
Mi dispiace davvero tanto vedere che la battaglia che porto avanti da un decennio sulla “mancanza di continuità territoriale” sia stata vinta da Ancona e mai seguita da Genova.
Ho letto il comunicato stampa del Vice Presidente della commissione trasporti del Senato Lorenzo Basso (qui) e ho visto il “Bando Oneri di Servizio pubblico da e per Ancona” (qui) pubblicato il 30 aprile dall’Enac con il quale si apre la gara per voli di andata e ritorno da Ancona per Roma Milano e Napoli a costi ridotti proprio in virtù della legge sulla continuità territoriale.
Basso scrive di fatto a Rixi, nostro Viceministro dei Trasporti (anche se non lo cita espressamente): “Chi oggi continua a rinviare o peggio ad opporsi alla misura, dovrà assumersi la responsabilità di lasciare la Liguria isolata e sarà chiaro a tutti chi ha difeso gli interessi del territorio e chi no”.
Lorenzo Basso ha presentato il disegno di legge che è stato depositato e anche sostenuto dal territorio, anche il Consiglio Comunale di Genova lo ha chiesto a larghissima maggioranza.
Non comprendo perché Rixi sia contrario e non voglia sostenere questa opportunità.
Chiedo a Rixi di rispondere al Vice Presidente della commissione, a me che ho per primo affrontato il tema dal 2014 e a tutti i liguri.
Se ci sono validi motivi ci vengano spiegati dal Viceministro genovese e ligure Edoardo Rixi e magari capiremo aspetti ad oggi incomprensibili.
Siamo sicuramente il territorio con maggiori problemi in Italia su strada, ferrovia e aeroporto, nessuno più di noi sa quanto siamo isolati dal resto dell’Italia.
Dobbiamo ottenere tutte le agevolazioni possibili e immaginabili per muoverci a basso costo. E una delle strade, da me suggerita sin dal 2014, oggi portata avanti con forza dall’Onorevole Basso, e’ la “mancanza di continuità territoriale”.
Attendiamo la spiegazione del Viceministro Rixi.
*Membro commissione Senato VXII legislatura
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