Gregucci - Le valutazioni devono essere più certosine sui recuperi. La classifica è palese, oggettiva. Risultato importante e partita importante contro un avversario che secondo me ha uno dei migliori allenatori di questa categoria. Il suo valore viene da lontano. Quest'anno è palese che sta avendo delle difficoltà. Dobbiamo leggere bene la partita. Perché il Mantova sotto diversi parametri del calcio primeggia, è una delle squadre che ha più la palla tra i piedi".
"Quando hai 8 giorni puoi costruire qualche idea. In questo momento il nostro campionato ci tiene sotto tra recupero, allenamento e rifinitura. Dobbiamo dare risposte convincenti. Riconoscendo le difficoltà e per vedere se alla fine c'è la luce. Non sono un uomo di tante parole. Devi saper riconoscere le difficoltà. Noi siamo un gruppo che lavora per un marchio importante e un popolo meraviglioso. Ci vuole qualcosa in più. Dobbiamo valutare tanti giocatori, qualcuno ha giocato due partite in una settimana. E' il gruppo. Tutti insieme ci salveremo. Non c'è un giocatore che ci salverà da solo" dice Gregucci.
Barak alternativa a Cuni in attacco
"Barak ha giocato titolare otto giorni fa col Frosinone - dice Gregucci - anche chi ha giocato due volte per 90 minuti sabato e martedì è sotto valutazione. Faremo valutazioni certosine, scruopolose. Chi sta dietro deve essere pronto. Poi che Barak sia un giocatore di qualità è indubbio, che sia entrato bene a Empoli è indubbio. Che a Empoli si sia avuto la palla più sotto controllo, la sensazione c'è. Ma questa è un'altra partita".
Altare può tornare a disposizione? "Ancora è presto fare queste valutazioni. Siamo focalizzati solo sull'avversario. Valutazioni da fare in un altro momento. Ora siamo sotto, 8 giorni per 9 punti. Ora ne abbiamo 21 per 6" dice Gregucci.
Il gol di Cuni a Empoli
"Quando dico tutti, dico tutti. Io penso che un minimo di opportunità ce l'avranno tutti. Calchiamo sempre questo tasto. Cuni ha fatto una buona prestazione, secondo me può fare ancora meglio. E' un'alternativa. Cercheremo di valutare l'intera rosa per dare a tutti le opportunità. Non c'è in questa squadra uno solo che illumina e attacca la spina" dice Gregucci. "C'è Cuni, e c'è Pafundi out. Ci sono delle defezioni. Le opportunità non possiamo non prenderle e sprecarle. In alcuni reparti più giocatori a disposizione, in altri meno".
Qualche giocatore sta migliorando tra gli infortunati? "Noto con interesse che Pafundi ha ripreso al meglio. Vedo il mio amico Giorgio Altare che pian piano sta facendo il suo percorso". E poi il mister doriano aggiunge: "Non mi preoccupo degli infortunati. Devo finalizzare su chi giocherà col Mantova. Non posso pensare che sia una partita facile. Dobbiamo vincere con umiltà, compattezza. Ogni palla deve essere quella decisiva per il campionato. Il concetto non cambia. Parlo della squadra, della squadra, della squadra. Parlo di lavoro, lavoro lavoro".
Come sta Pedrola
Come sta Pedrola dopo lo stop a Empoli? Potrà tornare in campo già col Mantova? "Su Pedrola chiediamo nel dettaglio al comparto medico. Il ragazzo ha avuto un altro piccolo problema in un momento della partita importante. So che si è fermato, non so quanto e come non recupererà. Oggi posso dirti che Pedrola non sarà tra i convocati" dice Gregucci.
Pedrola ha timore di nuovi stop, visto lo storico di infortuni alle spalle? "Bisognerà vedere questo ragazzo, come e quando sarà a disposizione. Io Pedrola non l'ho avuto l'anno scorso. Non conosco nel dettaglio Pedrola. Mi devo fidare del comparto medico se è a disposizione o no. La cura psicologica la faremo in un altro momento" dice Gregucci.
Fiducia a Ghidotti
L'errore di Ghidotti sul gol di Popov a Empoli. "Ghidotti ha la nostra piena fiducia, lui lo sa" dice Gregucci.
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