LA SPEZIA - In piena emergenza difensiva lo Spezia di mister Alvini è pronto a fare ritorno al Picco dopo circa due mesi di esilio forzato: Aquile chiamate a scendere in campo davanti ai propri tifosi contro il Cosenza di Fabio Caserta, reduce da una sconfitta a Genova con la Sampdoria, in una sfida valida per l'undicesima giornata del campionato di Serie B che avrà inizio alle 14.00.
Il 3-5-2 di Alvini:
Viste le assenze di Bertola, Nikolaou e Muhl, ma soprattutto non potendo ancora fare affidamento sul rientrante Hristov, il tecnico di Fucecchio sarà costretto ad affidare il proprio pacchetto arretrato ai giovanissimi Serpe, nel ruolo di braccetto sinistro, e Gelashvili, centrale del reparto a tre, con Amian braccetto a destra nonché unico difensore titolare a disposizione. A centrocampo squalificato Ekdal, da valutare anche Cassata, non al meglio dopo l'infinito match di Palermo, dal quale è uscito al fischio finale un pò acciaccato, ma Alvini potrà finalmente contare su Bandinelli e Kouda, entrambi totalmente recuperati. Solo il centrocampista ex Empoli però dovrebbe partire dal primo minuto, il quale potrebbe essere affiancato dall'insostituibile Salvatore Esposito e dal ritrovato Szymon Zurkowski. Sugli esterni soltanto conferme, con Elia sulla fascia destra e Reca a sinistra, mentre in attacco potrebbero trovare posto Antonucci e Pio Esposito dal primo minuto.
Il Cosenza di Caserta:
Nel 4-2-3-1 iniziale, la difesa a quattro potrebbe essere composta dalla coppia di centrali Meroni e Venturi, mentre l'esperto Rispoli e D'Orazio dovrebbero agire rispettivamente da terzini di destra e sinistra. Praszelik e Calò i due centrocampisti davanti alla difesa, con il trio offensivo composto da Tutino, Voca e Canotto a sostegno dell'unica punta, nonché ex di giornata, Francesco Forte.
Le probabili formazioni:
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Gelashvili, Serpe; Elia, Zurkowski, S.Esposito, Bandinelli, Reca; Antonucci, P.Esposito. All. Alvini.
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Rispoli, Meroni, Venturi, D’Orazio; Praszelik, Calò; Tutino, Voca, Canotto; Forte. All. Caserta.
IL COMMENTO
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