
LA SPEZIA - Così il tecnico dello Spezia Massimiliano Alvini alla vigilia del match "interno" contro il Como, che si giocherà nella giornata di domani, domenica 3 settembre alle ore 18.30 sul terreno del "Manuzzi" di Cesena
Sul match di Catanzaro, cosa non ha funzionato:
"L'abbiamo rivista e ho confermato il mio pensiero espresso in conferenza, abbiamo fatto una buona partita, avendo occasioni anche per andare in vantaggio, dopo aver preso il gol siamo spariti e questo non deve succedere. E' solo colpa nostra, da li dobbiamo ripartire perchè non accada più".
Ora serve vincere:
"Abbiamo bisogno di fare punti, lavorando con umiltà e spirito di sacrificio perchè abbiamo fatto due buone partite, fino al minuto 55 a Catanzaro, ma abbiamo raccolto poco e dobbiamo capire che l'adattamento alla categoria deve essere ancora più rapido, quindi lavorare e lavorare perchè questa è l'unica soluzione che abbiamo".
Sfida al Como, che partita ci si aspetta:
"Partita di Serie B contro una squadra forte, con obiettivo chiaro e giocatori importanti come tutte le sfide di Serie B dalla prima all'ultima. Per questo dovremmo mettere dentro grandissima intensità, umiltà, agonismo e spirito di sacrificio, solo questo".
Su Elia, ultimo acquisto delle Aquile:
"Vediamo se sarà a disposizione, pensiamo di inserirlo nei convocati anche se ha fatto una sola seduta con noi, per cui non credo sarà della partita. Settimana della sosta per metterlo a regime".
Sulla formazione, se c'è da aspettarsi qualche modifica:
"Qualche uomo potrà essere cambiato, soprattutto per il punto di vista fisico dopo una lunga trasferta".
IL COMMENTO
Due ore in tv per Colombo, ma Genova non può fare di più?
AI Act e le Linee Guida UE: cosa cambia per le imprese e i cittadini?