
Il pareggio di Como e le nuove certezze concretizzate in riva al Lario hanno restituito a Vieira quel sorriso messo a dura prova dalla prima trasferta stagionale. Un cartellino giallo (una rarità per Patrick), adrenalina ai massimi, ma sempre e comunque lucido: tanto da azzeccare tutti i cambi e le mosse per raddrizzare un Genoa a un certo punto addirittura capace di spingersi ad accarezzare il colpaccio.
“Anche a Como – spiega il tecnico nella conferenza pre-partita alla vigilia della trasferta di Bologna – abbiamo dimostrato di essere in crescita, proseguendo la strada cominciata contro il Lecce. Il punto dà fiducia, certo, ma anche la prestazione ci porta tanto ottimismo”.
Colombo ancora zero gol in campionato. Ma per Vieira non c’è problema: “Non conosco attaccante che sia contento quando non segna. Colombo? Allargherei il discorso a tutto il reparto. Vedo tanta qualità e questo mi basta per essere fiducioso: di questo passo i gol arriveranno. Nello specifico, Lorenzo deve rimanere tranquillo: mette la squadra sempre davanti e questo è importantissimo”.
Il Bologna: “Squadra fortissima, con un ottimo allenatore. Gioca in casa, vorrà vincere. L’Europa League? Non sarà distratto, avrà tempo di pensarci dopo la partita contro di noi”.
Quale Genoa al Dall’Ara? Vieira non ha dubbi: “Come a Como, cercheremo di pressare alti gli avversari. Certo, da una parte ci vuole equilibrio, dall’altra, come è successo soprattutto ad inizio partita lunedì, non vanno dimenticati i meriti e le qualità dei nostri avversari”.
Per Cornet e Onana serve ancora tempo
“Maxwel e Jean - conclude il tecnico - non sono ancora rientrati in gruppo, occorre aspettare un po’. Gronbaek sta bene. Venturino? Conosco le sue qualità, siamo solo alla terza di campionato, il tempo per apprezzarlo non manca”.
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IL COMMENTO
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