LA SPEZIA - Una vittoria netta, meritata e senza appello. Lo Spezia di Thiago Motta regola 2-0 il Cagliari di Mazzarri al Picco e si porta a casa tre punti pesantissimi nella lotta salvezza. Decidono nella ripresa le reti di Erlic (sugli sviluppi di un calcio d'angolo) e Manaj autore di una magia in area di rigore. Nel primo tempo Verde si era fatto parare un rigore da Cragno.
Dopo i primi minuti di studio lo Spezia prende il pallino del gioco e crea più di un grattacapo a Cragno che salva più volte la porta dei sardi. il portiere rossoblù chiude la saracinesca anche sul rigore di Verde. Nella ripresa il forcing delle Aquile sostenute dal continuo incitamento del pubblico porta i suoi frutti. Prima Erlic di testa e poi Manaj regalano la vittoria e i tre punti che avvicinano le Aquile alla salvezza. Lo Spezia sale a 29 punti in classifica mentre il Cagliari quart'ultimo resta a quota 25.
Gli schieramenti - Per lo Spezia ancora indisponibili Leo Sena e Sala. Motta si affida al 4-3-3 con in avanti Agudelo, Gyasi e Verde. In porta Provedel, linea difensiva Amian, Erlic, Nikolau e Reca. Centrocampo composto da Kiwior, Bastoni e Maggiore. Cagliari col 3-5-2 con Pereiro che parte dalla panchina, Pavoletti e Joao Pedro punte; in porta Cragno, in difesa Lovato, Goldaniga e Altare. In mediana Grassi, Deiola e Baselli, esterni Bellanova e Dalbert.
Primo tempo - Primi minuti di studio al Picco con i padroni di casa che cercano sbocchi offensivi. La prima emozione vera arriva al 15' con Agudelo che calcia verso Cragno ma il tiro è debole e non impensierisce il portiere sardo. I rossoblù non creano pericoli dalle parti di Provedel. Ancora Spezia pericoloso con Verde che direttamente da calcio d'angolo costringe Cragno a togliere la sfera dal sette. Al 33' il match si anima. Erilic è abbattuto in area da Dalbert, Orsato fischia il rigore, il controllo var conferma ma Verde si fa ipnotizzare da Cragno che si butta alla sua sinistra e para il penalty. Ma il rigore sbagliato non abbatte i padroni di casa che insistono e vanno a un passo dal gol prima con Kiwior e poi con Agudelo ma ancora un super Cragno sbarra la strada del gol. Animi accesi nel finale ma all'intervallo si va col punteggio inchiodato sullo 0-0 con la formazione di Thiago Motta che si mangia le mani per le tante occasioni sprecate.
Secondo tempo - Stressi undici per lo Spezia mentre il Cagliari cambia la fascia con Zappa che entra al posto di Dalbert. Il leit motiv del match non cambia con le Aquile di Thiago Motta all'attacco alla ricerca del gol e i rossoblù sardi che si difendono. Al 55' gli sforzi dei bianchi vengono premiati con Erlic che svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo, anticipa Cragno e infila in rete. La rete subita non scuote gli ospiti ma al contrario è lo Spezia a premere a caccia del raddoppio. Mazzarri punta su Pereiro trasformando il modulo in un 3-4-1-2. Motta risponde con Kovalenk e Manaj al posto di Agudelo e Verde. Al 70' una girata di Joao Pedro non inquadra la porta. Al 74' arriva il bis dello Spezia con una magia di Manaj che stoppa in area, si libera e di destra incrocia basso e infila la rete per il 2-0. Per il Cagliari la reazione è racchiusa in un colpo di testa di Altare e poco più. Ultimi minuti di amministrazione e il triplice fischio finale fa partire la festa del Picco.
IL TABELLINO:
Spezia-Cagliari 2-0
GOL: 55' Erlic (S), 74' Manaj (S)
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau, Reca; Maggiore, Kiwior, Bastoni (84' Hiristov); Verde (68' Kovalenko), Gyasi (91' Ferrer), Agudelo (68' Manaj). All.: Thiago Motta.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Lovato (71' Keita), Goldaniga, Altare; Bellanova, Grassi, Deiola (62' Pereiro), Baselli (62' Marin), Dalbert (46' Dalbert); Joao Pedro, Pavoletti. All.: Mazzarri.
Arbitro Orsato, guardalinee; guardalinee Prenna e Dei Giudici; quarto uomo Gariglio; al var Irrati; postazione avar Zufferli.
Note: ammoniti Pavoletti (C), Manaj (S), Goldaniga (G), Zappa (C)
IL COMMENTO
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