Porto e trasporti

3 minuti e 1 secondo di lettura

GENOVA - Il manager del Gruppo Arvedi Nicolò Caffarena ha inviato il suo contributo al dibattito aperto dall'editore di Primocanale Maurizio Rossi sul futuro dell'Aeroporto di Genova (LEGGI QUI).

"Il dibattito aperto dall’editore Rossi in merito al nostro aeroporto è un tema di strategica e fondamentale importanza per una regione come la nostra. L’isolamento della Liguria è purtroppo cosa nota, la carenza di una rete autostradale ma soprattutto ferroviaria efficace e veloce che ci colleghi in poco tempo a Milano è purtroppo ancora un fatto incontestabile".

Poi spiega: "Per lavoro ho spesso usato fino allo stop forzato dal Covid il nostro tanto bistrattato Cristoforo Colombo che pur nella risicata offerta di voli rispetto ad altre realtà ben più piccole di Genova, come Pisa e Bergamo, aveva diversi collegamenti con grandi hub europei (Monaco su tutti), che permetteva a chi aveva necessità di spostarsi per lavoro e non solo di essere in qualsiasi città europea o anche non europea in poche ore ed a costi sostenibili. Il fondamentale volo delle 06.45/07.00, sempre pieno, operato da Air Dolomiti in partnership con Lufthansa consentiva a chiunque di essere a Monaco di Baviera (uno dei principali hub di Lufthansa) alle 08,15/08,30 e raggiungere nella mattinata massimo primo pomeriggio qualsiasi altra destinazione. Ho la fortuna di lavorare in un gruppo siderurgico che negli anni ha rafforzato la sua presenza nel mondo, la realtà che seguo esporta il 90% dei suoi prodotti fuori dall’Italia, il contatto con i nostri clienti è strategico e fondamentale, oggi però per poter essere banalmente in Spagna, Repubblica Ceca, Danimarca, Polonia o Romania per fare qualche banale esempio è necessario un viaggio di almeno tre o quattro giorni con orari e costi folli".

Caffarena commenta il ruolo della politica nel destino dell'aeroporto: "Sul futuro del nostro scalo servono rassicurazioni e garanzie da parte di chi si candida a governare il nostro paese nei prossimi anni (e con piacere leggo riscontri a quanto posto dall’editore Rossi) quello che è comunque fondamentale oggi è ripristinare quanto prima collegamenti efficaci negli orari, nelle tempistiche e nelle frequenze di volo verso hub europei che ricolleghino la nostra realtà all’Europa ed al mondo e questo non credo spetti alla politica. Il mio invito è anche e soprattutto all’attuale management del Colombo a fare di più in questo senso, dal presidente Odone e l'amministratore delegato Righi tutti devono operare per fare in modo che sia conveniente volare da e per Genova, sia dal punto di vista economico ma anche e soprattutto dal punto di vista del tempo che spesso per chi lavora è componente fondamentale quanto quella economica.

Secondo Caffarena è necessario creare dei collegamenti con grandi hub europei: "Il rilancio e la sopravvivenza di uno scalo come il nostro è certamente legato ai numeri, i numeri si fanno rendendo attrattiva, pratica ed efficace l’offerta dei voli, cosa che purtroppo come detto soprattutto post pandemia manca quasi totalmente. Si deve identificare nuovamente un hub di riferimento che consenta a chi parte da Genova di andare ovunque o quasi, e con tale hub devono essere disponibili almeno due se non tre voli da e per Genova ogni giorno (come in passato); e con tutto il rispetto non si citi o non si dica che andando a Roma a maggior ragione con la nuova Ita (ex Alitalia) si può andare ovunque, perché non è così. Dobbiamo ricollegarci ad hub europei degni di questo nome, altrimenti saremo costretti per sempre ad ore in auto per andare a Malpensa, Bergamo o Nizza facendo code interminabili e perderemo anche il piacere di tornare a casa atterrando con alla nostra destra uno scenario meraviglioso che emoziona chiunque e sempre anche dopo anni di atterraggi al Colombo".

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 05 Settembre 2022

Giù le mani dall'aeroporto, a Genova serve un vero sistema dei trasporti

Il governatore Giovanni Toti e il parlamentare Edoardo Rixi sono stati i primi, ma voglio sperare che molti altri esponenti politici, in particolare candidati al futuro Parlamento, risponderanno all'appello del nostro editore Maurizio Rossi e diranno se, per loro, Genova deve possedere o meno un aer
Lunedì 05 Settembre 2022

Aeroporto Genova, Valentina Ghio risponde a Rossi: "Va rafforzato"

La candidata del Pd alle elezioni politiche del 25 settembre Valentina Ghio anche segretario regionale del Pd e sindaco di Sestri Levante ha inviato il suo contributo al dibattito aperto dall'editore di Primocanale Maurizio Rossi sul futuro dell'Aeroporto di Genova (LEGGI QUI). "In Liguria - spiega
Lunedì 05 Settembre 2022

Aeroporto Genova, Berrino risponde a Rossi: "Fondamentale per il turismo"

Il candidato di Fratelli d'Italia alle elezioni politiche del 25 settembre e assessore ai Trasporti di Regione Liguria Gianni Berrino ha inviato il suo contributo al dibattito aperto dall'editore di Primocanale Maurizio Rossi sul futuro dell'Aeroporto di Genova (LEGGI QUI). "Se vediamo l'aeroporto
Domenica 04 Settembre 2022

Aeroporto Genova, Rixi risponde a Rossi: "Va sostenuto da tutti"

Le parole del deputato della Lega ed ex viceministro ai Trasporti
Sabato 03 Settembre 2022

Toti: "Sì all'Aeroporto di Genova e al suo rilancio"

GENOVA - il Presidente della Regione e della lista Noi Moderati Giovanni Toti ha inviato il suo contributo al dibattito sull’Aeroporto di Genova aperto da Maurizio Rossi (LEGGI QUI). “Stiamo investendo decine di milioni pubblici, cantiere già alle fondamenta, per il nuovo aeroporto di Genova. La vo