Porto e trasporti

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“I numeri che abbiamo centrato nel mese di ottobre nel porto di Genova ci riempiono d’orgoglio perché rappresentano un risultato costruito negli anni”: esordisce così, con la soddisfazione di chi sa di avere fatto un buon lavoro, Leonardo Massa, managing director di Msc Cruises.

Questo successo è stato reso possibile dal lavoro congiunto della compagnia, del porto, della politica e delle istituzioni: i 205mila ospiti movimentati nel mese di ottobre dimostrano – spiega Massa – come le crociere siano state capaci di destagionalizzare l’offerta turistica e le quattro navi presenti in contemporanea oggi nel porto di Genova sono una grande opportunità per l’economia locale”.

“L’idea di puntare sulle crociere d’inverno nel Mediterraneo risale a circa 20 anni fa – racconta il manager – a quel tempo le navi venivano fermate o spostate in alte aree: si pensava che il nostro mare fosse troppo agitato e il tempo mai sufficientemente bello per spingere i passeggeri a navigare d’inverno. Al contrario, l’offerta invernale è piaciuta moltissimo alla clientela, ha allargato la platea dei croceristi e contribuito alla destagionalizzazione del turismo: questo inverno nel porto di Genova saranno sempre presenti tre unità della nostra flotta, il segno che questa scommessa è stata abbondantemente vinta”.

Le crociere, più in generale, rappresentano una voce significativa nell’offerta turistica italiana: “Nei giorni scorsi si sono conclusi gli Italian Cruise Day a Taranto – aggiunge Massa – e l’industria crocieristica si è confermata in grande salute. I numeri del 2023 sono in crescita e il 2024 dovrebbe andare ancora meglio. Le crociere hanno anche un notevole impatto economico e promozionale sui territori: oggi a Genova verranno movimentate complessivamente 21 mila persone: tutti loro avranno l’opportunità di stare qualche ora nella vostra città ma il 50% di chi oggi farà una passeggiata nel centro storico o al Porto Antico tornerà, e questo è un lascito importantissimo della esperienza che faranno oggi”.

Le quattro navi di oggi confermano la relazione speciale che c’è tra Genova ed Msc: “Questa è solo la punta dell’iceberg di un lavoro che stiamo portando avanti da molti anni in compagnia con la Stazione marittima della città. Genova non è solo l’hub del Mediterraneo del nostro gruppo ma è il principale porto a livello mondiale per numero di movimentazioni. Senza contare che su Genova Msc ha tanti altri interessi: dal settore cargo al rapporto con Fincantieri Sestri Ponente in cui sono in costruzione nuove navi della classe extra lusso Explora Journey”.

Una relazione speciale che il capoluogo della regione ha tutto l’interesse a coltivare e a tenere stretta.

 

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