
GENOVA - Il campionato è già entrato nel vivo - dopo il pareggio di Frosinone e in vista dell'esordio casalingo con la Reggiana di sabato sera (ore 20,30) a Marassi - ma il mercato non è ancora finito per la Sampdoria. La priorità in questo momento per il responsabile dell'area tecnica Pietro Accardi, dopo i tanti movimenti in entrata, è quella di provare a piazzare qualche giocatore che in questo momento rischia di trovare meno spazio.
Uno dei giocatori che ha maggiore mercato resta Fabio Borini, fortemente legato a Pirlo (i due hanno condiviso l'esperienza di due anni fa al Karagumruk in Turchia) ma sul taccuino di diversi club di A, tra cui il Cagliari. In via di definizione il trasferimento di Stoppa alla Juve Stabia mentre per Girelli resta calda l'idea Pescara. Alla caccia di una collocazione anche La Gumina.
Possono partire comunque altri elementi che in questo momento non trovano spazio: tra questi spicca Kasami, l'anno scorso titolare indiscusso e neppure sceso in campo a gara in corso nell'esordio del nuovo campionato.
Qualcosa teoricamente potrebbe ancora muoversi in entrata, anche se molto è legato alle operazioni in uscita: tra i giocatori seguiti dalla Samp c'è Niang - ex Milan, Genoa ed Empoli, attualmente svincolato - che Accardi conosce bene vista la sua lunga esperienza in Toscana (il franco senegalese di 30 anni firmò a maggio la rete salvezza dell'Empoli contro la Roma all'ultima giornata). Sul taccuino doriano anche Nicolò Buso, 24 anni, attaccante del Lecco che l'anno scorso ha segnato 9 gol in Serie B.
12° C
                                LIVE
                            
						
						
																			
						
						
						
						
						
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
					
						Lunedì 03 Novembre 2025
						
							 
				 
			 
					- 
				
					
												
						Mario Paternostro
					 
					
						Domenica 02 Novembre 2025
						
							 
				 
			 
		
	
leggi tutti i commentiSalis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd
E se la Salis va a Roma, che vada, il Pd ora ha Terrile in pista