Aeroporto Genova, Cassinelli a Rossi: "Va difeso con le unghie per il diritto alla mobilità"

GENOVA - Il deputato di Forza Italia Roberto Cassinelli ha inviato il suo contributo al dibattito aperto dall'editore di Primocanale Maurizio Rossi sul futuro dell'Aeroporto di Genova (LEGGI QUI).

"Genova ha bisogno del suo aeroporto. Il Cristoforo Colombo va difeso con le unghie e con i denti per uscire dall'isolamento che rallenta l'economia della Liguria. Le strade e le autostrade sono un cantiere unico con lavori che procedono a rilento e che non hanno un orizzonte temporale delineato. Bisogna assicurare il diritto alla mobilità dei liguri che vivono in una regione magnifica dal punto di vista della qualità della vita ma si tratta della regione più penalizzata in assoluto per quanto riguarda le infrastrutture e i collegamenti. L'aereo può e deve essere determinante per viaggiatori e merci e in tale contesto il riconoscimento della cosiddetta 'continuità territoriale' sarà un punto di non ritorno".

"Il recente finanziamento di 4 milioni di euro per l'ampliamento dello scalo, perfezionato solo poche settimane, s'inquadra nella realizzazione del piano di ammodernamento e ampliamento dell’aeroporto ligure. La riqualificazione della pista di atterraggio e la realizzazione di un nuovo impianto di gestione dei bagagli da stiva, opere già completate, insieme all'ampliamento dell'aerostazione intrapreso alla fine del 2021, rappresentano un passaggio necessario per uno scalo più grande, moderno ed efficiente. Genova deve avere la capacità di rispondere alle necessità del crescente numero di viaggiatori che nei prossimi anni sceglieranno il Cristoforo Colombo per turismo o per motivi di lavoro".